Sciare in Bosnia, in maniera “responsabile”: dopo una prima esperienza positiva nell’estate scorsa, i ragazzi di Torino ripetono la loro proposta di turismo solidale. In collaborazione con una associazione locale.
“L’idea di organizzare un viaggio in Bosnia la cullavamo da anni. Più volte abbiamo pensato a come mettere in contatto due paesi, due realtà in modo “responsabile”, sia per la voglia di far vedere ai nostri amici e conoscenti i posti in cui siamo stati e che, purtroppo, troppi identificano con la guerra; sia per dare l’opportunità ai ragazzi bosniaci di incontrare realtà nuove, ragazzi con altre esperienze con cui confrontarsi.”
Giorgio Moro, torinese, insieme a un gruppo di amici da anni frequenta la Bosnia impegnato in diversi progetti di cooperazione e solidarietà. Questa volta ha deciso di divertirsi: dopo un primo esperimento riuscito di turismo responsabile in BiH nel periodo estivo, con escursioni naturalistiche, visita ai centri più importanti e ad associazioni bosniache ed italiane operanti in loco, ha deciso di dare vita ad un nuovo progetto, di tutto rispetto: la settimana bianca in Bosnia.
“Caratteristica fondamentale del turismo responsabile – dice Giorgio -
è il partner locale, che porta avanti il progetto insieme all’associazione italiana. Questo permette di coinvolgere i giovani bosniaci nell’effettiva progettazione, realizzazione e gestione dell’intero percorso. Per noi si tratta di un elemento fondamentale perchè stimola progettualità, aggregazione ed autorganizzazione nel tessuto sociale bosniaco ed allo stesso tempo evita il rischio di voler imporre un’idea o un’attività dall’esterno. In collaborazione con il Circolo ACLI “V.P.S.” (Volontari Per lo Sviluppo) di Torino, e con la Ambasciata della Democrazia Locale a Zavidovici, abbiamo deciso di provare a sviluppare un progetto in Bosnia. Dopo una prima fase di non eccessivo entusiasmo, i ragazzi del Centro Giovani di Zavidovici hanno dimostrato crescente interesse e comprensione del progetto, stimolandone l’avvio. E dopo una prima fase estiva, quest’inverno abbiamo deciso di realizzare una settimana bianca.”
Il periodo dell’iniziativa va da sabato 22 febbraio a sabato 1 marzo. Il gruppo scierà a Zavidovici, città madre del progetto e sede del Centro Giovani, a Vlascic (Travnik) e a Sarajevo (Bjelasnica, Jahorina e Igman). Insieme a Giorgio come guide ci saranno Admir (Ado: guida alpina e responsabile di tutta la settimana) e Samir, animatore e accompagnatore. Per partecipare è sufficiente la assicurazione (a cura di Percorsi di Pace), un passaporto valido e… un pizzico di spirito di adattamento!!!
Oltre al valore in sé dell’iniziativa, c’è da segnalare anche la quota di partecipazione, assolutamente competitiva rispetto alle settimane bianche tradizionali: 380 euro a persona comprensive di viaggio, assicurazione, ski-pass, pernottamenti, pasti e quota progetto. La quota progetto, circa il 10% del costo effettivo del viaggio, viene versata al partner locale organizzatore, in questo caso al Centro Giovani.
Per partecipare e per informazioni scrivere a:
giorgiomoro@libero.it