La cooperazione civile e militare nelle crisi internazionali

L’oggetto del workshop è l’attività di cooperazione civile e militare (CIMIC) nelle operazioni di stabilizzazione e ricostruzione post-conflitto, attività che si esplica nella cooperazione tra i contingenti militari e gli attori civili (le organizzazioni internazionali governative e non governative, le agenzie e le autorità locali) operanti sul territorio dell'area di responsabilità di una missione militare.

L'Italia, sesto contribuente al bilancio di "peacekeeping ONU", impegnata in 23 missioni all'estero per un totale di più di 10.000 militari “fuori area”, è particolarmente attiva nel settore della cooperazione civile e militare ed è nazione leader del NATO CIMIC GROUP SOUTH, reggimento multinazionale NATO, istituito con Memorandum of Understanding il 26 febbraio 2004, e avente compiti operativi di cooperazione civile e militare nei più recenti teatri operativi, in Iraq, Afghanistan e nei Balcani.

I relatori del workshop sono docenti universitari con conoscenza specifica delle problematiche del post-conflitto, specialisti civili e ufficiali dell’Esercito che hanno operato sul terreno e forniranno sia un inquadramento teorico delle attività CIMIC che una discussione basata su case studies.

Il taglio pratico dell’impostazione data all’iniziativa, con analisi delle più recenti missioni e delle relative esperienze acquisite da parte di chi ha operato sul terreno, vuole offrire uno strumento formativo indirizzato agli operatori del settore e agli studiosi delle problematiche del post-conflitto.


Vai al Programma


Info:
Società Umanitaria
Via Daverio 7 - Milano
Telefono: 02 58303206
Email: mario.molignoni@unimi.it