Commenti dei lettori all'articolo: Nazionalismo formato ONG

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	Autore: Ignoto	Data e ora: 15.03.2009 14:55
	Basta ignoranza
Caro Aleks, prima di scrivere bisogna pensare, meditare e soprattutto leggere, cose che mi sembra che ti manchino del tutto. Primo, Migjeni non è un prete ortodosso e se apri un qualsiasi libro di scuola del tempo del regime lo trovi. Forse lo confondi con At Gjergj Fishta, prete cattolico che ha scritto in gheg. Secondo, una nazione deve avere una lingua standardizzata come l'hanno tutte le nazioni d'Europa. Prendiamo per esempio l'Italia: se scrivessero ciascuno nel suo dialetto, siciliano, campano o piemontese, non so se si capirebbero. Il fiorentino per ragioni storiche e letterarie è alla base della lingua italiana. Terzo, non hai idea dei concetti di razza e di etnia. Quarto, la Grande Albania e Albania Etnica non sono sinonimi per definizione. L'Albania etnica è la terra abitata storicamente dagli Albanesi e dove essi si sono formati come nazione. La Grande Albania può dare spazio a interpretazioni equivoche su velleità espansionistiche degli albanesi verso altri popoli. Se leggi la storia degli albanesi ti renderai conto che essi non hanno mai avuto mire espansionistiche contro altri popoli ma che desiderano raggiungere l'unità nazionale.

	Autore: AleksPG	Data e ora: 29.01.2009 13:34
	Albania etnica 2
Ovviamente se all'Albania Paese democratico ed europeo, in cui regni il principio di cittadinanza al di sopra di razza, cultura, religione, genere e orientamente sessuale, si preferisce un bello stato Etnico (chemmancoinafrica) allora, forse hai ragione te, caro Danijel e insieme a te anche i vecchi cari professori impegnati da sessant'anni a standardizzare lingua e cultura albanese, soffocandone la meravigliosa pluralità di espressioni (Migjeni era un ex prete ortodosso che scriveva e poetava in geg, chissà perchè ha subito sessant'anni di oblio, chissà chissà...)

	Autore: AleksPG	Data e ora: 28.01.2009 21:25
	Albania etnica
L'Albania etnica e la grande Albania sono esattamente la stessa cosa, con la differenza che Grande Albania è un termine più accettabile. Etnia è un sinonimo di razza. L'Albania etnica non esiste, primo perchè in Albania abitano da autoctoni greci, gorani, slavi turchi e rom. Secondo perchè in Kosovo abitano tutte queste popolazioni e sono molto più numerose, e molti di quelli costretti ad andarsene dovrebbero cominciare a tornare seriamente. Infine perchè la Macedonia ed il Montenegro hanno terre che mai furono Albania e certo e giustamente mai le cederanno senza guerre. Rinnovo il mio appello alla critica dei testi scolastici albanesi, ancora e sempre di stampo enverista e nazionalista, ed intrise di elementi razziali (etnici). Infine nella prospettiva di Unione Europea l'unificazione Ks-Al non ha alcun senso

	Autore: daniel	Data e ora: 21.01.2009 17:03
	Albania etnica
La Grande Albania esiste solo nelle menti perversi e nella propaganda di chi ha sempre lavorato per far scomparire l'Albania dalle carte geografiche. Quella che in maniera sorprendente anche la Rukaj chiama Grande Albania in realtà dovrebbe essere chiamata Albania Etnica e semplicemente Albania in quanto quella che oggi viene conosciuta come Albania non è che la Piccola Albania, la quale contiene solo la metà dei territori abitati dagli albanesi all'inizio dello secolo scorso. Posso capire la "confusione" dei non-albanesi, ma quella degli albanesi non può essere confusione. Mi fanno ridere le affermazioni sulle differenze genetiche quando la diff. tra l'uomo e la scimmia è di appena 1%. Si sa che ciò che caratterizza una nazione sono la lingua, la storia comune, i valori in cui crede non la genetica. L'unione non può che far bene sia all'Albania sia al Kosova (alle loro economie, alle proprie popolazioni). Ricordatevi che gli albanesi non hanno mai fomentato guerre. Sono altri quelli specializzati in pulizia etnica e genocidio.

	Autore: jet	Data e ora: 12.01.2009 14:28
	nazionalismo formato ong
ci sono già troppi i problemi per quanto piccola sia l'Albania ed a mio avviso aumenterano se essa diventerà grande, basta con gli idealismi e i nazionalismi eccessivi e fanatici nei balcani.

