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giovedì 08 settembre 2022 13:21

Osservatorio Balcani
 

Commenti dei lettori all'articolo: Kosovo e Ossezia del Sud

(1-10/10)

Messaggi mostrati: 
Message Autore: jasmina Data e ora: 05.09.2008 10:13
loggica cronologgica
Caro AlexPG, le cose hanno una loggica cronologica, almeno così a me hanno insegnato. Chi è a favore dell'indipendenza del Kosovo (quasi tutti i paesi NATO), dovrebbe essere a favore dell'Ossetia ed Abkhasia. E' proprio quì la questione, ti pare? Basta mettersi d'accordo, conoscendo le regole, ci si regola, appunto. Autodeterminazione o le frontiere, scegloiamo una buoba volta!
 
Message Autore: AleksPG Data e ora: 26.08.2008 15:48
paralleli contradditori?
Un parallelo che a me sembra ovvio, pur riconoscendone la provocatorietà, e che nessuno ha osato sinora mettere in luce, è questo: in ossezia e abkhazia la stragande maggiaronza della popolazione, di lingua russa, vuole l'indipendenza e si sente oppressa e discriminata dai gergiani: c'è stata una guerra e adesso si avviano all'indipendenza, e in questa guerra sono stati soccorsi dai Russi; in kosovo la stragande maggiaronza della popolazione, di lingua albanese, voleva l'indipendenza e si sentiva oppressa e discriminata dai serbi (8 anni di apartheid, dice Lekic nel suo bel libo): c'è stata una guerra e adesso hanno avuto l'indipendenza, e in questa guerra sono stati soccorsi dagli americani. Chi è a favore dell'indipendenza delle due regioni caucasiche dovrebbe essere a favore dell'indipendenza del kosovo e viceversa, no? O fa i due pesi e le due misure?
 
Message Autore: lucano Data e ora: 21.08.2008 20:16
italia e balcani
condivido in parte l'opinione di charles ; la politica estera italiana nei balcani si è dimostrata negli ultimi tempi davvero incoerente e quel che più fa paura è che non si riesce a intravedere nessun progetto di medio termine , al di là delle ideologie partitiche . Quanto ai fatti in georgia temo sia solo parte del conto salato che la russia farà pagare a bruxelles per le recenti vicende kosovare . Ma in fondo come cittadino europeo non riesco minimamente a demonizzare Mosca o Tbilisi , al massimo posso provare disgusto per l'ambiguità e le incertezze della vecchia europa in questioni così delicate .
 
Message Autore: Charles Data e ora: 20.08.2008 23:46
stampa italiana e politica estera (?)
Faccio notare come i media italiani abbiano (volutamente?) fatto poca chiarezza circa le responsabilità del conflitto, facendo apparire la Georgia che ha iniziato la guerra come la povera vittima. Faccio inoltre notare il silenzio sul legame col Kosovo, la cui indipendenza (illegale) è stata frettolosamente e vergognosamente riconosciuta dal nostro governo, in modo bypartisan da PD e PdL (possibile che in Italia solo le porcherie siano bypartisan?); per la cronaca, l'unico che non l'ha votata è stato il ministro Paolo Ferrero, segretario di Rifondazione Comunista. Ps: spero che l'ONU approvi la richiesta della Serbia, perché vorrebbe dire una vittoria non solo della Serbia, ma del diritto e della legalità internazionale e dell'Europa tutta, che altrimenti si troverà alle prese con un altro dramma irrisolvibile come quello di Cipro Nord.
 
Message Autore: macedonian Data e ora: 19.08.2008 22:04
per Jasmina
se vuoi sapere un'opinione italiana riguardo il Kosovo Metohija, cara mia, ti premetto che stai entrando in un "buco nero" dal quale difficilmente riuscirai ad uscirne! La politica estera italiana dovrebbe essere etichettata con il nome di "politica del pecorone", perchè (purtroppo) la politica estera italiana (e non solo) va dove soffia il vento...
 
Message Autore: jasmina Data e ora: 16.08.2008 23:05
e la stampa italiana?
Ottimo Zanoni, ma quando è che sapremo come la vede la stampa italiana e la verità unilaterale che stà facendo passare? C'è qualcuno in Italia che si occupa dei media italiani che sono catastrofici? O non è il caso vostro?
 
Message Autore: Alessandro Data e ora: 15.08.2008 23:52
Conferma
Definire che cos'e' un genocidio per me puo' essere: quando un esercito inizia a bombardare una citta' senza curarsi se vengano colpiti caserme o abitazioni con il chiaro intento di mettere in fuga la popolazione civile. Non si puo'quindi soltanto contare il numero dei morti ma anche il contesto di svuotamento di un luogo abitato da civili non graditi. L'operazione"Oluja" ha avuto lo stesso inizio, usando indiscriminatamente i mortai.
 
Message Autore: lucano Data e ora: 15.08.2008 18:25
media
Gli articoli citati provengono da fonti serbe , la loro posizione potrebbe quindi apparire faziosa . Personalmente ritengo tuttavia che il richiamo alla questione kosovara ed al modo con cui è stato gestitoa dagli U.S.A. e dalla Ue nei mesi passati sia fondamentale per comprendere ciò che sta succedendo nel Caucaso . Più che di parallelismi io parlerei di rapporto causa-effetto , stupisce piuttosto la scarsa attenzione data al nesso dai media occidentali , italiani in primis .
 
Message Autore: Bruno Data e ora: 14.08.2008 21:58
Il vaso di Pandora
Gli Stati Uniti pensano di fare e disfare.Hanno umiliato la Russia e pensavano che sarebbe andata aventi dove loro potevavano fare ciò che volevano. Hanno voluto dare l'indipendeza al Kossovo ma pensando che la Russia stesse a cuccia.Non è così! I confini degli stati della ex Unione sovietica sono in parte artificiali.Georgia ,Ucraina con la penisola della Crimea che non è Ucraina.La Romania con la Bessarabia e un regione dove non sono rumeni. Se andate a Riga la lingua maggiormente parlata è il russo che se desiderano avere la cittadinaza lettone devono non solo parlare il lettone ma conoscerne anche la storia.Vengono trattati come persone di seie b.La Ue non ha fatto nulla e abbiamo una nazione nella UE che è razzista.Mosca no lo ha dimenticato.
 
Message Autore: giovanni Data e ora: 14.08.2008 12:09
per chi ha scitto gli articoli
credo che gli articoli scritti sul parallelismo tra kOSOVO E OSSEZIA siano scritti da persone che hanno valutato bene la situazione, e quindi ineccepibili