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Successo moldavo

09.12.2008    Da Chisinau, scrive Iulia Postica

Esiti positivi per la presidenza moldava dell'Iniziativa Centro Europea. Il summit dei capi di governo è l'ultimo di numerosi eventi politici e di settore organizzati da Chisinau per potenziare una piattaforma per la cooperazione regionale e per migliorare i rapporti con l'Ue
La presidenza moldava dell'Iniziativa Centro Europea (Cei - Central European Initiative) è stata apprezzata per la sua dinamicità e il suo successo nel Documento Finale del summit dei capi di governo degli stati membri dell'organizzazione, tenutosi lo scorso venerdì 28 novembre a Chisinau.

Successo dovuto specialmente ai numerosi incontri politici e di settore organizzati nel 2008 sotto la presidenza Cei della Repubblica moldava. Le consultazioni Cei-Ue, l'approvazione di circa 100 progetti da parte del Comitato dei Coordinatori nazionali, le riunioni ad alto livello dei ministri dei trasporti, del turismo e dell'agricoltura a Chisinau, le conferenze dei ministri Cei dell'economia, il Cei Summit Economic Forum, il Cei Youth Forum e le conferenze scientifiche, le riunioni dei Comitati parlamentari generali e dell'Assemblea parlamentare Cei: queste sono solo alcune delle iniziative citate nel rapporto delle attività della presidenza moldava presentato dal vice primo ministro e ministro degli esteri moldavo Andrei Stratan.

Central European Initiative
Negli ultimi giorni di novembre Chisinau è stata la vera capitale della regione, vista l'agenda piena di eventi della presidenza moldava. Le sette riunioni che hanno messo insieme numerosi politici, esperti, scienziati e giovani della regione hanno avuto particolare importanza nello stimolare le attività di cooperazione nella zona Cei.

Cooperazione per un futuro europeo

Uno degli eventi più significativi della Cei – il summit annuale dei capi di governo – si è tenuto lo scorso 28 novembre a Chisinau con il tema “Cooperazione per un futuro europeo”, ed è stato preceduto dall'incontro dei ministri degli esteri dell'Iniziativa Centro Europea. L'importante ruolo nella valorizzazione della cooperazione regionale è stato evidenziato al summit quale efficace meccanismo per l'integrazione europea dei nove membri della Cei che non appartengono all'Ue. Il 2008 è stato un anno particolarmente importante per la Moldavia in relazione alla cooperazione regionale – ha dichiarato all'apertura dei lavori il primo ministro moldavo Zinaida Greceanîi, riferendosi al fatto che nel periodo 2008-2009 la Moldavia ha retto ben cinque presidenze nella regione: la presidenza del Processo di cooperazione del sud est Europa, dell'Iniziativa Centro Europea, del Gruppo consultivo multinazionale del Centro di Cooperazione e sicurezza – RACVIAC, della Rete sanitaria del sud est Europa e dell'Accordo di libero scambio nel centro Europa.

“La Repubblica moldava si sta impegnando attivamente in tutte le iniziative della regione. Questi sforzi contribuiscono ad una buona cooperazione con i partner regionali e internazionali e all'integrazione europea del mio paese, all'applicazione e alla promozione degli standard, dei principi e dei valori europei”, ha dichiarato il primo ministro Greceanîi.

Il presidente Vladimir Voronin ha affermato che Chisinau conta molto sul supporto della futura presidenza ceca dell'Ue per sostenere gli stati membri dell'Iniziativa Centro Europea nel processo d'integrazione, oltre che per promuovere il processo di negoziazione di un nuovo ambizioso accordo della Moldavia con l'Ue.

I capi di governo della Cei hanno adottato un Documento finale che mette in evidenza il notevole progresso dei paesi dell'Europa centrale nei loro sforzi per avvicinarsi all'Ue. Il documento include le evoluzioni e le conquiste di quest'anno e una serie di raccomandazioni per il consolidamento della Cei, delle sue relazioni interne e con l'Ue.

Gli stati della Cei hanno riconosciuto il progresso raggiunto dalla Moldavia nell'implementazione del Piano d'Azione e hanno evidenziato la necessità di continuare la cooperazione con l'Ue con un nuovo, più avanzato e ambizioso Accordo che sia adeguato alle aspirazioni europee della Repubblica moldava.

L'Assemblea parlamentare

Uno dei primi eventi Cei di novembre tenutisi a Chisinau è stata l'Assemblea parlamentare. Il ruolo dei parlamentari nazionali Cei nel processo dell'integrazione europea è stato il tema principale dell'assemblea ospitata dal parlamento della Repubblica moldava lo scorso 18 novembre. Come ha affermato il portavoce moldavo Marian Lupu, la dimensione parlamentare della Cei costituisce uno strumento indispensabile nello schema di cooperazione regionale e gioca un ruolo chiave nel garantire una piattaforma per lo scambio di idee e la comprensione delle visioni e degli interessi reciproci.

La cooperazione per una società di esperti

La conferenza “Rafforzare la cooperazione per una società di esperti nella regione Cei”, tenutasi lo scorso 24 novembre a Chisinau nell'ambito del calendario di eventi promossi dalla presidenza moldava, è stata organizzata dall'Accademia di scienze della Moldavia con la partecipazione del Network Cei su scienza e tecnologia e il Network Cei dei punti focali. La conferenza mirava a realizzare una piattaforma per identificare nuove forme di cooperazione per lo sviluppo di una società di esperti nella regione Cei e per valorizzare l'opportunità di migliorare la cooperazione internazionale nel settore di scienza e tecnologia e dell'informazione attraverso il settimo Programma quadro dell'Ue.

8° Cei Youth Forum

I lavori dell'8° Cei Youth Forum “Rafforzare i giovani con la mobilità” si è tenuto a Chisinau lo scorso 24 novembre e ha riunito 23 giovani provenienti da Moldavia, Romania, Italia, Macedonia, Austria, Croazia, Serbia, Polonia e Ucraina. Tra i temi previsti nell'agenda dei lavori anche opportunità e sfide dell'educazione attraverso la mobilità, pratiche di sviluppo sostenibile della mobilità nei paesi Cei, globalizzazione e internazionalizzazione del sapere secondo le necessità del mercato del lavoro. I delegati presenti al Forum hanno sottolineato il bisogno di promuovere i valori europei tra i giovani, migliorare il livello d'informazione e l'attività di ricerca con uno scambio di esperienze e di conoscenze tra gli studenti e di creare un ambiente ottimale per l'espressione intellettuale dei giovani. I lavori dell'8° Cei Youth Forum si sono conclusi con la firma di una Dichiarazione finale contenente le proposte per rafforzare la mobilità giovanile.

Il summit dei capi del governo della Cei del 28 novembre è stato l'ultimo evento organizzato dalla Moldavia in qualità di presidente dell'organizzazione. La presidenza della Cei per il 2009 è passata alla Romania. Pietro Ercole Ago, il segretario generale della Cei, si è congratulato con la Moldavia per il “brillante successo del programma” del suo mandato e ha espresso l'auspicio di una continuità di questa policy sotto la presidenza della Romania.

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