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giovedì 08 settembre 2022 13:31

Osservatorio Balcani
 

Commenti dei lettori all'articolo: Una confederazione per il Kosovo

(1-10/35)

Messaggi mostrati: 
Message Autore: Drini Data e ora: 04.12.2007 11:58
Nessuna unione
I kosovari non vogliono l'unione all'albania. Questa è un'opinione molto diffusa ma totalmente erronea. Il Kosovo vuole l'indipendenza, vuole coltivare la propria cultura, avere un'istruzione nella propria lingua, inziare a costruire ed a sviluppare un paese martoriato da guerre ed occupazioni secolari. Il tutto in libertà. Ormai i Serbi hanno perso il Kosovo, se ne facciano una ragione. Hanno problemi molto più grandi di cui preoccuparsi. Non sono più credibili. Questa provincia tanto ambita, se fosse veramente loro tanto cara non l'avrebbero lasciata nello stato di degrado in cui versava prima della guerra. E basta parlarmi di culla della loro cultura. Sono l'unico popolo che celebra una regione, culla della loro patria, perchè 7 secoli fa ha perso una guerra contro gli Ottoamani in più combatteva a fianco di albanesi e bosniaci. Basta con queste storie siete patetici. patetici. Iniziate a fare figli che è meglio. Se no fra 10-20 anni vi ritroverete solo con vecchie 80enni zitelle col mitra in mano.
 
Message Autore: Albanese Data e ora: 21.11.2007 16:29
Una proposta inacettabile
Questi modelli di proposta sono un po alla vecchia maniera che piu cercano una crisi che una soluzione giusta. Non basta a guardare ex modello di Juguslavia la quale era un sistema rceato in modo artificiale che non rappresentava una unita comune di cultura, di popoli e nazioni. Il fattore di artificialita ha portato la guerra in queste zone, allora ancora dobbiamo credere sui gli sbagli del passato e di sbagliare anche per il futuro. L'unica soluzione acettabile e l'indipiendenza espressa dalla volonta degli albanesi, i quali sono stati sfruttati e vitime del regime sciovista serba.
 
Message Autore: damanera Data e ora: 18.10.2007 16:37
ma zajebi vise
Sono stufa di commenti scriti da persone che nn sono mai state in Kosovo, e non conoscono la storia. Sapete cosa diceva D'alema qlq gg fa in una intervista?? Vi ricordo che lui era presidente di Consiglio, durante bombardamento di Belgrado. Signor D'Alema diceva che Serni hammo occupati la teritoria (KOsovo) e che c'era 3 milioni di profugi??? Ma che teritoria? Che occupazione? di cosa sta parlando??? E Belgardo ancora nn risponde a queste stupidagini!
 
Message Autore: jj Data e ora: 16.10.2007 11:44
Rexhepi
con tedeschi e francesi collaboriamo da 50 anni abbiamo legislazione comune (definita insieme faticosamente ) in settori strategigici, ma probabilmete la tua ignoranza non ti permette di capire, non e' colpa tua. kossovaro, 18 anni in america e ora in svizzera ....sono sicuro che gestisci un nightclub, o un canapaio.
 
Message Autore: aleks Data e ora: 13.10.2007 17:04
no indipendenza
per Joaquito.. tutto quello che hai detto è vero.gli albanesi del Kosovo hanno subito dei torti nel passato,nessuno vuole giustificare i massacri compiuti dai serbi.questi poi è verohanno fatto delle schifezze pure in Bih e HR,ma la responsabilita di tutto non sta nel popolo ma di chi li comanda e putroppo al tempo c'era un tal Milosevic,che attraverso una feroce propaganda ha riacutizzato tutti gli odii nazionalistici di ogni singola regione della ex YU.sono italiano anch'io e sono state diverse volte in Albania pure io.tuttavia io la penso all'opposto di te.credo che l'indipendenza sia una scelta grave e sbagliata.crea solo un brutto precedente.pensa se saltano gia i delicati equilibri che ci sono nell'area.citavi la MAcedonia, ad esempio.ora è vero la situazione è calma,ma le tensioni ci sono sempre.poi secondo,sei stato in Albania.vai anche in Serbia e senti le loro ragioni.il kosovo e una provincia serba da sempre,perche uno Stato deve privarsene?la Serbia ha pagato per i crimini commessi(bombardato). Piu volte è stato rassicurato che la Serbia non interferira nelle decisioni interne del Kosovo,ma vuole solo mantenere l'integralita territoriale.concede una piu ampia autonomia.ti ricordo che il kosovo è solo una provincia non una repubblica,come lo era il Montenegro.
 
Message Autore: Tony Data e ora: 12.10.2007 16:14
Cointinua da Commento di TONY
Io sono Italiano, conosco la Serbia da circa 4 anni e ci vado spesso, sono stato anche in Croazia e Bosnia, e devo dire che si sta spezzettando la ex-Jugoslavia solo perchè le nazioni più ricche hanno bisogno di mangiarsi la propria fetta fino all'ultimo pezzettino. E noi presi dai nostri interessi ci scanniamo non vedendo la realtà delle cose: cioè, la Serbia viene sempre di più messa in ginocchio e vengono creati nuovi staterelli sotto il controllo della NATO dove si possono organizzare traffici illeciti, di ogni tipo a beneficio dei stati più ricchi intorno all'area Balcanica, a discapito della popolazione che in preda al nazionalismo e al populismo spiccio cerca di sopravvivere influenzato sempre di più dai valori occidentali che cancellano l'identità di una cultura unica, eccezionale e intrisa di storia e sofferenza come quella Jugoslava.
 
