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mercoledì 07 settembre 2022 16:38

Osservatorio Balcani
 
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Commenti dei lettori all'articolo: Equilibrio

(1-10/110)

Messaggi mostrati: 
Message Autore: mirela Data e ora: 16.03.2009 21:01
x andrea
Andrea, sarò pure un ipocrita (se ti piace definirmi così..io mi vedo diversamente!), ma tu guardi le cose attraverso lenti correttive e spudoratamente per partito preso! Ripeto, non è stata una secessione etnica; ma se ti piace chiamarla così non puoi omettere quella fatta dai serbi-bosniaci nel gennaio 1992! Proviamo a guardare le cose da un altro punto di vista (premessa: non è la tesi che appoggio io, ma può aiutare a spiegare): la Rs si dichiara indipendente. Tecnicamente si tagliano fuori dalla BiH. Di conseguenza, sei proprio sicuro che sarebbero andati a votare un referendum di uno Stato che non sentivano più loro? Seconda cosa: ma hai le prove di quello che stai dicendo? Voglio dire, potresti citarmi un libro, un sito,un giornale nel quale viene citato questo accordo "preventivo" fra musulmani e croati?
 
Message Autore: Sarajevo 1984 Data e ora: 15.03.2009 13:30
Per Mirela
No Mirela, questo te lo dico con certezza, Izetbegovic non mai ha scontato la pena per i crimini per i quali è stato giustamente condannato: doveva scontare 14 anni, ne ha fatti appena 5 perché nel 1988 caduto il comunismo tutti i criminali sono stati fatti uscire (la "grande evasione" la chiamo io). Izetbegovic è sempre stato un fondamentalista, fondò Mudžahid, anteponeva la legge islamica a quella civile, nella dichiarazione islamica oltre a scrivere "non ci sarà mai pace né coesistenza tra musulmani e non musulmani" scriveva anche "l'islam deve impadronirsi del potere politico e distruggere il potere non islamico esistente".. deliri stile mein kampf hitleriano! Dici dopo la guerra non ha mai messo in pratica le sue teorie: per fortuna!! Serbi, croati e musulmani non nazionalisti non glielo avrebbero mai permesso. Izetbegovic diceva di non volere la guerra e poi faceva il cotrario (mi ricorda uno di arcore), avrebbe potuto evitare la guerra almeno 2 volte (accettando il piano di cantonizzazione che avrebbe dato ai musulmani più territorio di adesso, aspettando a convocare il referendum come il Montenegro..), invece lui la guerra l'aveva già pianificata, penso a tutti i mujahiddin che cominciò a far affluire in BiH da Iran e Arabia Saudita nei primi anni 90.
 
Message Autore: Andrea Data e ora: 15.03.2009 12:38
x Mirela
visto? è come dicevo io, se fossi stata maggiorenne avresti votato per la secessione etnica, e vai anche professandoti paladina della Bosnia multietnica! Ma con che coraggio!? Sei un'ipocrita. D'altra parte capisco che non potete ammetere il carattere etnico (e razzista) della secessione bosniaca, perché altrimenti dovreste ammettere l'incostituzionalità del referendum e della secessione, che era si prevista dalla costituzione ma se voluta da tutti i cittadini "senza distinzione di etnia, razza o fede religiosa". In BiH invece la secessione è stata fatta da 2 etnie contro una terza. O a te risulta che qualche serbo-bosniaco abbia votato per la secessione? Izetbegovic aveva avuto l'assicurazione dai nazionalisti croati sul loro voto favorevole alla secessione qualche mese prima del referendum, infatti l'esito del referendum-farsa fu esattamente quello che si conosceva da mesi, perfino nelle percentuali.
 
Message Autore: Carlo Data e ora: 12.03.2009 18:43
Mirela, dai!!!
Mirelaaaa, suvvia, Jasmina si riferiva ironicamente alla legge del SDA che proibisce in BiH Babbo Natale! è umorismo balcanico!
 
