Commenti dei lettori all'articolo: Esstrà comunitari

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	Autore: luigi	Data e ora: 05.09.2008 16:52
	esstrà comunitari
commovente e realistico

	Autore: gerry	Data e ora: 26.08.2007 10:29
	Questo 'negro' matrimonio non s'ha da fare...
Al di là del fatto che il racconto mi sembra un po' confuso (ho provato a rileggerlo), mi chiedo quale sentimento 'positivo' dovrei provare verso un uomo (extracomunitario? straniero? bosniaco?) che a priori non vuole un genero 'negro'? Credo che i tempi dei 'negri' raccoglitori di cotone siano finiti da un pezzo, stessa cosa dicasi per i matrimoni combinati o per il diritto di veto sugli affaracci matrimoniali altrui (quale era già quel libro...? I Promessi Sposi forse? Sarà, l'autore però in questo momento mi sfugge...). Auguro a mia figlia l'ottimo matrimonio che desidera, con il bosniaco che preferisce (purchè non razzista). E poi che brutto cominciare un articolo scrivendo "...questa terra che non mi appartiene, la bassa Romagna..." nel bene o nel male tutte le terre in cui sono stato mi appartengono, Romagna compresa. P.S. sono figlio di extracomunitari: uno dell'est Europa, l'altro del sud Italia, e vivo al Nord (Italia). Nessuno di questi meridionali-extracomunitari-rifugiatipolitici-ecc ha mai pensato di rapinare banche. Tutt'al più il supermercato, ma armato di portafogli sufficientemente pieno da riempire il carrello della spesa. E poi basta con questi "perseguitati" razzisti... ce n'è davvero da riempire le tasche...

	Autore: angela barlotti	Data e ora: 13.08.2007 15:24
	esstrà/comunitari
Vorrei aggiungere che, dopo la pubbicazione del racconto, mi sono pervenute considerazioni ,molte delle quali errate nell'interpretare il mio sentimento. Non ho amato il bosniaco in carcere, nè mi considero diversa da altre persone, volevo semplicemente far notare che a volte gli umani mostrano il lato di se stessi che noi vogliamo vedere o che aiutiamo a far emergere. Il bosniaco a me, in biblioteca in carcere fra i libri, ha mostrato un lato buono, mentre fuori dal carcere, si è comportato diversamente. Questo deve far riflettere; era lo stesso indivduo da me conosciuto ma con due modi di comportamento. Forse in tutti , esiste la possibilità di vivere mostrando il bene tra i 'mille noi'. Sta alla società aiutare tutti a farlo. Grazie

	Autore: Aldo Bui	Data e ora: 13.08.2007 15:20
	il mondo
siamo figli di questa terra chiamata mondo', senza distinzione anche se con diversa fortuna. Non esiste il diritto di nascita, il mondo appartiene a tutti gli esseri viventi. Aldo

	Autore: margherita	Data e ora: 25.07.2007 17:57
	In margine
E' una storia che si dovrebbe dipanare meglio, trarne un racconto lungo o un film. Comunque da far conoscere ai nostri ragazzi italiani che non leggono niente, zotici e grossolani molto spesso,soprattutto se liberi e ricchi.

	Autore: ermelinda	Data e ora: 25.07.2007 16:28
	che tristezza......
un bel racconto nella sua drammaticità....... mi dispiace solo che le cose non cambieranno mai e gli esstrà resteranno sempre nella testa dei romagnoli o meno, animali della peggior specie che è meglio che si sparino.....che tristezza.... che vergogna....ormai la vita degli esseri umani non vale più niente...... DOVE FINISCE L'INTELIGENZA INIZIA IL RAZZISMO.....