Message Autore: Tony Data e ora: 12.10.2007 15:51
Interessi nell'ombra
Nei balcani dagli anni 90 in poi c'è stata una corsa nell'approvvigionamento di aree territoriali ricche di cultura, fertilità naturale, incontaminazione industriale, una terra "vergine" in cui convergevano 3 religioni, una posizione strategica in seno all'Europa, ed al limite estremo tra Europa, Oriente, Turchia (e di conseguenza Paesi Arabi - "Petrolio!") e Russia. La Germania dopo il crollo del Muro di Berlino ha avuto la necessità di essere riconosciuta ufficialmente come riferimento nello scacchiere europeo, ed insieme al Vaticano e gli Stati Uniti (il caro Zio Sam) ha cominciato a far leva sulle debolezze della ex-Jugoslavia cercando di guadagnare importanza strategica ed allo stesso tempo iniziando a creare il terreno per un disgregamento pianificato della potenza geo-politica Slava. Ci sono commenti da parte di varie persone su questo spazio libero che mi fanno riflettere molto, non è bello sapere che tanti Monasteri Ortodossi in Kossovo (territorio Serbo) sono stati rovinati (come è successo nella quasi europea "Croazia"), per esigenze di riconoscimento territoriale da parte degli Albanesi, in Serbia ci sono minoranze le quali non hanno avuto problemi con la maggioranza Serba, al contrario di ciò che accade nel resto dei balcani (vedi la turistica Croazia di oggi, o Kossovo). CONTINUA...
 
Message Autore: Jacopo Data e ora: 12.10.2007 15:19
Italia e Savoia, Kosovo e Albania
riflettevo su una cosa: I Savoia cedettero l'Alta Savoia, se non erro, pur di unificare i territori italiani sotto la loro Casata... eppure vi erano legati assai; quando fu fatta l'Italia, nun tutti gli Italiani o supposti tali furono uniti: quelli in Svizzera, ad es., erano e sono fuori dall'Italia, eppure nessuno si sogna di rivendicare quelle terre. La Corsica rimane francese, anche se un trattato formale è stato sottoscritto solo di recente, se non erro. Di fatto la situazione era altra da innumerevoli decenni, certo, ma di diritto la situazione è stata sanata solo da non molto. E chissà, fra le tante sparate di Mussolini, quella sulla Corsica non era del tutto infondata. In tempi in cui vige il regionalismo, e una Unione sovra-nazionale (UE) che senso poi ha rivendicare tutto per tutto? Chissà, alla fine la partizione del Kossovo in due entità - una serba da annettere alla Serbia, comprese le minoranze da tutelare, ed una albanese da annettere alla Albania, che non è poi così poco interessata alla unione coi fratelli albanesi ex-jugoslavi - potrebbe sul serio risolvere le cose, soprattutto se si tiene d'occhio la minoranza albanese in Macedonia. Tutto questo secondo me, ovvio.
 
Message Autore: parte terza: Gli Albanesi e gli altri visti da vicino Data e ora: 11.10.2007 20:49
Joaquito
Il risultato è che in Kosovo tra poco l'indipendenza l'autoproclameranno (e come dargli torto), la Croazia tra 2-3 anni entra nell'Unione Europea, mentre la Serbia l'Unione Europea se la sogna e se la sognerà. Meditate, gente, meditate...
 
Message Autore: segue: Gli Albanesi e gli altri visti da vicino Data e ora: 11.10.2007 20:47
Joaquito
Invece esiste l'Italia, e i nostri avi hanno combattuto per averla, eppure nessuno li ha mai considerati dei fanatici nazionalisti. E così successe nel medesimo periodo con la Germania. Quindi nessun albanese vuole, almeno per adesso, uno stato che riunisca tutti gli albanesi. Ma se pure lo volessero, perché dovremmo parlare di fanatismo nazionalista e di Grande Albania? C'è un popolo che si è visto proibire l'uso della propria lingua, chiudere le scuole, i giornali, privare dell'assistenza sanitaria pur essendo il 90% della popolazione nella regione in cui abita. Poi questo popolo è stato massacrato. Oggi vuole governare la sua regione e non essere più governato da chi ha fatto loro tutto ciò. E' tanto assurda questa richiesta? Chi invece ha fatto tutto ciò, (i serbi) pur essendo il 10% nella suddetta regione, e ha fatto altre cose anche peggiori in Bosnia e in Croazia secondo il ragionamento: laddove vive anche uno solo di noi, quella è terra nostra, continua ancora oggi portare avanti questo discorso. E non si dica che la colpa era di un dittatore (Milosevic) che li governava, perché oggi quel popolo ha la democrazia, ma continua a votare partiti e uomini (Kostunica) che portano avanti questi assurdi ragionamenti, e che continuano a nascondere dei riconosciuti criminali di guerra (Karadzic e Mladic), anzi a considerarli eroi: gente indagata da una corte internazionale per genocidio. E chi cerca di fare pulizia viene ammazzato (Djindjic), anche se è il Primo Ministro.
 
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