Balcani Cooperazione Osservatorio Caucaso
giovedì 08 settembre 2022 13:24

Osservatorio Balcani
 

Commenti dei lettori all'articolo: Quale Kosovo

(1-10/55)

Messaggi mostrati: 
Message Autore: jasmina Data e ora: 13.03.2008 10:23
x Nura
Grazie Nura, noi lo sappiamo da sempre, ma cosa ci vuoi fare, non vogliono capirlo gli altri. Chi sà perchè?
 
Message Autore: Artur Nura Data e ora: 12.03.2008 19:19
Replica ad articolo di Melita Richter sul sito dell’Osservat
In effetti vorrei rispondere a chi pensa che l'indipendenza del Kosovo non sia una soluzione. Mi riferisco a questo commento di Melita Richter che nella sua analisi analizzando con correttezza la storia dei rapporti tra gli albanesi kosovari e i Serbi, partendo però soltanto dal periodo di Slobodan Miloscevic, con un pessimismo secondo me irrazionale rivolge una domanda a Washinton e Bruxelles. Per primo io credo che non è giusto iniziare una analisi di una storia di almeno un secolo soltanto da quanto è accaduto negli ultimi anni, poiché si rischia di non capire il vero senso di quello che è successo, si rischia di non capire che la filosofia degli albanesi kosovari è simile a quella che dice “meglio una fine terribile che un terrore senza fine”! Secondo Richter lo sbaglio più grave è stato quello di Milosevic di togliere l’autonomia del Kosovo nel 1989 ed è da lì che comincia la storia serbo–albanese kosovara. Purtroppo però non è cosi! Il Kosovo, non essendo mai stato parte integrale della Serbia ed uguale della Federazione Jugoslava, che come si è visto era una creazione del tutto artificiale, avrebbe chiesto lo status di repubblica come hanno fatto le altre ex repubbliche jugoslave. Come si può capire tutte le scelte possibili avrebbero portato alla stessa soluzione di oggi, cioè all’indipendenza. Il ministro degli Esteri sloveno Dimitrj Rupel, presidente di turno del Consiglio esteri dell'UE ha detto che l'avvicendamento tra le forze dell'ONU e quelle euro
 
Message Autore: biri Data e ora: 06.03.2008 22:50
...
Martin sei veramente bravo e molto competente su tutto, si vede che sei di un'altra classe, un fuoriclasse, e non so come riesci ad abassarsi cosi in basso e comunicare con noi altri, incapaci, miopi, ottusi, ect. Riesci a vedere cosi lontano che accusi i kosovari albanesi anche per ascesa e per non aver fermato Millosevic. Poi giustamente assolvi i serbi i quali non hanno coscienza sporca, sapendo che neanche a Norimberga i vari Goebels, Himmler, avevano da fare con queste cose, anche loro avevano coscienza pulita. Ecceli poi con "overpopulation" e "malagestione"locale. Vedi tutto in maniera giusta, se ci fossi statto prima delle guerre a dire queste cose magari la storia sarebbe stato diversa. Grazie anche a OB che ti permette di esprimerti con questa quantita di commenti.
 
Message Autore: edi Data e ora: 06.03.2008 19:15
Kosova ai kosovari, la Serbia ai serbi
Si i kosovari albanesi non sono tratati bene da i serbi, citadini di serie B, adiritura i serbi hanno fato anche dei masachri...... sarano in grado i albanesi kosovari o i kosovari albanesi, o albanesi ?????? ce sempre una ?. e perchè. Il Kosovo e rica, mica i serbi sono scemi che non lo vogliono lasciare andare via. Credi che loro piangono per due chiese e tre preti. Il Kosovo sarà parte della Comunità Europea se vogliono anche la Serbia. E molto semplice e non ho capito tutto questo vostro "preoccupante" articollo. Vi facio io una domanda ; e se la serbia decide di non entrare in europa lo può reggersi sulle proprie gambe. Grazie e Viva il Kosovo indipendente. Una parola buona vale moltomolto di più che......e un nuovo stato e con mille problemi.
 
Message Autore: Lorenzo Data e ora: 06.03.2008 19:14
x Martin 6
Ho fatto questa cronologia per farti capire da dove arriva l'odio profondo degli albanesi nel confronto dei serbi, e per farti capire che gli eventuali errori degli albanesi negli anni, ma soprattutto nel periodo Titino (1970-1980) sono una loro conseguenza. Qui sopra troverai la risposta del perché è meglio una indipendenza (anche se non è tale) sorvegliata, piuttosto che una autonomia del 99.99 % dalla Serbia. P.s. non me ne voglia per la lungaggine e si ti ha dato fastidio per la battuta del bordello.
 
