Commenti dei lettori all'articolo: Il mito delle origini

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	Autore: gl	Data e ora: 05.07.2008 14:43
	Pelasgi, Illiri, Albanesi...
Pelasgi sono dette le popolazioni autoctone che abitavano la penisola greca, mar Egeo e coste anatoliche prima delle invasioni elleniche del II millennio a.C. In tempi recenti il termine è stato utilizzato per riferirsi anche alle popolazioni indigene pre-indoeuropee del Caucaso e dell'Asia minore. Secondo le teorie moderne, le nazioni che si contendono la discendenza dei Pelasgi sono Albania, Grecia e Turchia http://it.wikipedia.org/wiki/Pelasgi http://www.japigia.com/docs/index.shtml?A=lingua

	Autore: Agron Dervishi	Data e ora: 10.05.2008 15:07
	l indentita ci aiuta ad andare avanti
non e nazionalismo spieghare ala gento chi sono da dove provengo penso che e molto importante conoscere l indentita tua e degli altri io sono fiero di essere iliriano come lo sono anche i slavi che sono nati quando e nato il mio nono.

	Autore: Apollonia	Data e ora: 03.01.2008 13:35
	Rukaj, bravo te qofte per injorancen
io direi che ci vorrebbero un pò di prove per buttare nella spazzatura quello che è stato detto da centinaia di storici non solo albanesi ma soprattutto non sicuramente nazionalisti albanesi. perchè Diodoro il Siculo che diceva che i Pelasgi portarono per primi l'alfabeto in Italia, di certo non era nazionalista, perchè manco albanese, così per Plinio il Vecchio che lo sosteneva. o Virgilio (Eneide, VIII, V. 62-63), che scrive: “Si dice che i primi abitatori della nostra Italia furono i Pelasgi”. e tanti altri studi che non so neanche se è il caso di riportare quì dato che la pseudo storica autrice dell'articolo non ha portato uno straccio di prova per contestare tutto ciò........

	Autore: soni	Data e ora: 21.11.2007 16:42
	mai sentito prima
Ma posso solo sapere dove hai sentito tutte queste cose che scrivi signora o signorina.... Ma ti rendi conto che quello che scrivi la piu grande c.... che ho mai sentito te la dicce uno laureato in storia e che studia in italia non il primo che pasa. scusa perche non hai detto che anche SKENDERBE era sllavo e ENVER HOXHA greco e che i albanesi non sono mai esistiti che cosi avresti fatto il piacere a qualcuno ed avresti preso anche qualche medaglia

	Autore: mister x	Data e ora: 18.11.2007 01:34
	sono stupito
il tema proposto è molto ampio e le argumentazioni che la sostengono sembrano dei sassi lanciati nell'acqua... insomma da dove cominciare? non lo sa nemmeno l'autrice di questo articolo e questo mi fa riflettere! Mi fa riflettere il fatto che mancano dei fatti veri di ciò che lei pensa di sostenere e non si sa il perchè vero di questa scoperta straordinaria che ha fatto l'autrice. Sorge la domanda? Qualle scoperta ha fatto per sostenere una tesi del genere? mancano i fatti! Insomma un discorso nemmeno da giornalista, figuriamoci se lo è quello di uno storico!!! Parlare a vuoto! E poi che centra il nazionalismo? Siamo gente seria e intelletualmente colta a non confondere due chiachiere da bar con lo spirito incoscente nazionalista che opera sotto l'imparzialità professionale del più grande storico al mondo e che si chiamo ORIGINE. Quando avremo superato questo potremmo dire di essere fieri e di essere tutti figli di superuomo... C'è lo auguriamo... Ma nn cosi superficialmente...

	Autore: abc	Data e ora: 11.11.2007 21:05
	abc
signorina la pelazgo-mania in albania è uguale a quella dei tifosi della A.S.Roma come discendenti dell'antica Roma e figli della Lupa.......... ma mi faccia il piacere di scrivere su altre cose invece di vendere articoli e trattare questioni e problemi che non esistono nella realtà albanese.........

