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giovedì 08 settembre 2022 13:25

Osservatorio Balcani
 

Commenti dei lettori all'articolo: Ankara sprint sul Kosovo

(1-10/21)

Messaggi mostrati: 
Message Autore: renato Data e ora: 25.02.2008 22:48
chi la tira lunga
forse e' questo il problema...ci sei nato ma non ci vivi piu'....e non la chiami questa diaspora?Comunque lo so anch'io che fino al 1997 formalmente Slobo era "solo" presidente della Serbia, ma di fatto lo era anche della Jugoslavia..altrimenti non lo avrebbero chiamato a firmare gli accordi...da questo puoi ovviamente dedurre che non e' possibile semplicemente attaccarsi a un cavillo formale per annullare una risoluzione ONU...
 
Message Autore: Balcanicus Data e ora: 25.02.2008 15:52
ancora
Madonna mia, Renato quanto la fai lunga...e poi a tratti (forse tu non te ne accorgi) offendi. Nessuno ti ha mai messo in ridicolo a te. Ma se tu nei Balcani ci vivi, io ci sono pure nato, e insieme alla vita ho imparato ad amarli. In ogni caso, dato che le cose dici di saperle, dovresti conoscere un fatto: Milosevic divenne presidente della Iugoslavia nel 1997. Fino ad allora era presidente della reppublica federata della Serbia. Firmò gli Accordi di Dayton perché erano state truppe serbe (e non iugoslave come nel caso croato) ad attaccare le posizioni mussulmano-croate in Bosnia. Caduta la Iugoslavia non c'è nessuna ragione perché cada pure Dayton. Perché non hanno invitato Mladic a firmare non ti saprei dire o meglio immagino il motivo...In quanto agli Albanesi che sn stati nelle istituzioni iugoslave ti posso dire anche di più: erano anche nella Presidenza congiunta (quella a rotazione finché i Serbi non decisero nel '89 di rovinarla). Anzi, un albanese, Fadil Hoxha, per ben due volte è stato alla guida della Iugoslavia. Ma questo era il modo titino di governo. Come esso fallì non piacque nè agli Albanesi, nè a Sloveni, Croati ecc. Tuttavia, agli inizi dell'90 Rugova tenne la strategia pacifica, cioè senza ribellioni armate. Servì a poco dato che dopo averla tolta nell'89 l'autonomia della regione non venne mai più istaurata. A Dayton, quando Rugova richiese lo status di Reppublica federata per il Kosovo nessuno lo ascoltò. E' normale che in un regime di apartheid (nel mi
 
Message Autore: renato Data e ora: 25.02.2008 13:54
homo balcanicus dardanicus
come ti contraddici, Balcanicus...sei caduto sulla banana delle tue congetture cerebrali terminologiche su Jugoslavia e Serbia (adesso mi vieni a dire che Milosevic di fatto era il presidente della Serbia e non della Jugoslavia? E come mai avrebbero chiamato lui a gestire la pace di Dayton e non Karadzic per esempio?)..in ogni caso se ogni popolo ha diritto all'autodeterminazione questo vale per albanesi, serbi, baschi, corsi, altoatesini, irlandesi, scozzesi, fiamminghi, catalani, sardi, siciliani, ecc....questo vale anche per i serbi del nord del KS...e nessuno puo' impedire a questi di annettersi poi a chi vogliono...fa parte della loro liberta' decisionale, su cui non hai diritto di sindacare.....Al di la' di questo informati meglio, c'erano molti albanesi del KS che lavoravano nelle istituzioni YU (per questo erano obiettivo di attentati da parte dei terroristi dell'UCK) o comunque che avevano interessi in comune con i serbi...alla propaganda occidentale chiaramente non faceva comodo parlare di questo...guardati un po' gli atti processuali del processo a Milosevic riguardanti la parte del KS e troverai interessanti informazioni per i tuoi studi...ma togliti quell'aura da saccente in tema di rapporti tra popoli dei Balcani prima di parlare e non essere prevenuto nei confronti di nessuno...io ci vivo da 7 anni e ancora sto imparando tante cose che vivendo in Italia non mi sognavo nemmeno potessero essere realta'....
 
Message Autore: Balcanicus Data e ora: 23.02.2008 13:01
piano tutti con le comparazioni
Anche perche sto sentendo sempre più spesso la stessa frase ("ma se danno l'indipendenza al Kosovo allora la diano anche a Baschi, Serbi della Krajna, ecc.). Ovvio ogni popolazione ha i suoi problemi però non esageriamo. Sotto Milosevic gli Albanesi non avevano scuole in lingua materna, uso della bandiera, posti nell'ammministrazione o forze dell'ordine, rappresentanti nelle istituzioni centrali. Riflettete! sono queste le condizioni dei Baschi e Osetti? Cosa state dicendo tutti? Andate a informarvi. Fino al 1981 la carta nazionalistica gli Albanesi non l'hanno buttata anzi fino agli anni di Rugova (tra l'altro con la sua resistenza passiva) l'unica richiesta è stata quella di avere solo il diritto di repubblica federativa come la Serbia. Non vi scordate che si tratta nel peggiore dei casi di un paese con 85% di etnia non slava. Non è che gli puoi costringere a stare sotto una federazione che si chiama Iugoslavia. Cmq ci sono stati fino alla fine, ma quando la risposta di Belgrado è stata quella degli anni '90, assenza totale di diritti, mi spiace ma funziona solo così, e non c'è comparazione che tenga.
 
