Balcani Cooperazione Osservatorio Caucaso
mercoledì 07 settembre 2022 16:00

 

Fanfara Tirana & Hysni (Niko) Zela

23.05.2005   

Tour 2005

Fanfara Tirana è un esaltante novità nella compagine delle fanfare balcaniche. Si distingue rispetto alle fanfare slave per il linguaggio musicale ben articolato su un percorso melodico trascinante e incalzante. La melodia, affidata a sax alto, clarinetto, tromba e sax tenore, esprime i tipici chiaro-scuri di pura improvvisazione chiamati 'kaba' , 'gazel' e 'taksim'. Canti tipici dell'Albania del sud il primo e dell'area di Tirana e limitrofi gli altri due, canti carichi di vitalità, di impossibili tempi dispari come 7/8 e 9/8 e di frenetici brani in 2/4 del nord Albania e del Kossovo.

Per intenderci, quando arriva un 'kaba':

...Arriva un morbido calo, un tono scuro che si allontana nella notte passando in mezzo al pubblico. E' una parte di "kaba", pura improvvisazione con clarinetto presente nella tradizione musicale del sud dell'Albania. Secondo la leggenda un clarinettista era sposato con una donna che amava immensamente, ma che si ammalò. Un giorno, prima di morire, lei chiamò il marito e gli disse: "Quando morirò, non piangere per me, ma lascia che lo faccia il clarinetto". E lui fece un pianto in musica. Era il primo 'kaba'... (*)

ogni canto racconta un transito: vita morte, gioia tristezza, piacere dolore.

... un canto che parla di una ragazza che allegramente "quando passa al cimitero fa resuscitare i morti e fa morire i vivi". Il ritmo segue l'andatura della giovane donna e accelera per arrivare ad essere una vera corsa contro il tempo... (*)

La brass band albanese si muove con estrema leggerezza nel panorama balcanico e internazionale. Irriducibili sul palco, come nella vita, conquistano e "...fanno ballare anche i morti.." come amano dire i loro appassionati.

Nel loro repertorio i temi tradizionali delle feste nuziali si sovrappongono alle ammalianti atmosfere balcaniche e orientali. Fanfara Tirana ha conquistato un pubblico italiano ed europeo esibendosi nei più importanti festival di world music. E' forse l'unico gruppo sulla scena della musica etnica ad aver fatto solo in Italia più di 60 concerti negli ultimi due anni, senza incidere un CD. Il primo lavoro discografico del gruppo uscirà a gennaio 2005.

La straordinaria voce di Hysni (Niko) Zela, partito come ospite ma ormai parte integrante del progetto, accompagna la band con canzoni di polifonia profana arrangiate per brass band e canti d'amore dai ritmi sfrenati e dalle parole di fuoco (fantastico il risultato dell'esperimento).

*Per gentile concessione della redazione di Migranews



BAND

Hysni (Niko) Zela - voce guest star
Fatbardh Capi - sax/clarinetto
Gezim Haxhiaj - sax/clarinetto
Xhemal Muraj - tromba
Gazmor Halilaj - tromba
Agim Sako - sax tenore
Roland Shaqja - sax baritono
Mark Luca - flic baritono
Pellumb Xhepi - flic baritono
Miron Kotani - fisa/tastiere
Kujtim Hoxha - percussioni
Mario Grassi - percussioni