Message Autore: Mirela Data e ora: 12.03.2009 15:11
x sarajevo1984 parte 3
Quando poi però alla fine della guerra poteva mettere in atto le sue idee, non l'ha mai fatto. Forse perchè gli conveniva di più mantenere lo status quo, non lo so. Sta di fatto che non ha mai trasformato la teoria in pratica. Anche agli inizi della guerra, era aperto a trattative con la Serbia e con la RS. Incitava anche i suoi a non accusare l'intero popolo serbo per determinati episodi. Il referendum del 1992 Izetbegovic l'ha fatto incitato anche da Zimmermann, il quale gli garantiva un appoggio totale degli USA. Detto questo, non sono molto convinta della colpevolezza di Izetbegovic. Scrivi: "In quegli stessi anni però musulmani e croati hanno fatto forse anche peggio, votando rispettivamente un criminale appena evaso di prigione (Izetbegovic) ed un ex galeotto (Tudjman)" Mi viene da sorridere perchè penso all'Italia di oggi. Non parliamo di Berlusconi, perchè ormai è come sparare sulla Croce Rossa. Ma la maggior parte dei politici italiani, secondo questa logica, sono al posto sbagliato. Vedi, possiamo accusare e puntare il dito, ma le cose hanno sempre un loro perchè.
 
Message Autore: Mirela Data e ora: 12.03.2009 15:01
x Sarajevo 1984 parte 2
Detto questo, su una cosa non condivido la tua opinione. Izetbegovic. Secondo me bisogna distinguere la sua figura negli anni della ex-Ju da quella degli anni Novanta. Se non sbaglio Izebegovic ha già scontato la sua pena per i "crimini" dell'era titiana. Molto spesso lo si accusa per la famosa "Dichiarazione islamica". E sempre molto spesso viene citato solo un versetto dell'incriminato libro, ovvero il pezzo in cui sostiene che non ci possa essere convivenza in uno Stato tra musulmani e non-musulmani. Premesso che non condivido le sue idee espresse in quel libro, secondo me bisogna analizzare meglio certe cose. Vedi, Izetbegovic ha fatto il "dissidente" in un periodo di pace e tranquillità. Secondo me era anche ben consapevole che le sue idee non avrebbero mai trovato appoggio, perchè la gente si sentiva garantita nei suoi bisogni primari dallo Stato,e mai avrebbe pensato di sovvertirlo.
 
Message Autore: Mirela Data e ora: 12.03.2009 14:54
x Sarajevo 1984
Condivido la maggior parte delle cose che hai detto. Anch'io avrei preferito una BiH multietnica nella Jugoslavija, ma sono successe una serie di cose dopo la morte di Tito che hanno fatto ben pensare a Slovenia, Croazia e BiH che era meglio andarsene, perchè l'altra opzione era vivere in una Grande Serbia. Per questo non credo che questi stati abbiano "tradito" la Jugoslavija (poi, con dovute differenziazioni). Per quanto i presidenti ,credo che nemmeno i serbi abbiano fatto una scelta migliore con Milosevic. Del resto però la storia ci insegna che quando si avverte crisi e pericolo, la popolazione tende a votare i più nazionalisti .Guarda l'Italia oggi. E gurda quanto i politici enfatizzano certi problemi, pur di rimanre su quelle poltrone.
 
Message Autore: Mirela Data e ora: 12.03.2009 14:45
X andrea
Certo che l'ha votato qualcuno quel referendum (ripeto, non era una secessione etnica!). Io no, per una questione anagrafica, come dici tu. Tuttavia spiegami un pò meglio la questione che si fossero accordati prima. A me non risulta. Però vediamo se sai qualcosa che mi è sfuggito.
 
Message Autore: Mirela Data e ora: 12.03.2009 13:25
Mi cadono le braccia
Sì, jasmina...hai ragione tu. Mi ricordi vagamente qualcuno, che dice cose del tipo "Obama è bello a abbronzato", poi fa un sorriso e dice "era solo una battuta". Nel frattempo te lo mette in un determinato posto. Però hai ragione tu, ho osato andare contro la suprema, la divina Jasmina, e dovrò pagare per questo. Credo che dovrò ripetere 100 volte al giorno "La Serbia è grande". E con questo, finisce il nostro dibattito.
 
Message Autore: jasmina Data e ora: 12.03.2009 11:01
Mirela la permalosa
Mirela, senza offesa, credo che sei l'unica bosniaca senza il senso dell'umorismo e priva di ogni ironia...peccato! Un po' do leggerezza, mia cara, alla prossima!
 
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