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Commenti dei lettori all'articolo: Agende piene

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Message Autore: Nazario Data e ora: 23.05.2009 17:48
Sono paesi non democratici
Il concetto di libertà e democrazia in questi due staterelli artificiali e non supportati da una storia illuminata è lontano anni luce dai parametri europei e occidentali in genere. Basta pensare alla storia della cosiddetta Croazia. Jesenovac(Ustascia) , Bleiburg(Titini) , Foibe(tutti contro gli Italiani), Goli Otok(Titini contro tutti), Oluja (Crimini contro l'umanità). E' una storia agghiacciante per un paese di 4 milioni di abitanti. Terrificante! Che concetto di democrazia può esservi in quel popolo che ancora brucia le bandierine italiane a Sinj? E in Dalmazia è quasi caccia aperta a tutto ciò che può ricordare qualcosa di Italiano? Ma questi "signori" devono sapere che nell'Unione Europea c'è la libertà di circolazione e se 1 o 2 milioni di Italiani decidessero di tornare a vivere in Istria e Dalmazia nessuno potrebbe fermarli. Sono pronti alla guerra lor "signori"? La Slovenia. E' inutile aggiungere qualcosa su di un paesello che ha tutte le stesse magagne dei croati ed in più usa un presunto diritto di veto da primo della classe quando ancora deve aprire più di 600 fosse comuni nel suo microterritorio piene di oltre 200000 morti innocenti e permettere agli storici di tutto il mondo di entrarvi e fare una analisi storica e imparziale sui crimini titoisti. Le conclusioni non possono che essere queste: Non è la Croazia che deve entrare in Europa, ma è la Slovenia che se ne deve andare al più presto! E poi facessero tutte le guerre che vogliono.