(1-3/3) |
|
Autore: Sylvan | Data e ora: 26.06.2009 17:45 |
Cose diverse | ||
Qui si tratta di cose ben diverse. I ragazzi di Miloud Oukili erano veri bambini di strada abbandonati che vivevano nelle fogne o nei istituti dello stato. Li ha preso e con tanta pazienta ha imparato loro a fare qualcosa di utile per loro e per gli altri. I bambini portati dai sfruttatori o dalle famiglie nelle strade per chiedere elemosina, rubare o prostituirsi, non sono abbandonati ma sfruttati in modo organizzato.E fa parte di una cultura che niente a che fare con umanismo, ma quale e stata praticata da secoli di certe persone. Problema e cosa si può fare contro questa pratica estremamente attuale quale ruba il futuro ai bambini. Abbiamo il caso di una giovane che in scuola prendeva massimi voti, (suoi insegnanti speravano che diventasse anche lei professoressa) ma… che ha scelto di andare a chiedere l’elemosina per le strade di Parigi.Tra lo stipendio di professoressa in Romania e un futuro di soldi lei ha scelto l’ultima variante. Queste persone respingono direttamente (o in modo ipocrita), ogni aiuto e insieme con alcuni politici romeni hanno dichiarato “guerra di parole” contro Italia quale accusa di fascismo e razzismo. ____________________________ Dal altra parte mi sembra che questa e il primo articolo che mette il problema sul tappeto. Bravo, Mihaela. |
|
Autore: guerra | Data e ora: 25.06.2009 00:24 |
w l'europa | ||
.....l'europa così come è stata pensata è una porcata terribile,maledetti gli speculatori e tutti i politici di ogni paese che hanno permesso un arricchimento spropositato quanto immeritato di chi il denaro già l'aveva in abbondanza. imporre modelli societari occidentali a popoli costretti per mezzi secoli ad aborrirne la concezione stessa è stato l'atto supremo dell'avidità più cieca e viscida. conseguenze disumane ne sono il risultato. |
|
Autore: Stela | Data e ora: 23.06.2009 12:44 |
Ipocrisie dei governi | ||
Quanti bambini abbandonati, sfruttati, distrutti, traumatizzati fin da tenera età, senza infanzia e senza possibilità di avere un domani una vita “normale”. Ha fallito chi gli ha messi al mondo, chi avrebbe dovuto prendersi cura di loro, le famiglie, parenti, amici, scuole, istituzioni, governo, tutti quanti. Qualche anno fa, quando Romania fu in fase finale delle trattative per entrare nell’UE, il governo romeno fece in modo di apparire come un paese senza problematiche sociale di questo tipo e di questo grado. Quanta ipocrisia. Della Romania, che ebbe il “coraggio” di farlo, e d’UE, che chiuse entrambi gli occhi ben sapendo come era (e lo è tuttora) la situazione reale. Mi piacerebbe sapere che cosa concretamente è stato fatto sia da parte della Romania che da parte dell’UE negli ultimi due anni per cambiare e migliorare la posizione di questi bambini e adolescenti abbandonati. Chissà se qualche giornalista farà una bella inchiesta, e se mai avremo possibilità di vederla o leggerla. |