	Autore: AleksFr.	Data e ora: 07.01.2009 15:36
	kosovo indipendente e per conto suo
Basta con la retorica sangue e geni comuni, sono scemenze che venivano usati dai fascisti nazisti e affini, nel 2009 tutto questo non ha più senso. E poi se proprio vogliamo parlare di questo ci sono studi molto seri che dimostrano che tra gli albanesi dell'Albania e quelli del Kosovo c'è molta distanza genetica, mentre sono quasi identici gli albanesi dell'Albania, i Macedoni, i Bulgari e i Greci settentrionali. Nella mappa i kosovari risultano più vicini ai Serbi e ai Croati che agli albanesi dell'Albania. La lingua non fa i geni, e non bisogna ragionare in questi termini. Non mi sembra abbiamo la stessa cultura, parlano una lingua che spesso non capiamo, e quanto al resto, di carattere, gusti , mentalità sono più serbi di campagna che albanesi. Le teorie delle nostre ong sono pericolose e conoscendo i kosovari molto da vicino, perché ho lavorato a Prishtina per 7 anni, non si puo prevedere dove ci possono portare queste idee. Una cosa è sicura tutto questo passa per una guerra, e il Kosovo non vale assolutamente tutto questo. Noi in Albania siamo molto avanti, abbiamo fatto un progresso da lodare, e abbiamo raggiunto un equilibrio che rimane fragile. Il Kosovo potrebbe distruggere tutto ciò. Ragionate usando il cervello, non il cuore e i polmoni...

	Autore: AleksPG	Data e ora: 07.01.2009 10:32
	errata corrige
Scusate, il post precedente era ovviamente per Atmir, ho fatto confusione. P.S. x Martin: caro, ma che splendida perla che ci hai donato, dici che gli albanesi vanno riempiti di monnezza perchè non c'hanno voglia di lavurà? Ma che concetto raffinato, grazie!

	Autore: AleksPG	Data e ora: 07.01.2009 10:19
	X Masriola
Cara Mariola, mi perdonerai per questa riflessione: anzitutto al tempo degli arabi e dei francesi in Sicilia il concetto di Stato Italiano non esisteva affatto, ma proprio nemmeno concettualmente; lo Stato Italiano si è formato al tempo in cui si formavano gli stati nazionali a scapito dei grandi imperi, ossia più o meno quando si è creato il primo stato albanese. L'attuale geografia rispecchia il risultato delle guerre e degli accordi successivi, oggi siamo nella fase di abbassamento delle frontiere e dell'integrazione europea, sbaglio? Ora vorrei chiederti: l'obiettivo è la libertà ed il benessere di tutte le genti d'Europa, anche quelle dell'area linguistico/culturale albanese (non crederai anche tu che avete tutti lo stesso sangue e gli stessi geni?!) oppure la realizzazione di un progetto di "gloria nazionale"? Capisco sia difficile emanciparsi da una vita d'istruzione e retorica nazionalista e razziale, ma fare uno sforzo no?! O dovvero ritieni che adesso dobbiamo preoccuparci di trovarci di fronte ad una nuova spirale di sangue, odio e miseria per ragioni idealistiche a causa dello stato albanese, che fino adesso si era distinto da molti vicini? Gli albanesi del Montenegro e della Macedonia hanno libertà, diritti e possibilità di benessere, in crescita nel contesto europeo, insieme alla libertà di movimento e di espressione culturale: a questo sono preferibili il sangue e la gloria sognati sui manuali scolastici? Volete davvero fare i macellai a scoppio ritardato?

	Autore: martin	Data e ora: 06.01.2009 19:08
	un vuoto da colmare..di spazzatura!
se lavorassero e non passassero le loro giornate a chiacchierare e non far niente, si occuperebbero anche meno di queste scemate. con rispetto

	Autore: Atmir	Data e ora: 04.01.2009 04:51
	Ma sarà costruito
...Ma sarà costruito nel nome del Democrazia.Il tempio dell democrazia é costruito facilmente?. In che modo? Riponendo la nostra speranza “di una nazione,un stato”.Siamo diventati degli albanesi liberi, ricreati dall’inizio.Qusto é vissuto,vive e vivra veramente in noi albanesi come un leggitimo diritto.Se noi vogliamo questo,sicuramnete sucedera. Alcuni vogliono mortificare quella parte di noi che appartiene alla giustizia,alla democrazia,al diritto della gente della casa “Shqipetar”.Questi desideri cattivi dictatoriali dell Europa e del autore,quella avarizia insaziabile dal 1912 ,nella sostanza è ingiustizia e non democrazia.Questo articolo descrive l'ira di coloro che non acettano tutt'questo. Anche l'Italia un tempo era così,francesi,arabi.. Ora invece dispone lo stato,dove sono 95% degli italiani.Per noi e diverso,noi siamo nel inizio della nostra lunga strada.E cosi lunga non per la nostra colpa.Non mentitevi gli uni gli altri,Marjola.

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