Balcani Cooperazione Osservatorio Caucaso
giovedì 08 settembre 2022 14:22

 

Non dimentichiamo

07.07.2005   

Protesta in nero e in silenzio a dieci anni dal genocidio di Srebrenica

Sono passati dieci anni da quando l’esercito della Repubblica Srpska, con il sostegno del regime di Slobodan Milosevic, uccise più di 8000 bosniaci musulmani. Come si può vedere dalle foto infine i soldati Serbi li umiliarono, li spintonarono, li ingiuriarono e sputarono loro addosso. Si può vedere che furono presi a calci. Dagli scavi si può vedere che trasferirono i cadaveri, come se in quel modo potessero ingannare la storia, il pubblico internazionale e le famiglie. Tutti indossavano le uniformi dello stato in cui viviamo; perciò nel nostro nome.

In merito, noi Donne in Nero di Belgrado, abbiamo scritto lettere di protesta, abbiamo organizzato proteste. NON NEL NOSTRO NOME. Abbiamo chiesto la responsabilità dei crimini commessi nel nostro nome; abbiamo espresso la nostra compassione alle famiglie delle vittime.

Abbiamo scritto. Abbiamo parlato in pubblico e in privato. Di anno in anno. Ci siamo recate sul luogo del crimine; siamo andate alle commemorazioni. Abbiamo stabilito contatti diretti con le donne di Srebrenica, con i parenti degli uccisi. NEL NOSTRO NOME. Abbiamo sperato che dopo la caduta del regime dittatoriale, nell’ottobre 2000, ci sarebbe stata una rottura con la politica criminale del regime di Milosevic. Eravamo in errore; invece iniziava allora la negazione istituzionalizzata dei crimini.

Perciò è molto importante per noi ancora oggi rivolgerci ai cittadini di nazionalità bosgnacca e a tutta la gente di Bosnia Erzegovina e dire ancora una volta:

Conosciamo la morte di tutti e di ognuno
Conosciamo il vostro dolore e la sofferenza
Non siamo riuscite a fermare i crimini
Cerchiamo le responsabilità
Il genocidio di Srebrenica è la nostra vergogna

Siamo qui, per il dialogo e la solidarietà
Per l’accordo e per ulteriori incontri
Vogliamo ascoltarvi.

PERDONATECI


Una testimonianza del decimo anniversario del genocidio di Srebrenica in forma di protesta con lo stesso titolo dell’incontro commemorativo in Potocari "Non dimentichiamo", con la partecipazione di rappresentanti delle Donne in Nero italiane, israeliane, statunitensi e tedesche.

In nero e in silenzio. Nello stesso momento, attiviste della rete internazionale delle Donne in Nero in Italia, Belgio, Germania, Spagna e USA terranno in 15 città, veglie commemorative di protesta.

Attiviste delle Donne in Nero da tutta la Serbia si recheremo l’11 luglio all’incontro commemorativo di Potocari, ancora per esprimere solidarietà alle famiglie delle vittime.