Vorrei soffermarmi sull'aspetto sociale del paese e in prima persona vorrei dire che sono sempre stata addolorata del mio paese sull'aspetto economico che e' sempre stata sottovalutata al livello nazionale ed orientata solo sulle soddifazioni personali "dei pochi" che hanno manipolato l'intera Romania. La scelta del Governo e' sempre stata sbagliata da parte dei miei compaesani percio' all'interno predominavano le stesse facce dal vecchio regime ma con un "volto diverso".
L'economia non sara' mai riabilitata finche' si troveranno le stesse persone alla guida con quella mentalita' prima dell'89.
L'immigrazione in massa dei romeni, soprattutto dei "grandi cervelli" porteranno solo ad un incremento della poverta'. La maggioranza dei romeni non hanno un'istruzione corrispondente per avere una lettura critica idonea al sistema politico. Spesso, essi si fermano ai bisogni primari e quindi, per essere persuasi anche per un voto, si accontentano con quel poco. I romeni sono umili e onesti e hanno sempre lavorato ma nonostante tutto cio' la Romania e' il piu' povero paese dell'Europa. La pessima politica condotta dalla dopo Rivoluzione con Ion Iliescu, Emil Constaninescu, e poi in seguito dal 2001, con i "personaggi" come Ion Iliescu e Adrian Nastase, hanno portato il paese ad una forte discrepanza sociale: classe ricche e povere.
La corruzione, che predomina tuttora ovunque, e' un'altra forma d'indebolimento economico, che ha portato la societa' romena di essere priva del senso umanitario e gli e’ rimasta solo la speranza di "scappare" dalla sua terra in qualcosa di migliore.
E' un tema molto complesso, dove vorrei dire tante cose, ma il tempo e lo spazio necessario non me lo permette. Comunque io sono interessata sull'imigrazione romena in Italia, cerco di fare diverse ricerche per capire meglio il senso di una realta' sempre oscurata sia da parte della Romania che dell'Italia. La notizia, purtroppo, italiana sull'immigrazione e' solo in senso dispregiativo che ha nutrito solo l'aumento del razismo. Spero che in futuro possa essere una realta' oggettiva sia nel mio paese che qui in Italia in modo da colmare aspetti non veritieri o quanto meno parziali.
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