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giovedì 08 settembre 2022 13:25

Osservatorio Balcani
 

Commenti dei lettori all'articolo: ''Il fantasma è stato liberato''

(1-10/25)

Messaggi mostrati: 
Message Autore: danijel Data e ora: 23.03.2008 13:35
x Alessandro
assorbito per buona parte dalla malavita organizzata. Nemmeno questo, purtroppo, è servito. L'insistenza dei leader kosovari di quell'epoca ad ottenere di più, cioè una repubblica all'interno della federazione, ne è l'esempio dell'aggressività politica che veniva esercitata. Le manifestazioni di piazza violente e le azioni terroristiche che ne sono conseguite, confermarono la loro unica volontà di sempre. E questo negli anni '70-'80. Ora, non credo che gli USA abbiano tanto a cuore i loro problemi. Altrimenti li avrebbero sistemati agli inizi degli anni '90. Bensì suppongo che la loro situazione sia stata usata per altri scopi. Però una cosa giustissima che hai detto mi ha colpito molto. Cioè che la Serbia, da questa divisione, ci guadagnerebbe moltissimo. In effetti, da come si sviluppano gli avvenimenti in seno a Bruxelles, con la promessa di grossi stanziamenti di aiuti economici e l'ingresso nella UE, aggiunto al fatto di liberarsi di un territorio poverissimo e senza un concreto programma di sviluppo economico a breve, la cosa potrebbe non rivelarsi poi così tanto negativa. Si vedrà..
 
Message Autore: danijel Data e ora: 23.03.2008 13:33
x Alessandro
si, sono daccordo su tutto ciò che hai detto. Resta il fatto però, che continuo ad essere contrario a qualsiasi forma di disgregazione di uno stato. Qualunque sia la sua composizione etnica. Perchè, sebbene in Italia, giustamente, non c'è una situazione paragonabile a quella kosovara, devi ammettere che nel mondo ce ne sono moltissime. E, dato che, da come si vede, la cosa sembra essere stata orchestrata da grandi potenze, non vorrei che tale precedente, in futuro, fosse usato come deterrente nei confronti dei stati che hanno lo stesso problema all'interno dei propri confini. Russia e Cina in primis. Perchè, in tutto questo caos, la Serbia sembra più un capro espiatorio, nella partita a scacchi tra le grandi. Non dimentichiamoci, che nelle trattative precedenti all'atto unilaterale di indipendenza, la Serbia ha offerto al Kosovo la maggiore autonomia che esista nel mondo, ed è stata rifiutata. Così come, nei trattati di Rambuillet, nel '99, l'unica condizione che proponeva la parte albanese era soltanto l'indipendenza. Il problema del Kosovo, però, non credo sia stato legato alla concessione dell'autonomia o alla sua abolizione. E'sin dalla seconda guerra mondiale che la parte albanese ha sempre spinto alla propria divisione. La mia opinione è che proprio in virtù di tale sentimento indipendentista Tito ha cercato di calmare gli animi concedendogli una forma d'autonomia. Insieme ad immensi fondi di assistenza e denaro statale, quest'ultimo, a quanto pare, assorbito per buona
 
Message Autore: Alessandro Data e ora: 18.03.2008 10:04
x danijel
Ciao Danijel, la situazione nella attuali minoranze in Italia, e per qunato ne so anche quella Basca, e' molto differente da quella kosovara, in Italia infatti le regioni che hai nominato hanno un'ampia autonomia sia finanziaria (anzi per la verita' vengono inondate di soldi pubblici) che culturale, in alcune di queste regioni la lingua locale viene insegnata a scuola. Inoltre in Italia non esiste, o per meglio dire non esiste piu' , un sentimento forte di appartenenza etnica e questo facilita molto la convivenza con le minoranze, i partiti secessionisti fanno del puro poplismo e mascherano con la questione "etnica" solo la volonta' di non pagare le tasse. Dopo la fine della Jugoslavia, nei balcani occidnetali la questione etnica invece e' diventata di grande attualita' rendendo difficile la convivenza di etnie diverse nello stesso territorio. Sia chiaro che io penso che la multietnicita' di una paese rappresenta una ricchezza, e sono un grande ammiratore da questo punto di vista della Jugoslavia, ma purtorppo credo che ora nei balcani non essitano le condizioni per la riproposizione di uno stato multietnico, guarda i problemi che hanno in Bosnia tanto per fare un esempio.. Io continuo a credere che la Serbia perderebbe pochissimo a perdere il Kossovo, e guadagnerebbe molto dal punto di vista dell'immagine. ed il Kossovo gudagnerebbe la libert', che non e' poco.
 
