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mercoledì 07 settembre 2022 17:00

Osservatorio Balcani
 

Commenti dei lettori all'articolo: Futuro prossimo

(1-10/28)

Messaggi mostrati: 
Message Autore: Daniel B.arkeologu@hotmail.com Data e ora: 25.12.2007 17:07
UE
si dice sempre "noi" "voi" o i serbi con cultura europea cristiana milenaria protetori dell cristianesimo e albanesi musulmani orientali jihadisti nazisti stalinisti kriminali mafiosi traficanti....o dio ma per fare della propoganda guardate che ci sono certi giornalisti che dicono che il kossovo e stato invaso dai albanesi 50 anni fa o fano un paragone con i imigrati mussulmani della lombardia che dopo 50 anni chiederano la secessione (QN). almeno qui scrivete qualcosa piu seria, capisco che lignoranza non ha limiti pero dai un po piu seriosita
 
Message Autore: Gian Piero Data e ora: 19.12.2007 15:50
diciamo pane al pane
è inutile attaccarsi tra pro e anti-albanesi e pro e anti-serbi, diciamo quello che ORA sta succedendo. KOSOVO = NATO = USA SERBIA = RUSSIA c'è poco altro da dire. perché sennò la Russia oggi darà il veto alla missione UE in sede ONU? ma stiamo pazziando? e comunque io non vedo davanti a me guerre e combattimenti sanguinose, ma uno stile di vita insostenibili da parte degli abitanti kosovari, sia di etnia albanese che serba, a causa di decisioni politiche esterne...
 
Message Autore: jasmina Data e ora: 17.12.2007 18:44
cagnolini di Pavlov
"Cominciate a mettere ordine e tranquillità nella vostra mente e poi vi accorgerete di essere in grado di dare un piccolo contributo costruttivo al futuro di tutti." Intende dire un contributo come il suo? Per quello, francamente, non vi è bisogno di nessuno sforzo. Nessuno quì vuole la guerra. Noi tutti viviamo come dei cagnolini di Pavlov, Mr UN. Riflesso condizionato, conoscerà di certo questo fenomeno. Ecco, a mio avviso funziona anche alla rovescia: si può insegnare anche collettivamente un comportamento positivo: bisogna però realizzare un qualche sucesso prima, per avere l'energia propusliva per spezzare il maledetto circolo vizioso. Quindi, va bene l'indipendenza del Kosovo, ma rispettiamo il principio che avete scelto voi che sia uguale per tutti. E sui stessi valori che si dovrebbe fondare l'UE o no? Se però, qualunque scelta tu faccia, in secoli dei secoli, sei sempre tu a pagare durissimo, a lungo perdi la speranza. Ti chudi oppure emigri. La lotta eterna per i valori che non sono più di moda, ma che sono stati i vostri e i nostri: uguaglianza, fraternità, libertà, diventa uno slogan vuoto e senza senso. L'entrata nella UE per noi è preziosa, è l'occasione di spezzare il cerchio. Ma il percorso è ancor più importante della meta: per noi lo è. Noi dobbiamo fare lo stesso percorso che hanno fatto tutti, è la scorciatoia per la trasmissione della democrazia intesa come risultati raggiunti dalla vostra esperienza, dalla vostra tradizione. Ma non il baratto.
 
Message Autore: js Data e ora: 17.12.2007 13:03
per Ermir
Non ha senso parlare con uno come te.
 
Message Autore: Franco Cotta Data e ora: 14.12.2007 15:28
Futuro Prossimo
Rispondo, cumulativamente, ad Enzo, Albania, Francesco, Js, Shkodrani, Balcanicus, Sandra Giampiero, Jasmina, Nomen est Omen e J. per notare che nel futuro vedete esclusivamente lotte, contrasti, occupazione e dominio. Tutto ciò accade, per ora, solo nella vostra mente, perchè il futuro ancora non c'è!!! Cominciate a mettere ordine e tranquillità nella vostra mente e poi vi accorgerete di essere in grado di dare un piccolo contributo costruttivo al futuro di tutti. Ringrazio Francesco per avere citato il Nazi-islamismo, noto concetto che non esiste in realtà ( avete mai incontrato un islamico che si dichiari nazista? ). Ringrazio anche J per avermi quasi individuato. Essendo infatti un pò corpulento, con baffi e barba, assomiglio sicuramente ad un tricheco!!!
 
