Balcani Cooperazione Osservatorio Caucaso
mercoledì 07 settembre 2022 16:53

Osservatorio Balcani
 

Commenti dei lettori all'articolo: Signori della guerra

(1-10/29)

Messaggi mostrati: 
Message Autore: arkbobo Data e ora: 07.08.2008 17:04
per Skanderbeg
aiutami a capire una cosa, non voglio far polemica ma vorrei comprendere. Tu dici "..alcuni italiani e bene che sappiano,che se la Croazia non avrebbe risposto con il pugno duro si sarebbe trovato un altro RSrpsca in casa..." Io sono italiano e ti chiedo perchè alcuni hanno diritto all'autonomia (ad esempio dalla jugoslavia) e altri no (ad esempio le zone che erano a maggioranza serbe della croazia)? Secondo me l'autodeterminazione dei popoli o vale sempre o non vale mai. Dove sbaglio?
 
Message Autore: filip Data e ora: 29.07.2008 22:51
commento
Certo che pero' sapere che Karadzic andava a san siro a vedere l'inter...forse perche' c'erano stankovic e mihailovic ,chissa' se gioiva per i gol di ibra...
 
Message Autore: mario Data e ora: 29.07.2008 16:38
X Skanderberg
Caro Skanderberg . E’ vero che il funerale della Jugoslavia è stato scritto a Vukovar . Direi anzi che nessun evento come la tragedia di Vukovar è stato cosi utile ai nemici della Jugoslavia ( e per questo nutro molti sospetti sulla lealtà allo Stato Jugoslavo di chi si macchiò di quei crimini ) .
 
Message Autore: jasmina Data e ora: 29.07.2008 16:17
x Renato
Guarda Renato che Manlio è una persona eccezionale, nonché il mio amico virtuale (spero di poterti conoscere prima o poi, non mi piace molto il mondo virtuale). Per cortesia, risparmiaci dai tuoi epiteti così "pittoreschi"! Grazie.
 
Message Autore: Manlio Data e ora: 29.07.2008 14:47
Al magnifico Rettore della Causa Serba
Caro Renato, ho letto tutti i tuoi commenti che tentano di instaurare una relazione karmika con la mia persona. Ti ringrazio del pensiero, comunque gradito. Vorrei comunque limitarmi a dirti che sono nell'impossibilità di risponderti sia sul piano formale (vedi policy sui commenti) che su quello sostanziale (dare dell'ustascia a me è come dare del comunista a Bush). Sono certo che il tempo mi aiuterà a capirti ... se la salute mi assiste. mi sento inoltre di poterti dare piena assicurazione sul destino dei minori che mi stanno attorno. Salutami i tuoi.
 
Message Autore: RENATO Data e ora: 29.07.2008 11:56
X CESARE
caro cesare, sono anch'io per la pace tra le etnie ma non sopporto la tiritera mediatica antiserba per principio, per cui devo rispondere a chi pontifica sulla base di informazioni non documentate!
 
Message Autore: jasmina Data e ora: 29.07.2008 02:01
cosa è cambiato tra la Srerbia e gli USA?2
"Allo stesso tempo Karadzic avrebbe ottenuto 600.000 dollari per la sua sicurezza, e sei agenti che avrebbero dovuto provvedere alla sua sicurezza per conoscere sempre ogni suo movimento. Nadazdin ha tuttavia ripetuto che bisogna chiedere a Holdbrooke dove si trovi ora questo accordo." Come lo dobbiamo interprettare? Mi sembra tanto che non sapremo mai del tutto di cosa è realmente accaduto negli anni 90 nei Balcani. Forse i nostri nipoti e forse nemmeno loro.
 
