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Autore: carniolano | Data e ora: 14.01.2010 19:00 |
la colpa della popolazione locale | ||
"In parole povere la popolazione locale farebbe volentieri a meno della presenza dei rom". ??? La popolazione locale e i rom nella bassa Carniola hanno una storia secolare di buona convivenza. Eccetto nell’Oltremurai, i rom nel resto del paese non hanno mai potuto insediarsi a lungo. Solo negli ultimi anni, dopo decenni di noncuranza da parte del governo, abbiamo visto questi vergognosi eventi nella bassa Carniola. Sì, è sempre la colpa della popolazione locale della bassa Carniola. E Lubiana "risolve" tutti i problemi con le unità speciali della polizia. Grazie. |
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Autore: corallo nero | Data e ora: 12.01.2010 21:11 |
ipocrisia | ||
si Marta,ci sono troppi ipocriti in giro,spero non siano la maggioranza,il veleno è sempre la loro risposta |
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Autore: Marta | Data e ora: 12.01.2010 13:07 |
le risposte ci sono. basta cercarle | ||
Chi? Una rom quarantenne. Cosa? Un funerale che si voleva negare. Dove? Nella bassa Carniola. Quando? Il 2 gennaio. Perché? Perché i rom sono discriminati. |
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Autore: MC | Data e ora: 11.01.2010 19:58 |
Importanza della comunicazione | ||
Se Nefertari parla con consapevolezza e ha in mente non sue fantasie ma fatti specifici suggerirei di darne comunicazione immediata alla redazione di Repubblica al fine di dare risalto internazionale alla notizia. |
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Autore: nefertari | Data e ora: 11.01.2010 16:33 |
x | ||
In Lombardia succede ben di peggio. |
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Autore: MC | Data e ora: 10.01.2010 19:16 |
Confronto con l'Italia | ||
Mi chiedo cosa sarebbe successo se un comune della Lombardia con amministrazione leghista avesse rifiutato la sepoltura nel cimitero ad un defunto di etnia rom. Tutta la stampa europea avrebbe tuonato contro l'Italia "razzista". Per la Slovenia invece silenzio. Mi pare strano. Forse sarebbe opportuno verificare la notizia. |
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Autore: Antonio | Data e ora: 08.01.2010 18:02 |
pensavo di essermi espresso in italiano | ||
Credevo di essermi espresso in italiano: chi ha mai parlato di nome della defunta? Semplicemente il mestiere del giornalista consiste nel rispondere a cinque domande: chi? cosa? dove? quando? perche? Una notizia e' una notizia se ci sono risposte per tutte e cinque le domande. Altrimenti e' qualunquismo, populismo, fiaba, novella, racconto, romanzo o quant'altro. |
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Autore: marta | Data e ora: 08.01.2010 11:24 |
ottimo articolo | ||
Beh! mettere il nome della defunta o del microcomune della Dolenjska in cui si e' svolto l'episodio non avrebbe aggiunto nulla al pezzo, che ancora una volta dimostra come i rom sono la minoranza piu' discriminata d'Europa. |
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Autore: Bios | Data e ora: 07.01.2010 16:18 |
Corte europea dei diritti umani | ||
Purtroppo non c'è da stupirsi, vista anche la recente condanna della Bosnia per discriminazione nei confronti di Ebrei e Rom da parte della Corte europea dei diritti umani. |
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Autore: antonio | Data e ora: 07.01.2010 12:57 |
ma che notizia e'? | ||
se non si ha il coraggio di dare le notizie, se non si ha il coraggio di "fare i nomi" e' meglio tacere. Oppure cambiare mestiere: per esempio scrivere favole o romanzi. Nell'articolo non compare un nome che sia uno, relativamente a "dove" e "chi". DOVE? - espressioni come "insediamento nella Bassa Carniola" (in quale opcina?)- "il cimitero del paese" (quale paese?) "il paese vicino" (a che cosa? i paesi solitamente hanno dei nomi)- "gli abitanti del luogo" (quale luogo?) "nel loro cimitero" (loro di chi?) "in quelle zone della Slovenia" (quali? ) non rispondono alla domanda "dove?". CHI? - "la locale iniziativa civica" ("locale" di dove?) "Appare evidente che l’ordine sia arrivato dall’alto" (da dove? Triglava?) "Per garantire la sicurezza sul posto sarebbero arrivate da Lubiana unità speciali della polizia" (sarebbero o sono?) "Probabilmente è stato fatto capire agli organizzatori della protesta che impedire lo svolgimento di un funerale poteva portare a seri guai con la giustizia" (chi ha fatto capire cosa? e a chi?) |