Esimio sig. Balkan, il suo breve commento non meriterebbe alcuna risposta, tuttavia in mancanza di interlcutori validi ai quali delegare il compito di rintuzzare la sua ignoranza degli eventi e dei fatti, mi limito a testimoniare l'aver lavorato con i 'cancellati', persone private di ogni diritto in nome della pulizia etnico amministrativa di stampo 'democratico', amici e colleghi Sloveni direttamente a Ljubljana. La faziosità destrorsa del suo breve commento è passibile di pietà piuttosto che di un'invettiva strutturata e razionale.
Non cordialmente |