Message Autore: danijel Data e ora: 17.03.2008 20:08
x Alessandro
guarda Ale, quello che penso io è che l'autodeterminazione del kosovo è un atto sia illegale che pericoloso. Non sono pochi i paesi nel mondo che hanno altri popoli nei propri confini, e francamente non sarebbe uno scenario positivo se ognuno di questi chiedesse l'indipendenza. Tanto per dirne una, ci sono anche i baschi che da anni la rivendicano. E allora, perchè l'occidente non si mobilita allo stesso modo per loro? Negli avvenimenti d'attualità, vediamo quello che succede nel Tibet. Nonostante tutto, nessuno che si pronunci apertamente a favore dell'indipendenza dei tibetani. Levati gli ammonimenti sterili di alcuni paesi. Perchè allora penalizzare solo la Serbia? Peraltro in un contesto lontano dall'ONU, che dovrebbe essere l'unico garante e giudice di certe situazioni. Nomini lepanto. E' giusto. Però ti invito a guardare la situazione da un altro punto di vista. Ossia: non pensare alle rivendicazioni territoriali che ora non si hanno, bensì pensare ai confini italiani presenti. Per meglio dire: saresti daccordo all'indipendenza veneta? O a quella del sud Tirol? O a quella sarda, ad esempio? Se la tua risposta è sì, allora capisco il tuo ragionamento e schieramento. Però non puoi negare che lo stato italiano non permetterebbe mai un tale atto. E così nessun altro paese nel mondo. Dunque, o la regola vale per tutti o per nessuno. Altrimenti, affossiamo del tutto l'ONU e ritorniamo a disegnare i confini con i soldati. Ciao
 
Message Autore: Alessandro Data e ora: 17.03.2008 14:08
Nord e Sud Kossovo
Ciao a tutti, Francamente anche io, sebbene mi ritenga molto vicino ai kosovari, non sarei contrario ad un'annessione alla Serbia del nord del Kossovo. Se vale la regola, secondo me giustissima, dell'autodeterminazione dei popoli, non e' giusto che un'area a maggiroanza serba rimanga sotto il controllo albanese, come mi pare assurdo che l'area albanese rimanga sotto il controllo serbo a causa di una battaglia di 7 secoli fa. E lo dico per il bene del Kossovo, perche' per guadagnare qualche materia prima (davvero poca roba peraltro) si troverebbero a gestire una situzione etnica ingestibile per un giovane stato (e forse anche per uno piu' anziano) In ogni caso non capisco la voglia dei serbi di non lasciare andare il Kosovo verso l'indipendenza , da secoli e' un'area abitata da una popolazione differente da quella serba. Capisco che li si e' combattuta una battaglia fondamentale per la storia Serba, ma e' come se noi italiani pretendessimo di riavere Lepanto dalla Grecia, perche' li abbiamo fermato la flotta ottomana e salvato il mediterraneo dall'annessione all'impero...mi pare assurdo.
 
Message Autore: danijel Data e ora: 07.03.2008 21:39
x drini
a parte il fatto che non sono daccordo con te sul fatto di giustificare i crimini albanesi, perchè non siamo più nel medioevo per usare occhio per occhio, dente per dente. E che, tu non lo sai, ma è un dato di fatto che l'UCK è un'organizzazione terroristica, dal momento in cui è ufficialmente nella lista delle 50 più pericolose organizzazioni terroristiche, stilata dall'amministrazione Bush. Mi trovo sorpreso dalla tua risposta, due pesi e due misure. Dal momento in cui hai uno stato, e c'è una regione che vuole dividersi, a maggioranza serba, perchè adesso non si può permetterlo? La Serbia deve rinunciare ad un territorio molto più vasto, e voi invece adesso, facendo finta di essere uno stato, volete far valere quelle stesse leggi di uno stato sovrano che voi stessi non state rispettando? Non sei coerente col tuo pensiero. Usi certi argomenti solo quando ti fanno comodo. Ai serbi che vivono nelle altre enclavi, magari gli garantite più libertà, a quelli del nord gli concedete la secessione, come voi stessi state facendo. Perchè a loro no? Che discorsi sono che è una zona ricca di minerali e non la volete perdere? Non ti pare che invece in questo modo sia la Serbia a perdere una zona ricca di minerali? E allora perchè loro dovrebbero perderla, quando lì hanno anche la maggioranza della popolazione, mentre voi la dovete mantenere unita a voi? Oltre che ipocriti, siete anche falsi allora.
 