	Autore: Sh canaj	Data e ora: 03.10.2007 23:34
	IL mito delle origini
Nella area geografica dove sono vissuti Illiri, non credo che ci sono altri popoli che possono rivendicare il dirito di essere eredi di loro.In Albania esiste un ceto di intelletuali autolesionisti,snob e provinciali che hano idee simili del aricolo delle sign. Rukaj. Meno male che non sono troppi. cimi48@libero.it

	Autore: Besian dermishaj	Data e ora: 11.09.2007 19:01
	Diritto alle proprie origini
Con tutto il rispetto per l'autrice devo sostenere che la linea seguita è poco condivisibile. Il regime communista è caraterizatto dall'abandono delle tesi precedentemente create, per abbraciare quelle Marksiste-Leniniste e per abbraciare le tesi utopiche di una società predisposta alla coltivazione dello spirito comune prima di quello individuale. Il problema sorge appunto dalla mancanza fino a tempi recenti di una lingua scrita, ma questo non ha impedito il pervenire in modo orale fino ai nostri giorni di elementi culturali e di tradizione. Non dobiamo dimenticare inoltre che il multiculturalismo è un elemeto nato recentemente, ragion per cui non ci si deve spingere a qualificare erroneo uno studio o una sorgente leteraria, che insistendo fa luce su elementi culturali tipici della nazione estraendo delle argomentazioni. Inoltre non puo essere coindivisa la critica fatta alla sorgente romantica sin da quando si sà che proprio il contributto della stessa ha portato all'identificazione di una nazione di fatto autentica, giustificando la richiesta legale alla creazione di uno statto. Vero, la storia è un pò scura ma degli elementi che potrebbero essere d'aiuto ci sono, e cercare a riscoprire momenti del passato con dei percorsi logici è una cosa del tutto condivisibile.E sono proprio questi percorsi logici che giustificano il materiale didattico della storiografia albanese.

	Autore: Antonis Lopos	Data e ora: 23.08.2007 15:49
	sos nazionalismo
Buongiorno a tutti.L'articolo sopracitato e molto serio e noi i balcani lo dobbiamo prendere in considerazione. Nella nostra regione ultimamente risorge un nazionalismo di tutti i paesi il quale portera solo distruzione. Dobbiamo capire che questa regione ha subito tanti cambiamenti attraverso i secoli che ormai tante storie e tanti nomi sono comuni. Contemporeamente tutti i popoli hanno diritto a sapere la loro storia, ma attenzione, non e possibile cercare di fare la nostra storia la migliore di tutti e non e possibile appropriarsi la storia di un altro popolo come nostra. Una ultima cosa. Non fate lo sbaglio di paragonare la storia con le frontiere nazionali. Quelli sono fatti dopo fermenti politici i quali non hanno preso in considerazione la storia. Lasciate le frontiere come sono e comminciate a lavorare per un futuro balcano in pace e prosperita.

	Autore: Francesco Altimari	Data e ora: 22.08.2007 17:08
	IL MITO DELLE ORIGINI
Scandalizzarsi se qualche studioso dilettante, di nessun peso scientifico e accademico, si occupa a tempo perso di qualche amenità mitologica e vende magari per questo qualche libro di troppo, mi sembra un po' eccessivo. Attenzione, però, a non attribuire tale colpa solo al nazionalismo albanese, dal momento che taluni tendenze mitizzanti fanno parte della storia culturale di tutti i popoli, europei e non, dell'est e dell'ovest, del nord e del sud. Ad es. si sa che il pelasgismo ha coinvolto buona parte delle elites culturali dei popoli europei, e non solo quelli 'minori', dal Settecento in poi. E poi come ci ricorda Mircea Eliade, tutti i popoli del sud-est europeo facevano a gara nell'Ottocento per riuscire a 'trovare' antenati quanto più 'antichi' e 'nobili: era il prezzo da pagare al nascente nazionalismo per poter rivendicare i propri diritti politici nazionali, nel nome della cosiddetta 'autoctonia'. Cerchiamo, però, di non buttare anche il bambino con l'acqua sporca: rivediamo criticamente tutto, ma non rimettiamo in discussione certi risultati acquisiti da alcune scienze, come la linguistica e l'archeologia, che ci danno delle risposte importanti sulle origini dei vari popoli, a cui dobbiamo fare riferimento nella discussione scientifica. Anche sulla origine illiro-traca o traco-illira - degli albanesi. Evitiamo comunque, quando si affrontano problematiche così complesse, di impantanarci nelle comode, ma false secche del nazionalismo. Non aiutano sicuramente la sci

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