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Autore: Paolo | Data e ora: 25.12.2006 22:16 |
i Rom | ||
I Rom sono un popolo senza patria ma con gli stessi diritti universali di altri popoli. Inoltre la maggior parte di loro hanno una nazionalità, quindi anche i relativi diritti. Anche gli Ebrei erano un popolo senza patria, unica differenza essi fanno la guerra per avere un territorio. I Rom non hanno mai fatto nessuna guerra. |
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Autore: Alberto | Data e ora: 13.12.2006 23:29 |
Dubbio personale | ||
Non ho ben compreso prima di tutto dove si trovi questa regione ed il villaggio di Mala Huda. Poi volevo sapere se c'era realmente il rischio di un'escalation di violenze e di un conflitto, anche se non capisco chi combatterebbe ... i rom alla fine sono nomadi senza patria. Chi li difenderebbe ? Il "dio nomade" ? |
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Autore: filip | Data e ora: 21.11.2006 19:45 |
commento | ||
Visito spesso il sito e trovo gli articolo di Franco Juri sempre molto interessanti e ben fatti.Vorrei congratularmi per l'ottimo articolo riguardante i profili politici dei candidati sindaci di Lubiana e Capodistria.Ho sentito l'esigenza di stamparlo dal computer e di farlo leggere agli amici. P.S. leggo sempre "la voce del popolo on line" e in questi giorni non ho trovato traccia dei fatti di Isola ne dei Rom,mi chiedo come mai.Saluti |
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Autore: citadiono | Data e ora: 21.11.2006 14:31 |
sparizioni della propieta privata | ||
Vi saremo molto grati se descrivese il quantitativo in km2 di SPARIZZIONI di particelle - propieta privata dagli uffici catastali sloveni dall 1991 - 2006 tramite contrafazioni delle carte uficiali. |
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Autore: Franco | Data e ora: 20.11.2006 13:11 |
Sulla "fissazione" | ||
Ringrazio Andrea per la legittima osservazione e cerco di spiegare la "fissazione" che mi addebita. Chi ha vissuto quell' epoca da vicino sa che purtroppo ci sono modelli di comportamento e manipolazione che si ripeteno in circostanze politiche particolari. La rivolta nella Dolenjska ricorda di fatto le prime barricate nella Krajina, dove lo stato di diritto (quello jugoslavo o quello crato) di fatto non esisteva e la "societa' civile", debitamente manipolata, prendeva la legge nelle sue mani. Cio' avviene ora anche in Slovenia e l' anologia con i fatti che inaugurarono la guerra jugoslava e' corroborata dalla regia politica, che si rifa' proprio al collaudato modello balcanico di allora. Lo stesso vale per i meeting di Isola , ben organizzati e con forte presenza della tifoseria lumpen, anche questa presa in affitto da certi commissari politici. Sono scene che noi, ex jugoslavi, avevamo visto e vissuto alla fine degli anni 80 e all' inizio di quelli 90. E' chiaro che potremmo trovare pure altre analogie: quelle con le prime scintille del fascismo e del nazismo, o quelle-ancor piu' lecite-con la "rivolta" bianca nell' Alabama del Klu klux klan. Ma la Krajina ed i meeting rimangono per ora un punto di riferimento piu' plausibile, sia per la breve distanza storica,geografica e in parte anche culturale che intercorre tra i due fenomeni.Comunque grazie per l' acuta osservazione. |
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Autore: Andrea | Data e ora: 20.11.2006 08:54 |
Una fissazione | ||
Articolo onesto e coraggioso nel quale l'autore dimostra una certa "fissazione" quando si richiama ai fatti dell'era di Milosevic e della Krajina che non riesco a capire cosa c'entrino in questo brutto affare. |