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giovedì 08 settembre 2022 13:26

Osservatorio Balcani
 

Commenti dei lettori all'articolo: Belgrado: le reazioni

(1-10/21)

Messaggi mostrati: 
Message Autore: CArmine Data e ora: 22.02.2008 22:18
x Zappa, christian, renato etc.
Tony, credo che forse sia tu ad ascoltare un po' troppa propaganda, si può non essere d'accordo, ma negare tutto ciò che non sostiene la propria posizione mi pare meno accettabile (e altrettanto qualunquista), tra l'altro non credo che tu ne sappia molto (a parte la propaganda che tutti conosciamo). christian, la sola cosa sulla quale non si è d'accordo è il numero delle vittime, quindi lascia perdere. x Renato, come le 40000 pagine di accuse che la Serbia aveva contro Thaqi?
 
Message Autore: js Data e ora: 20.02.2008 19:39
per lorenzo
Non che io sia un estimatore di Churchill, ma sinceramente paragonarlo a un delinquente come Çeku mi sembra davvero eccessivo... "la lista serba del tribunale dell’Aja e ben più lunga rispetto a quella albanese": tu parti dal presupposto che il Tribunale dell'Aja sia qualcosa di serio, mentre invece dovresti sapere bene che è solo un ridicolo strumento per servire le mire politiche dei potenti della terra. Sai quanti delinquenti ci sono a capo di svariate nazioni del mondo, e quanti non vengono neppure indagati perchè fa comodo tenerli lì dove sono? Musharraf non è un criminale? i leader di Hamas non sono criminali? Gli arabi che stanno massacrando i neri del Sudan nel genocidio del Darfour non sono criminali? Com'è che questi qui (e tanti altri come loro) non li tocca nessuno? Caro Lorenzo, te lo dico senza alcuna polemica, ma se credi che i "Tribunali Internazionali" abbiano davvero l'intenzione di creare giustizia in questo mondo ingiusto, beh, sei davvero tanto ingenuo..
 
Message Autore: Lorenzo Data e ora: 20.02.2008 15:55
x Renato
Speravo che intavolassi un discorso più pragmatico e sgombro dall’influenza emotiva del tuo nuovo paese, assolutamente comprensibile, ma che tende ad andare dietro i vittimismi, i miti e le leggende balkaniche. Mi verrebbe da dirti che i serbi, in questi ultimi 20 anni, hanno dimostrato di non essere secondi a nessuno in crimini efferati e infatti la lista serba del tribunale dell’Aja e ben più lunga rispetto a quella albanese, ma io non volevo entrare in questi labirinti dove i carnefici si confondono con le vittime. Capisco benissimo il tuo amore per i serbi, nulla da dire, ma hanno perso le guerre e adesso semplicemente pagano, punto e basta. Non volevo entrare se è giusto o sbagliato ma è sempre stato così. Basta ricordarti che la Germania è stata rasa al suolo e ha perduto molto delle sue terre dopo la II G.M. Pertanto, seguendo questo filo, il paragone di Ceku e Mladic non ci sta, non perché uno è buono e l’altro cattivo, ma perché i vincitori non mangiano insieme ai vinti. Mladic per i serbi è un eroe invece per l’altra parte è un criminale, la stessa cosa vale per Ceku. Churchill dopo quella Guerra diceva:! La Storia sarà molto clemente con me.....perchè sto per scriverla. Quello che dico ti sembra cinismo? Invece io ti dico che è realismo ed è storia. Pozdrav
 
Message Autore: RENATO Data e ora: 19.02.2008 18:06
X LORENZO
sui luoghi comuni dei partigiani eroi sfondi una porta aperta (vedi anche la loro codardaggine nella questione delle fosse Ardeatine)...ne hanno fatte di tutti i colori, solo che essendo risultati i vincitori sono stati ingiustamente idealizzati...non mi parli nessuno di partigiani eroi perche' mi viene da vomitare!Tornando a noi ti consiglierei di informarti meglio anche presso gli archivi del tribunale dell'Aja: gli atti di terrorismo nei confronti della polizia e popolazione serba in KS sono cominciati ben prima rispetto a quanto affermi...ma ti chiedo, perche' ti scandalizzi tanto per Mladic libero, quando un suo pari come Agim Ceku e' stato fino a ieri premier con le mani ancora sporche di sangue? P.S. Nel mio corpo scorre puro sangue italiano, anzi milanese per la precisione!
 