Message Autore: Drini Data e ora: 04.03.2008 13:05
x danijel
a parte il fatto che molti se ne sono andati per conto loro, alcuni sono sicuramente stati uccisi. io non giustifico il comportamento degli albanesi post-bombardamenti, però lo capisco, dente per dente occhio per occhio. detto tutto ciò non accetto una separazione per due motivi. primo: a nord del fiume ibar ,dove vivono i serbi, si trova la ragione più ricca kosovara, piena di minerali. sinceramente non mi sembra logico lasciare ai serbi la regione che probabilmente in futuro sarà fonte di più ricchezza. secondo: ci sono serbi in altre enclavi in kosovo. la questione non sarebbe risolta. ti basta?
 
Message Autore: Drini Data e ora: 04.03.2008 13:04
x Antonio % danijel
Antonio prova a rileggere il mio post. parlavo di pulizia etnica post-indipendenza, tutto quello che ti sei sforzato di scrivere è vano. danijel, a parte i tuoi discorsi da jugoslavo malinconico nei quali non ho voglia di entrare. mi ritrovo per la millesima volta a ripetere le stesse cose. i kosovari, a parte nel perido quando c'era tito al potere (persona, dal mio punto di vista, molto furba, competente e capace) sono stati sempre schiacciati dai serbi. non erano permesse le libertà minimali, quali libertà di istruzione nella propria lingua. nel 89 viene rimossa dal caro slobo un'autonomia del tutto legittima. repressione, odio, disoccupazione al 90% tra la popolazione albanese. rugova che per 10 anni protesta pacificamente creando istituzioni parallele. i miei cugini sono andati a scuola in case private perchè non era permesso loro di andare a scuola. dopo che tutto questo non ha sortito niente è nata una frangia di gente che ha creato un esercito di liberazione ( non terrorista e non islamico, queste sono tipiche propagande serbe) per liberare il proprio popolo. sono totalmente d'accordo che anche loro hanno commesso crimini, soprattutto dopo i bombardamenti nato. resta il fatto che i serbi hanno cominciato una pulizia etnica uccidendo e deportando civili. ora, dopo tutto quello che è successo tu pensi che gli albanesi sarebbero tornati a dare un bacio e un buffetto a ogni serbo rimasto?
 
Message Autore: Antonio Data e ora: 29.02.2008 16:59
X Drini
Ehi Drini, ma che c...o dici, non sono mai avvenute stragi da parte degli albano/kosovari? e le foto del 2003/2004 dei "patrioti " dell'uck che si facevano fotografare con in mano le teste dei ragazzi Serbi uccisi? e i 300,000( trecentomila) sebi costretti a fuggire dai " Patrioti "? e le 150(centocinquanta) chiese Cristiano/Ortodosse distrutte e usate come cessi pubblici? Voi siete uno " stato fantoccio" in mano agli usa, che loro adesso useranno voi come cesso pubblico, e per fare questo hanno messo un capo mafioso( comandante dell'uck) a capo del vostro stato di mafiosi ! Anche noi in italia, purtroppo siamo pieni di mafiosi, ma almeno non li eleggiamo a capi di stato, ma cerchiamo in qualche modo di combatterli rimettendoci le vite di molti di noi! Tieniti pure i tuoi Yenkee e tra un paio di anni ne riparliamo se vuoi, farete la fine dei nativi americani, vi metteranno nelle riserve e vi ruberanno tutto
 
Message Autore: danijel Data e ora: 28.02.2008 23:33
x lorenzo
vedo che la risposta più giusta te l'ha data Alex. Io non mi sento colpevole di niente, ho sempre rispettato, amato e ci sono sempre andato daccordo con i serbi, così come con gli altri. La guerra non l'ho voluta e nemmeno la frammentazione del mio vecchio paese. Ma non sto qui a discutere con te sulle lezioni di convivenza nè sulla guerra tra croati e serbi, anche perchè non è l'argomento in questione. Ma se la metti sul piano dell'appartenenza nazionale, faresti meglio a guardare te stesso, perchè, se non sbaglio, anche i caccia italiani hanno seminato morte sul suolo serbo. Quindi, per favore, non entriamo in argomenti inutili e non attinenti. Saluti
 
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