Lo splendore del vero: il documentario italiano
23.02.2006
Proiezione di due documetari di Giancarlo Bocchi e dibattito sul Kossovo
La non fiction. L’impegno sociale. La sperimentazione linguistica. L’utopia (a tratti realizzata) di fotografare la realtà. Mai come in questi tempi si è assistito alla rinascita del documentario in tutte le sue più variegate sfaccettature.
A tal proposito, vista la vastità e la complessità del materiale, si è deciso di dedicare un appuntamento mensile al documentario, cominciando con due lavori di Giancarlo Bocchi: "Morte di un pacifista" e "Kosovo, nascita e morte di una nazione".
Immagini di drammatica attualità, spesso volutamente trascurate dai mass media, ma troppo urgenti per essere ignorate, specialmente quando si pensa superficialmente che in territori come il Kosovo, i massacri e i genocidi sono terminati. Niente di più sbagliato.
Giancarlo Bocchi, dopo aver girato documentari, su artisti e intellettuali internazionali (Allen Ginsberg, Paul Delvaux e molti altri) e lavori di videoarte e videoinstallazioni, nei primi anni ’90 ha realizzato diversi documentari sui conflitti in Afghanistan, Bosnia, Kosovo, Irlanda del Nord, Messico.... Nel 2004 ha realizzato Nemaproblema, il suo primo lungometraggio.
Alle ore 20.00 - Film
Morte di un pacifista (Il ponte di Sarajevo) (1995, 50’)
Regia, fotografia, suono: Giancarlo Bocchi
Montaggio: Esmeralda Calabria
Produzione: IMP S.r.l. con la collaborazione di Tele+
Vrbania sul fiume Miljiacka, tristemente noto a Sarajevo come “il ponte della morte”. Nell’aprile del 1992, con l’uccisione a Vrbania della pacifista Suada Dilberovic da parte dei serbo-bosniaci, iniziò l’assedio della capitale bosniaca. Successivamente su quel ponte trovarono la morte molti cittadini di Sarajevo che volevano fuggire all’assedio e il pacifista italiano Gabriele Moreno Locatelli. La responsabilità dell’uccisione di Locatelli venne frettolosamente attribuita ad un “anonimo” cecchino, ma dietro questo delitto si nascondono verità “inconfessabili”…
Alle ore 20.50 - Film
Kosovo, nascita e morte di una nazione (2006, 50')
Regia, fotografia, suono, montaggio: Giancarlo Bocchi
Produzione: IMP S.r.l. con Rai Fiction - Raidue
Con un mosaico di sette storie si racconta il conflitto del Kosovo dal 1998 al 2000, attraverso i drammi e le sofferenze della popolazione di tutte le etnie, vittima della guerra, dei massacri, dei genocidi e della manipolazione del potere e dei media. È un viaggio attraverso il passato ed il presente, che svela molti fatti sconosciuti di un conflitto che non si è mai concluso.
Alle ore 21.50 - Dibattito
Kosovo: quale futuro? Indipendenza o autonomia?
La difficile scelta del futuro “status” del Kosovo, i riflessi sull’ intera area balcanica e i rischi di un effetto “domino” in altre aree di crisi
Interventi
- Mario Boccia, fotoreporter di guerra, inviato del “Manifesto”
- Giancarlo Bocchi, regista
- Toni Capuozzo, inviato del TG 5 e curatore del programma “Terra”
- Tommaso Di Francesco, caporedattore esteri del “ Manifesto“
- Sandro Provvisionato, inviato e curatore del programma “Terra“
- Gigi Riva, inviato speciale e caporedattore esteri de “ L’ Espresso “
Moderatore
Martino Seniga, vicecaporedattore magazine di Rainews 24