Commenti dei lettori all'articolo: Con i rom, di ritorno a Mitrovica

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	Autore: azem	Data e ora: 14.08.2007 15:41
	sempre bugie
PIU TOSTO VOI GIORNALISTI A RACONTARE QUESTE K....E! POTETE INFORMARE I ROM DA CHI DEVONO CHIEDERE RISARCIMENTO?PER I DANI FIZICI E MORALI E LE PAURE?DAI SERBI-ALBANEZI-USA-EU.SAREBE MOLTO PIU UTILE!GRAZIE!

	Autore: Luca	Data e ora: 01.08.2007 14:58
	Commenti stizziti fuoriluogo
Non riesco proprio a capire la maggior parte dei commenti pubblicati su OB: tutti li' a cercare di stabilire la "Grande Verita' " sul Kosovo, come se un'interpretazione unilaterale di cio' che e' accaduto negli ultimi 1500 anni potesse sconfessare o confermare cio' che e' oggi. Questo articolo mi pare semplicemente un tentativo di dare voce (breve, episodica, certo, e' un articolo e non un trattato) alle incertezze di alcuni "ritornati". Certo sarebbe stato utile un quadro della situazione, per far capire in quale contesto questo intervento si e' inserito: il quartiere di Roma Mahalla a Mitrovica ospitava 7-8000 Rroma prima del conflitto, in base all'ultimo censimento serbo del '97. Dopo il conflitto il quartiere era stato raso al suolo, lasciando un cumulo di macerie fumanti. Con i finanziamenti misti di UNMIK, Governo Provvisorio del Kosovo, Unione Europea e Governo Norvegese, sono stati costruiti dei condomini (per le famiglie che, prima del conflitto, occupavano abusivamente terre pubbliche) e villini (per quelle famiglie che avevano comprato le terre su cui abitavano) permettendo loro di tornare e provare ad integrarsi. Molti sono stati gli incontri con le autorita' locali (a guida albanese) e con i "vicini" per favorire la ripresa del dialogo, con esiti contrastanti, ma migliori che in altre regioni del Kosovo dove i rientri non sono mai cominciati.

	Autore: Alex	Data e ora: 14.06.2007 15:07
	D'Alema e i Rom
Per i Rom come per i Serbi non c'e' futuro in Kosova. Dopo averli fatti scappare con i suoi "bombardamenti intelligenti e umanitari" dovrebbe prendersene cura lui - il D'Alema sapientone, offrendo loro in Italia degna accoglienza e tutela. Che dimostri di essere un'essere umano nei fatti e non solo nelle chiacchiere.

	Autore: Istrijan	Data e ora: 09.06.2007 13:12
	ritorno Rom ?
Ma dove volete che tornino? Nel bel quartiere moderno, distrutto dall' UCK (e NATO)?! E chi gli assicurera' l' esistenza? Spero, nel caso che ritornassero, di mettersi a fianco di quei serbi rimasti, decisi di rispondere a gli assalti dei terroristi albanesi.

	Autore: martin	Data e ora: 08.06.2007 15:22
	...
questa propaganda di chi si sta preparando all'indipendenza mi fa davvero schifo. perché la spazzatura kosovara,a differenza di quella altrui,deve per forza fare eccezione?!

	Autore: jasmina	Data e ora: 08.06.2007 00:07
	vi siete superati!
I Rom sono ulteriormente svantaggiati: arrivano in un contesto dove non parlano la lingua, sono discriminati non solo dalla popolazione indigena (un pò meno che in Italia) ma anche dai Rom locali in quanto provengono dal Kosovo, quindi inferiori per chi sa quale misterioso motivo. Hanno problemi perché privi di documenti, con altissimo analfabetismo (54,3% e senza nessun grado di istruzione) e se per legge possono avere svariati diritti non essendo informati non usufruiscono nemmeno di quelli. In pratica pero, questi diritti (scuola gratuita, sanità gratuita, diritto alla assistenza sociale o pensionistica se dimostrabile), vengono ampiamente a mancare, come anche ai cittadini serbi nel contesto di una società impoverita (libri bisogna pagare, le medicine oltre quelle di base, garantite, vanno comprate, per poter avere dei documenti bisogna muoversi, pagare il viaggio) ed in una situazione di estrema povertà integrazione economica e sociale diventano impossibili. A cosa sia servito pubblicare questo articolo se non ad un inutile sensazionalismo, tra l' altro controproducente, non mi è chiaro. Persino l'Osservattorio merita di meglio. Alcuni commenti risultano infinitamente di migliore qualità rispetto agli articoli. Penso al commento di Rovena, per esempio.

	Autore: jasmina	Data e ora: 07.06.2007 23:35
	vi siete superati!
Questo articolo è oltre ogni limite di decenza. Il dilettantismo isterico della giornalista con le domande come ti senti nella tua vecchia casa, sei contenta di tornare nel tuo quartiere offendono la già squalificata e consumata categoria. Che orrore. Non mi dilungo a spiegare quale è la situazione attuale nei centri collettivi dove erano sistemati i Rom come tutti i profughi e gli sfollati (serbi di Croazia, Bosnia e Kosovo, ashkali, egizi, gorani, ed altre etnie), non lo si può immaginare. Un inferno in terra anche dopo tutti questi anni. Il governo non ha i soldi per una sistemazione stabile, i più sono senza un istruzione e non riescono ad inserirsi in una società che già soffre di una disoccupazione alta (attorno 30% disoccupati locali, 45% disoccupati profughi e 52% disoccupati internamente sfollati (leggi dal Kosovo), fonte Consiglio serbo per i profughi, maggio 2006. Alcuni tornano in Kosovo, poi vengono aggrediti, uccisi o le case date alle fiamme e loro riscappano. E' un problema serio quello dei profughi e sfollati (la Serbia è il paese con il maggior numero in Europa, 140.000 profughi di cui 73% dalla Croazia, 26% dalla BIH ed 1% altre repubbliche ed 207.293 sfollati dal Kosovo (dati UNHCR) ed è altrettanto problematico il loro rimpatrio ove non decidono la integrazione. Che altrettanto non è facile, perché vista come ulteriore concorrenza in situazione di generale impoverimento del paese.

	Autore: autore	Data e ora: 07.06.2007 13:26
	bugie
ma per favore... con gli albanesi non potete vivere. e loro vi hanno mandato via. e voi giornalisti siete proprio stupidi ignoranti, cosa raccontate? chiedete davvero i serbi come si fa vivere con gli albanesi.