Message Autore: mario Data e ora: 19.02.2008 16:43
x Lorenzo ( i partigiani non c'entrano)
Guarda Lorenzo che tu confondi resistenza ( liberazione ) con terrorismo. Esiste un diritto di guerra e un diritto di pace : sono diversi ma chi li viola va sempre condannato e non premiato . Per questo in Italia si distingue giustamente tra le azioni partigiane fino al termine della guerra e le azioni criminali compiute dopo . E nei Balcani è giusto distinguere tra le azioni militari , le azioni di polizia e le azioni di mero terrorismo . Per capirsi terroristi erano sicuramente gli irregolari serbi , ma anche i componenti dell’Uck che massacravano già nel 1998 i civili serbi e i collaborazionisti albanesi .Inclusi quelli che adesso stanno al potere .
 
Message Autore: Lorenzo Data e ora: 19.02.2008 16:12
Renato
. Inoltre vorrei dirti che in tutte le guerre i capi vincitori hanno quasi sempre cercato il potere anche in tempo di pace, quindi si sono trasformati in politici più o meno moderati, giusto o sbagliato questa è la storia. Non capisco perché i Kosovari dovrebbero fare un eccezione? Certamente sarebbe opportuno che non fosse così, ma lì siamo nei Balkani, sarà poi il tempo che farà la selezione. Se poi vuoi parlare del senso filosofico e/o etico della guerra allora bisogna mettere in discussione tutto l’ordine mondiale cominciando dalle nostre “democrazie“.
 
Message Autore: Lorenzo Data e ora: 19.02.2008 16:08
Calmati Renato...
Evidentemente hai voluto ignorare il senso del mio post. Però se fossi in te non la metterei sul personale, evidentemente ti scorre un po’ del sangue Balkanico nelle vene. A questo punto cerco di spiegarmi meglio e soprattutto in modo pragmatico: Quando un’intera popolazione viene oppressa, maltrattata (per semplificare non vado oltre e non entro nel merito se è giusto o sbagliato) e combatte, prima pacificamente ma senza successo per 10 anni, poi costretta a prendere le armi, a casa mia si chiama Resistenza. In nome di questa resistenza ahimé si fanno dei crimini inenarrabili che certamente i personaggi che hai nominato non sono del tutto estranei. Però voglio ricordarti che quella era una guerra di Liberazione, almeno così viene percepita dagli albanesi e non solo. Esempi di come viene percepita questo tipo di guerra ce ne sono tantissimi: i partigiani durante la seconda guerra mondiale non hanno le mani insanguinate anche di sangue innocente? Eppure oggi vengono considerati degli eroi e quando dopo 60 anni (ribadisco 60 anni), qualcuno, ad esempio in Italia con Pansa, racconta dei crimini fatti dai partigiani italiani viene subito messo alla gogna perchè nessuno vuole ammettere la verità, esempi così ce ne sono a valanga. Allora anche qui abbiamo 2 pesi e 2 misure.
 
Message Autore: Mario Data e ora: 19.02.2008 15:32
x Lorenzo
Mladic spero che lo prendano e che finisca presto all'inferno . Però un po' di precisione ( pedanteria?) quando si parla di queste cose a mio avviso non guasta : tra le accuse nei suoi confronti non c'è quella di aver "ammazzato vecchi e bambini e violentato donne" , come dici tu . Questa è un accusa che riguarda altri (serbi, croati, bosgnacchi e albanesi ) . Lui ne ha già abbastanza da rispondere per i maschi adulti ammazzati in massa a Srebrenika
 
Message Autore: RENATO Data e ora: 19.02.2008 12:23
LORENZO!!!!!!!!
..Ma ti rendi conto di quello che dici? Mladic e' ricercato dal tribunale dell'Aja mentre nel frattempo un criminale di guerra del suo livello come Haradinaj e Agim Ceku (rimembri ancor l'operazione Oluja?)hanno svolto il ruolo di premier?!...2 pesi e 2 misure come sempre...almeno tra gli estremisti serbi che compongono meta' del parlamento non ci sono criminali di guerra...Ma cosa stai dicendo Lorenzo, informati meglio prima di fare certe sparate! E poi mi vieni a parlare di TACET!
 
Message Autore: Lorenzo Data e ora: 19.02.2008 10:36
x Mario
In parte hai ragione, purtroppo l'unica cosa che non mi è piaciuto e che Thaci ha preso tutti i meriti e gli onori nel giorno storico per il Kosovo. Però caro mio, ti ricordo che i primi che hanno abbandonato Rrugova sono stati gli occidentali, perchè evidentemente non andava bene il suo modo pacifico. Thaci non fa paura a nessuno perchè è controllato a vista, nel bene o nel male è stato eletto democraticamente, e il popolo del Kosovo ha voluto dargli una possibilità vediamo come si comporterà. Ad ogni modo penso che con il passare del tempo il Kosovo accantonerà il vecchio e abbraccerà il nuovo. Se preferisci Mladic mi spiace per te, un militare non ammazza vecchi e bambini e violenta donne. Cmq in Serbia metà del parlamento è in mano agli estremisti, quindi lasciamo perdere le lezioni di pacifismo.
 
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