Balcani Cooperazione Osservatorio Caucaso
giovedì 08 settembre 2022 12:15

 

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Transnistria: quaderni, cartelle e separatismo

All’inizio dell’anno scolastico i ragazzi della Transnistria che frequentano scuole in lingue rumena non hanno potuto entrare nelle loro classi. Le autorità della repubblica separatista hanno infatti deciso di chiudere le scuole nelle quali si parla in rumeno e di imporre l’uso del russo

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