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giovedì 08 settembre 2022 13:53

Osservatorio Balcani
 

Commenti dei lettori all'articolo: Il martello di Ergenekon

(1-3/3)

Messaggi mostrati: 
Message Autore: milica Data e ora: 03.03.2010 13:47
Lo stato laico e democratico
Sono contenta di poter finalmente leggere gli articoli seri dalla Turchia. Tutti i giornalisti, pure la BBC World (di solito imparziale, a volte esagerando quando si tratta di alcuni dittatori), seguono la solita divisione laici-islamici, ignorando dei dettagli importanti. In Turchia di oggi al potere sta una nuova classe anatolica imprenditoriale, a cui conviene lo sviluppo economico e l'avvicinamento all'UE. Non sono dei veri fanatici religiosi, seguono i loro interessi economici. Gli conviene la pacificazione della regione ed hanno migliorato i rapporti con gli armeni. Nel processo dell’avvicinamento all’UE negli ultimi 2 anni hanno fatto di più rispetto alla classe di ufficiali pubblici di Istanbul in 40 anni. La vecchia classe vuole conservare il potere, ed è laica, ma stranamente nazionalista, xenofoba ed antidemocratica... Consiglio il giornale Zaman in inglese. Finalmente, sono convinta che la Turchia abbia la forza di diventare una società sia laica che democratica. Anzi, la convinzione opposta mi sembra una perfida forma di razzismo...
 
Message Autore: MC Data e ora: 02.03.2010 09:54
Il mito di Kemal
In Turchia la dittatura di Kemal, a differenza di quella di Mussolini in Italia, è rimasta un mito. Un mito che rappresenta una tentazione per i militari turchi ambiziosi, disgustati dalle chiacchere e dalla corruzione dei politici.
 
Message Autore: Pavel Data e ora: 02.03.2010 08:39
Attenzione da alzare
Non sono un anti-islamico, sono però un laico preoccupato, perché quello che sta succedendo qui vicino a noi in Turchia ed Egitto evidenzia ancora una volta come da noi in Europa da parte delle chese cristine ad un ritorno al passato oscuro ove la ragion logica viene meno, la garanzia di democrazia e di Libertà risiede solo ove non vi siamo preconcetti ideologigi come le religioni per loro natura esplicano nella società non consentendo un dialogo e una ricerca della giustizia imparziale. Guesto è un appello affichè la società laica e liberal-democratica o social-democratica dica basta con le ottusagini religiose e ci si confronti pragmaticamente per la soluzione dei problemi che oramai affliggono la comunità e non cavalcando stupide superstizioni solo per meri giochi di potere.