il fatto accaduto in serbia è di una gravità inaudita, se solo pensiamo che siamo nel 2009 e queste cose succedono a pochi km dai nostri confini...
Però non occorre andare molto lontano, in italia in fatto di diritti siamo allo stesso livello della serbia.. la differenza sta solo nel fatto che in italia sono nascosti dall'ipocrisia vaticana.
Le disriminazioni di cui siamo vittime in tutto il mondo e spettatori indifesi sono pari alle discriminazioni perpetrate durante il nazismo, siamo trattati come degli alieni nemmeno come animali ma come esseri non viventi perchè di fatto in molti paesi non esistiamo o meglio i governi e l'opinione pubblica fanno finta che non esistiamo...
Il mio commento ed il paragone con il nazismo vi sembrerà esagerato, azzardato... ma fermatevi a pensare a cosa facevano i nazisti ai cosidetti"diversi" e cosa fanno ora dopo 60 anni in serbia... le stessa cosa censure e zero riconoscimenti pestaggi selvaggi come quelli accaduti nel 2001, questo si chaima negare l'esistenza ad una notevole fetta di popolazione.. è uno schifo ..
E poi il vaticano insegna a volerci bene che non ce differenza tra poveri e ricchi bianchi e neri o gialli..
il primo è proprio il vaticano che insegna ad accettare a braccia aperte i deboli ed i "diversi".. meno male che è così.. infatti vedo che per il papa non esistiamo.
Grazie ad una forma tacita di consenso dei vari governi italiani i nostri diritti sono fermi a 60 anni fà anzi non sono mai esistiti.
E' ora di cambaire |