Il secolo dei genocidi. Gli stermini di massa del Novecento

Il Novecento non è noto soltanto come “Il secolo breve”, parafrasando con ciò una definizione storiografica assai fortunata, ma è ormai conosciuto anche come “Il secolo dei genocidi”.

Come ricordano gli studi maggiormente accreditati, “se è vero che stermini di massa ricorrono lungo tutta la storia dell’umanità, è solo in questo secolo che la particolare miscela di razionalità totalitaria, nazionalismo e modernità genera la ‘specialità’ del genocidio” quale “crimine di massa in cui un gruppo viene intenzionalmente distrutto in nome di criteri di nazionalità, etnia, razza o religione” (B. Bruneteau).

Le tensioni interculturali cui l’evoluzione globale della società contemporanea sembra inevitabilmente condurre rendono ormai necessaria una riflessione meditata e circostanziata sui tali tragici episodi, con la duplice finalità di diffonderne pubblicamente la massima conoscenza possibile e di indagarne le difficili e drammatiche ragioni.

Da tali premesse muove la presente iniziativa, che in primo luogo si propone di offrire alla cittadinanza bassanese e alle scuole del territorio un approfondimento serio e accessibile delle problematiche così richiamate, nella convinzione che l’incontro di qualificati studiosi della disciplina possa altresì costituire un’occasione di rilievo anche nel contesto generale delle riflessioni finora condotte a livello nazionale.



PROGRAMMA PROVVISORIO


Giovedì 26 ottobre 2006

Ore 15:00 - Saluto delle autorità e apertura dei lavori
Presiede: Giamberto Petoello

Luciano Pellicani , Università Luiss - Roma
"Le radici ideologiche dei genocidi"

Igor Dorfmann-Lazarev, Durham University, GB
"Questione etnica e questione religiosa del genocidio armeno"

Victor Zaslavsky, Università Luiss - Roma
"La 'pulizia di classe' nel sistema sovietico


Pausa

Proiezione di brani del video
"A forza di essere vento. Lo sterminio nazista degli zingari"
A cura di A-Rivista anarchica


Marcello Pezzetti, Centro Documentazione ebraica - Milano
"L’unicità della Shoah"

Raya Cohen, Università di Tel Aviv / Napoli
"La Shoah nella storia ebraica ed europea"

Giovanni Poggeschi, Università di Lecce; EURAC - Accademia Europea Bolzano
"Genocidio e tutela delle minoranze etniche"


Ore 19:00 - Sospensione dei lavori



Venerdì 27 ottobre 2006

Ore 9:00 - Riapertura dei lavori
Presiede: Guido Snichelotto

Luca Bravi, Università di Firenze
"La persecuzione del popolo Rom nel Novecento: la rieducazione, l’etnocidio, il genocidio"

Amina Crisma, Università di Padova
"Fra memoria e rimozioni: scenari di sterminio in Asia Orientale, dallo 'stupro di Nanchino' ai Khmer

Andrea Rossini, Osservatorio sui Balcani
"Dopo Srebrenica" (con proiezione documentario omonimo)


Pausa


Théophile Nsabimana, Università di Padova
"Il genocidio del Rwanda. Responsabilità, impunità, prospettive incerte"

Paolo De Stefani, Università di Padova
"La lotta all’impunità per i crimini di genocidio"


Ore 12:30 - Sospensione dei lavori


Ore 15:00 - Tavola rotonda
"La prospettiva delle vittime"

Coordina: Vittorio Andolfato

Intervengono:
- Antonia Arslan, Università di Padova, scrittrice
- Gadi Luzzato Voghera, Boston University-Padova
- Théophile Nsabimana, Università di Padova
- Ruben Shougarian, Ambasciatore dell’Armenia in Italia


Ore 18:00 - Chiusura dei lavori