Noi riteniamo invece che quest'opzione sia ingiusta, pericolosa, obsoleta ed anti-europea
Ma i serbi non sono legati al Kosovo da miti. Neppure i più ferventi sostenitori della causa albanese negano l'importanza che il Kosovo ha nei cuori e nelle menti dei serbi. In Kosovo è situata un'imponente eredità culturale, religiosa e nazionale del popolo serbo. E' la casa di circa 300.000 serbi – attualmente ancora in Kosovo o sfollati – per non menzionare le centinaia di migliaia che hanno abbandonato la Provincia per ragioni economiche o altro nei decenni che hanno preceduto il 1999. Circa 1300 tra monasteri, chiese ed altri edifici religiosi testimoniano la consistenza della presenza serba nella Provincia.
Ma in Republika Srpska la comunità internazionale sta eliminando tutti i simboli e le strutture che la identifichino con uno Stato indipendente: dalle leggi, alle forze di polizia, all'esercito. La Republika Srpska è, nei fatti, progressivamente e gradualmente assorbita in uno stato bosniaco centralizzato, nel nome della stabilità, della multietnicità, dell'integrazione europea – ma contro il volere della maggioranza della sua popolazione.
In Kosovo, la stessa comunità internazionale, sta facendo esattamente il contrario: sta costruendo uno Stato dal nulla, pavimentando la strada per la disgregazione di un Paese (la Serbia e Montenegro) e trattando il Kosovo come uno Stato indipendente in fieri
complimenti pwer una analisi perfetta.
non ce niente da ag |