Message Autore: Balcanicus Data e ora: 23.02.2008 12:51
vacci piano Renà
Caro Renato, se proprio ti interessa, attualmente sto facendo pure un master sullo sviluppo e la cooperazione economica nei Balcani (a Forlì) e non sono affatto della diaspora. Per quanto riguarda le tua riserve ti posso solo rispondere che sì, a rappresentare i Serbi era Milosevic ma la ragione è semplice. L'ex presidente della Serbia firmò l'armistizio e assolutamente no gli accordi che avrebbero dovuto regolare la vita dei Serbi nella Bosnia futura (vai a controllare se non credi). Dalla comunità internazionale non era previsto che il capo di una repubblica federata (la Serbia) potesse dare consenso o meno ad un altra (la Bosnia) la quale per diritto sancito dalla costituzione poteva sciegliere la seccessione. Poi te la posso dire una cosa dal cuore: basta te e basta tutti con le comparazioni che fate: ovviamente i serbi dell'Herzegovina possono scegliere l'indipendenza (ma non l'unione con la Serbia) ma sicuramente non saranno stati sotto i croato-mussulmani come gli albanesi sottoi i serbi in kosovo.
 
Message Autore: per artan Data e ora: 22.02.2008 18:39
ignoranti albanesi
quello che è succeso ieri sera è deplorevole..sicuramente e mi spiace per il morto.c'e da dire che è stata fatta per la maggiore una manifestazione pacifica. ovvio la rabbia è tanta..per i Serbi il kosovo è il cuore. .cari albanesi ora cercate pure di stravolgere il diritto internazionale..e di saperne piu dell'Onu che stranamente non vi ha ancora riconosciuto..la vostra ignoranza è totale. ricordatevi che se avreste accettato un compromesso tutto cio non sarebbe successo. summas iurius, summa iniura..eccesso di diritto provoca ingiustizia.
 
Message Autore: RENATO Data e ora: 22.02.2008 17:48
x HOMO BALCANICUS
carissimo homo balcanicus, stai farneticando o parli sul serio? Ma chi pensi che abbia firmato per l'etnia serba...Mladic o Karadzic?!!Se non te n'eri accorto si tratta di Slobodan Milosevic...al di la' di questo insignificante particolare, se parti dal presupposto che ogni popolo ha diritto all'autodeterminazione, lo ha anche quello serbo e croato di Bosnia, non credi? Cadono i presupposti di quel trattato...che poi se fossi meglio informato di quello che credi di essere, vedresti che concretamente le 3 etnie sono tre corpi estranei a partire dal sistema scolastico, dove sono ben chiaramente divise...ma tu evidentemente devi essere uno della diaspora...uno di quelli pronti a parole ad immolarsi in nome della causa della propria etnia, salvo poi andare a vivere in Italia o in altri finti paradisi...perche' non siete rimasti qui a far crescere il vostro paese? Evidentemente eravate i primi che non credevate nella vs classe politica e in una rinascita dei Balcani...
 
Message Autore: Balcanicus Data e ora: 22.02.2008 16:34
x RENATO
Allora caro Renato (senza alcuna ambivalenza ironica) ti rispondo subito. 1. Giuridicamente parlando, il caso bosniaco è ben diverso. Cioè, sul punto degli accordi di dayton che tu citi erano le etnie componenti della Bosnia che hanno firmato e non gli Stati iugoslavo o croato. Gli Accordi di Dayton rimangono in piedi perché anche se la Iugoslavia è sparita ciò non vuol dire che sono sparite le etnie della Bosnia. Quindi, ti posso dire tranquillamente che il tuo confronto non regge. 2. E più importante...Sembri una persona sveglia e siccome presumi di conoscere i Balcani (poco secondo me) non parleresti così dei mussulmani balcanici. Capiresti che la dfferenza fra loro e gli arabi è netta...Anche perché ovunque vai in queste zone (solo se vai però) hai a che fare con popolazioni fortemente europee e prooccidentali. Ti consiglio Sarajevo e Tirana...Ciao caro!
 
Message Autore: renato Data e ora: 22.02.2008 13:26
per balcanicus
balcanicus, vedo che non rispondi al mio post...se non ragioni come gli USA con la logica dei 2 pesi e 2 misure, dovresti convenire su quanto da me affermato...attendo tuoi commenti al riguardo, se non sono troppo esigente..
 
Message Autore: Artan Data e ora: 22.02.2008 12:08
Albania
Ma osate ancora parlare sul kosovo dopo che tutto il mondo vi ha visto ieri sera comportarvi come animali senza nessuna logica??? Per quanti parlano del nostro sud dove cè una minoranza (3% della popolazione albanese) greca, noi invece di usare la pulizia etnica, le fosse comuni, i stupri di massa ecc. abbiamo concesso a loro tutti i diritti (forse qualcuno in eccesso) che gli spettano in uno stato democratico dalle cariche ministeriali alle topografia bilingue in alcune zone, se mai è il contrario è la grecia che non riconosce nessun diritto alle nostre minoranze, cam, nell'epiro greco!!!
 
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