Message Autore: jasmina Data e ora: 29.07.2008 01:57
cosa è cambiato tra la Serbia e gli USA?1
E cosa dire di questo: "A portare all'attenzione della stampa l'esistenza di un accordo segreto sulla scomparsa di Karadzic è l'ex Ministro degli Interni serbo Vlado Nadazdin secondo il quale si tratta di un accordo firmato nel 1995, prima della Conferenza di Dayton. Nadazdin conferma di aver visto con i propri occhi quel documento, che fu firmato a Sarajevo o a Palama da Richard Holdbrooke, vicesegretario di Stato e plenipotenziario dell'amministrazione Clinton nei Balcani, ma stranamente l`accordo originale è scomparso poco dopo dagli archivi del Ministero degli Interni. L'accordo precisa che Karadzic avrebbe dovuto dare le dimissioni dalle sue funzioni all'interno del Governo e del partito, e che non ha avuto alcun ruolo determinante nella guerra di Bosnia Erzegovina per quanto riguarda la dislocazione dei civili e le decisioni militari. Era stato stabilito che avrebbe lasciato la politica e non avrebbe rilasciato interviste, né pubblicato su questioni politiche, o preso parte a movimenti politici. Secondo l`accordo doveva lasciare la Repubblica Srpska, come territorio della Ex Federazione della Jugoslavia, senza che venisse perseguito come sospetto di crimini di guerra. Esplicitamente venne scritto che il Tribunale dell'Aja non era competente per ciò che riguardava Radovan Karadzic, e che il Governo Americano si sarebbe impegnato a non influire sulla gestione del partito SDS, nè sul suo scioglimento, né sulla sua autonomia.
 
Message Autore: Skanderbeg Data e ora: 29.07.2008 00:23
giustizia e pace
Ma come e possibbile che dopo la stragge di Vukovar e specificatamente l'uccisione dei 250 civili croati nel ospedale di Vukovar possa tornare tutto come prima,lo sfreggio gratuito subito da Dubrovnik,solo per il gusto di distruggere quella bellissima citta,la Republika serba di Slavonia creata a discapito dei croati,cacciando migliaia di croati dalle loro case e farli diventare profughi nel loro paese,senza una presa di coscenza di un popolo (quello serbo)per il male arrecato ai vicini di casa,che fino ieri erano fratelli,senza una ammenda publica del governo serbo,e che i suoi politici la smettano di gridare al comploto occidentale,non puo essere una pace sincera e duratura. Per alcuni italiani e bene che sappiano,che se la Croazia non avrebbe risposto con il pugno duro si sarebbe trovato un altro RSrpsca in casa,che volevano anche loro l'indipendenza come i kosovari e non riconoscevano le autorita di Zagabria. E poi come si fa a dare lezioni ai croati,quando per le parole sciocche di un ct di calcio 70.000 persone a San Siro fischiarono l'inno francese ? L'Italia per le fosse Ardeatine prese Kapler dopo 30 anni,e Pribke dopo 50.Invece Goran Hadzic il criminale del ospedale di Vukovar e ancora a piede libero.
 
Message Autore: cesare Data e ora: 28.07.2008 22:31
che peccato...
...ogni volta che si cerca di discutere in qualche forum dedicato di ex Jugoslavia ecco che si scatenano gli ultras indigeni e anche stranieri(con molti italioti pure! che discettano di guerre balcaniche manco fossero parenti stretti del principe lazar). Ma a fare l'ultrà da tastiera,il puro e duro che niente dimentica e ancor meno perdona siamo buoni tutti,più difficile è cercare di ricostruire i rapporti, ma non è impossibile. Nella mia città,i muratori serbi lavorano insieme a croati e jugoslavi bosniaci senza tante menate,come del resto hanno fatto per 50 anni prima che quattro cialtroni di sedicenti"etnie"differenti ma fratelli di animo nero, distruggessero l'unica cosa buona che il comunismo europeo del dopoguerra ha fatto oltre naturalmente alla distruzione del terzo reich,mettere insieme nella Jugoslavia popoli minuscoli ma,come i nostri siciliani,forse con un'orgoglio un poco troppo ,come dire,turgido.
 
  | < 1 >  2  3  Successivo >>