Message Autore: Ermir Data e ora: 14.12.2007 14:36
l'unico vero obiettivo
Il commento precedente e stato scritto da una persona con QI inferiore a quello di Homer Simpson. Perche mai Stati Uniti e l'Europa dovrebbero voler distruggere l'integrità territoriale e culturale della Serbia?I serbi che credono che loro e soltanto loro siano stati "unici difensori del christianesimo" hanno ricevuto una doccia fredda si ma l'Europa sta dando alla Serbia l'opportunita di entrare in UE con il rischio di avere un satellite della Russia in casa propria...I serbi dovrebbero ringraziare USA e UE 100 volte al giorno invece di essere cosi ingrati
 
Message Autore: js Data e ora: 13.12.2007 17:53
brava jasmina!
Hai pienamente ragione! Su altri articoli abbiamo avuto parecchi contrasti, se ricordo bene, ma non posso che farti i complimenti per il tuo commento di adesso. Mi pare che piano piano ti stai accorgendo che, come ho tentato di dirti più e più volte, l'unico vero obiettivo degli Stati Uniti e dell'Europa è quello di distruggere l'integrità territoriale e culturale della Serbia. Sappi che come me, anche tanti altri croati sono con voi! Pozdrav sestro!
 
Message Autore: shkodrani Data e ora: 13.12.2007 17:34
shqiperia etnike
Avevano ragione i tifosi di Prishtina quando hanno esposto quello striscione che diceva che la Serbia stava diventando sempre piu piccolo come la Nokia.Continuate cosi che Presheve e nostra
 
Message Autore: balcanicus Data e ora: 13.12.2007 15:07
risposta ad omen
felicemente onorato di dirti che il nome del Albania (in quanto nazione) è incisa sull'Albero dei Giusti a Gerusalemme: nessun ebreo singolo durante la seconda guerra mondiale venne deportato in quasto Paese. E' l'unico caso al mondo ed è orgoglio per noi albanesi aver contribuito alla salvezza di forse pochi ma perseguitati uomini. Cerca di navigare (se non ti viene il mal di mare ovviamente) di più nelle librerie e potrai confermare questo fatto. Innoltre gli Albanesi, dopo la resa dell'esercito italiano di Badoglio, nascosero migliaia di soldati italiani a discappito delle truppe tedesche, organizzando con i soldi di questa povera nazione il loro ritorno in patria dopo la guerra. Saremmo un po' arretrati economicamente ma mai animali come il regime serbo; uso questo paragone perché è stato animalesco il modo con cui, dal 1913, Belgrado trattò gli Albanesi del Kosovo. Per questo fatto, tutt'oggi, stiamo soffrendo di innimicizie nazionali, e persone ignoranti come non fanno che aumentare. Vivva la convivenza, lasciando da parte storia e miti. Viva l'autodeterminazione!!!
 
Message Autore: Sandra Data e ora: 13.12.2007 14:42
NATO
A proposito della decisione NATO riporto il commento di Henry Kissinger, ex segretario di Stato americano, che definì il testo: « Il testo di Rambouillet, che chiedeva alla Serbia di ammettere truppe NATO in tutta la Jugoslavia era una provocazione, una scusa per iniziare il bombardamento. Rambouillet non è un documento che un Serbo angelico avrebbe potuto accettare. Era un pessimo documento diplomatico che non avrebbe dovuto essere presentato in quella forma (The Rambouillet text, which called on Serbia to admit NATO troops throughout Yugoslavia, was a provocation, an excuse to start bombing. Rambouillet is not a document that an angelic Serb could have accepted. It was a terrible diplomatic document that should never have been presented in that form) » (Henry Kissinger al Daily Telegraph, 28 giugno 1999)
 
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