Inaugurato un nuovo collegamento aereo diretto Sarajevo-Belgrado. Ma oramai dalla capitale bosniaca sono molte le mete raggiungibili. Dalla prossima settimana anche un volo Sarajevo-Mostar-Roma.
Un Fokker 50
E’ partito dall’aeroporto di Sarajevo dopo dieci anni il primo volo diretto per Belgrado. Quello dello scorso 9 luglio è stato solo il volo inaugurale ed i passeggeri erano tutti invitati speciali. Tra loro anche l’onnipresente Jack Paul Klein, a capo della missione in Bosnia delle Nazioni Unite, che ha approfittato dell’occasione per dichiarare che il volo è un passo molto importante per ricucire i rapporti tra i due Paesi.
L’areo che ha compiuto questo volo “storico” è un Fokker 50, uno dello stesso tipo era partito il giorno precedente sempre da Sarajevo per Amsterdam. “Questo collegamento è molto importante perché è proprio via Amsterdam che Air Bosnia assicura le coincidenze con mete in tutto il mondo, in particolare con Canada e Stati Uniti” chiarisce Enes Becirevic direttore dell’azienda.
Saranno tre i voli a settimana per Belgrado ed un biglietto andata-ritorno costerà 150 KM (circa 70 €). A partire dalla prossima settimana verrà attivato anche il collegamento Sarajevo-Mostar-Roma e si sta pensando di una possibile linea Sarajevo-Banja Luka-Vienna (Oslobodjenje, 06.07.02).
Al comando dei Fokker vi sarà, oltre ai piloti bosniaci, anche un pilota tedesco, Franz Tole. Per il momento Air Bosna utilizza questo tipo di aereo ma si spera in futuro che un incremento sostanziale del numero dei passeggeri possa permettere l’utilizzo di aerei più grandi (Dnevni Avaz, 05.07.02).