Come capodistriano posso dire che non si trova mai una notizia rigurdante le fine dei prigionieri tedeschi rinchiusi nel penitenziario-fortezza di capodistria: nel periodo dell' occupazione jugoslava di Trieste, quindi a guerra finita; delle colonne di camioncini militari jugoslavi caricavano i prigionieri tedeschi, tutti in piedi sul cassone e partivano al mattino per località non molto distanti, non si può sapere dove, e tornavano al pomeriggio con le sole divise; i militari erano serbo-montenegrini, non partigiani e nessuno li conosceva, e queste cose venivano fatte di giorno alla luce del sole, visti da tutti i capodistrini che si trovavano sul loro percorso: io sono stato tesimone di questa deportazione perchè mi trovavo nella piazza del Brolo a giocare insieme ad altri ragazzi; tornati sul posto al pomeriggio, un posto di gioco per noi bambini, abbiamo ancora visto gli stessi camioncini tornare con le sole divise: come mai nessuno conosce la fine di questi prigionieri quando di solito vengono fatte le trattative per la restituzione fra gli Stati avversari? Il mio scritto può essere confermato da altri testimoni e dalle Associazioni dei profughi Giuliani, perhè le foibe non erano delle discariche come vogliono sostenere molti che si dicono storici, in genere persone che non hanno mai visto da vicino un partigiano dato che sono nate anni dopo la guerra e pretendono di insegnare agli Istriani cosa erano le foibe: le foibe sono conosciute da sempre nell'Istria e nel Carso, |