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Autore: Istrijan | Data e ora: 10.05.2005 07:40 |
x mondi | ||
Grazie per la precisazione. Sono sottigliezze che sfuggono a quelli ai quali non è madre lingua, come per esempio, la pronuncia - intonazione di Sarajevo. Siccome in Jugoslavia, la nazionalità albanese si scriveva Siptar (con il piccolo segno sopra la "S", pensavo che in italiano veniva scritto "sh". Cercherò di non commettere l'errore la prossima volta. |
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Autore: mondi | Data e ora: 09.05.2005 17:29 |
si dice shqipetar | ||
per istrijan e tutti gli altri che sanno e fanno finta di non sapere: per definire un cittadino albanese in lingua albanese si usa dire e scrivere shqipetar, e non shipetar. la forma shipetar o shiptar che dir non si voglia lo usa chi vuole apertamente insultare, espressione difusa in serbia per dire "selvaggio", "primitivo" e altri sinonimi di questo spessore. il mio è un invito, se non colto nulla succede. parliamo invece di università: non è che nelle altre aeree e regioni balcaniche la situazione sia molto diversa. c'è stagnazione anche in università che esistono e formano futuri specialisti da molti più anni rispetto a quello di pristina/prishtina. è una questione politica ed economica che va affrontata e cercata di risolvere con i mezzi che la politica stessa permette e fornisce. studenti e proffessori possono fare pressione su governo e istituzioni competenti per poter giungere ad eventuale progresso. è dunque una questione che è si' interna, vale a dire tra proffessori e dirigenti, studenti e dirigenti, studenti e proffessori e viceversa, ma è soprattutto uno specchio della situazione politica che un paese attraversa. personalmente credo che pristina, tirana o belgrado che sia non possono avere università che non siano speculari all'attualità del paese. e purtroppo la situazione è ancora confusa e non stabile in questi paesi, e il sistema scolastico e universitario è tra i primi a farne i conti. la cosa sicuramente mi spiace. anche il sottoscritto come tanti |
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Autore: Istrijan | Data e ora: 08.05.2005 20:46 |
Non "bestemiate" | ||
Marco ("non bestemmiate" non è indirizzato a te) e altri, L'Università a Pristina in lingua albanese è stata creata nel 1970 "grazie allo sforzo di intere generazioni" (?). Ditelo agli ignoranti in materia almeno, "jugoslavi", ed ha goduto tutti i diritti, come le altre Università nella lingua (ufficiale) delle Repubbliche federate. Anzi maggiore! "L' autorità centrale ostile" è stata, con ragione dopo il 1990, quando i seccessionisti shipetari del Kosmet (Kosovo e Metohija) iniziarono far boicottare le scuole pubbliche con lingua albanese, perché dovevano seguire il programma dello stato in quale vivono! I "madre lingua tedesca" (fino le Superiori soltanto) in Italia, quale programma seguono?! |
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Autore: Marco | Data e ora: 06.05.2005 20:14 |
anche in italia purtroppo... | ||
...la situazione nelle università non è che sia rosa e fiori...anzi!!! però magari se fosse possibile avere la mail di qualche attivista di Tjeterqysh si potrebbero mettere in contatto la relatà kosovara con qualla universitaria studentesca italiana (io sono della Sapienza) |