Message Autore: Lorenzo Data e ora: 06.03.2008 19:11
x Martin 5
Ti cito Vladan Djordjevic (http://www.mfa.gov.yu/History/ministri/VDJordjevic_e.html) , questo signore in una pubblicazione del 1913 (Albanesen und die Gorssmachte) affermava che gli albanesi erano residuati di popolazioni primitive che avevano avuto la coda per appendersi agli alberi....posso citarti "il manuale della pulizia etnica" del Kosovo, fatto nel 1937 dall'intellettuale serbo-bosniaco Vasa Cubrilovic, diventato in seguito ministro di Tito e negli ultimi anni di vita consigliere di Milosevic http://www.hic.hr/books/greatserbia/cubrilovic.htm> , un mostro che qualunque paese civile incarcererebbe come criminale, è morto nel 1990 con tutti gli onori, quasi come un eroe spirituale della Serbia Conosci Alexander Rankovic? “Era membro della direzione del Pcj, ministro degli interni e della sicurezza per tutta la Jugoslavia, avvia una vera e propria campagna di terrorismo di Stato, che raggiunge il suo apice attorno alla metà degli anni '50 con le cosiddette "operazioni di disarmo"(rastrellamenti e perquisizioni di tutte le case degli albanesi)” Il grande Ivo Andric in Draft on Albania, scrive nero su bianco che "la separazione (sparizione) dell'Albania dalla mappa dei Balcani è un male necessario".? (Elaborat dra Ive Andrica o Albaniji iz 1939. godine) Io sfido a te o chiunque di trovare cose simili pubblicati da autori albanesi. continua...
 
Message Autore: Lorenzo Data e ora: 06.03.2008 19:10
x Martin 4
Invece i Serbi sono stati molto bravi in tutto quello che gli albanesi hanno fallito, soprattutto nella costituzione dello stato dove la componente fede ortodossa ha fatto da collante. Detto ciò, per il Kosovo le cose cambiano, i kosovari non si sono mai sentiti parte della Serbia (se vuoi possiamo discutere all'infinito su di chi appartiene il Kosovo, ma non risolviamo nulla) questo è il vero problema, si sono sentiti sempre occupati dai serbi e di conseguenza li hanno consideranti a torto o a ragione, come colonizzatori. Questo senso di oppressione ha fatto sì che gli albanesi kosovari, oggi sono molto più legati tra di loro e hanno il senso del nazionalismo molto più profondo rispetto agli albanesi dell'Albania. D'altra parte converrai con me che i serbi non sono stati in grado (visto che erano uno stato) di attenuare le voglie separatiste e cercare la riappacificazione anzi, hanno fatto esattamente l’incontrario, ma non soltanto con l'oppressione e con le armi, ma con la cosa più odiosa, l'ideologica del disprezzo. continua...
 
Message Autore: Lorenzo Data e ora: 06.03.2008 19:09
x Martin 3
Ciliegina sulla torta, il Partito Comunista Jugoslavo ha letteralmente formato il Partito Comunista albanese nel 1941 e ha appoggiato il megalomane Hoxha nell'ascesa del potere, quest'ultimo gli ha restituito il favore nel 1944-1945 sterminando migliaia di kosovari albanesi in Kosovo, insomma Tito (che era una vecchia volpe) ha lasciato fare il lavoro sporco ai fratelli albanesi. Probabilmente lo sai che Tito sosteneva la tesi che l'Albania sarebbe dovuta diventare la Settima Repubblica, e praticamente in parte ci è riuscito dal 1945 al 1948 quando c'è stato l'unione doganale e l'unificazione della moneta, ma per fortuna, Hoxha (non certo per patriottismo ma semplicemente per la cadrega) ruppe con Tito rimanendo "leale" a Stalin prima e Mao poi. Questa breve sintesi per farti capire la storia delle scelte e/o mancanza delle alleanze e i gravissimi errori degli albanesi che secondo me sono imperdonabili. continua...
 
Message Autore: Lorenzo Data e ora: 06.03.2008 19:08
x Martin 2
Hai assolutamente ragione quando dici che il regime di Hoxha non era un dominio straniero, ma purtroppo, come è successo negli ultimi 100 anni, la classe dirigente del paese ha sempre sbagliato in modo clamoroso nella scelta delle alleanze (che per un piccolo paese sono fondamentali) o è stata incapace di costruirne. L'esempio lampante è quando il Kosovo fu consegnato, dalle grandi potenze dell’epoca (che l’ironia della sorte con l’eccezione della Russia sono le stesse di oggi)alla Serbia nel 1913 o nel 1915 (Conferenza di Londra) o ancora nel 1919-1920 quando è stato proposto la divisione dell'Albania tra gli stati confinanti, che se non fosse stato per Wilson oggi gli albanesi sarebbero stati come i kurdi (per la gioia di molti). Un altro fatto, durante la designazione delle frontiere dei Balkani gli albanesi erano presenti e in maggioranza (non uso di proposito il termine etnico o autoctono) in Albania, Macedonia occidentale, in Kosovo, nel sud del Montenegro e una parte della Grecia, ma ciò nonostante non sono stati in grado di porsi come interlocutori seri e rispettabili e costituire uno stato che comprendesse i territori dove loro vivevano. continua ..
 
Message Autore: Lorenzo Data e ora: 06.03.2008 19:07
x Martin
prendendo spunto da quello che scrivi cerco di riassumere un pò il pensiero: Innanzitutto quando si parla di popoli o paesi si tende sempre a generalizzare, a volte in modo sbagliato a volte no. Quando dico che gli albanesi hanno 1000 difetti intendo in generale, cioè per esempio la loro incapacità e/o la difficoltà di essere uniti, di sentirsi parte della stessa nazione con gli obblighi e i privilegi (di solito tendono sul secondo) che ciò comporta, la loro difficoltà di riconoscere e rispettare le regole dello stato, insomma di vedere nello stato l'amico e non il nemico etc. E' chiaro che ce ne sono tantissimi che amano la patria che rispettano le leggi dello stato e della cosa pubblica, ma a me non basta e continuerò a criticarli affinché il cambiamento della mentalità sia compiuto. E se la penso così per gli albanesi non capisco perché devo fare eccezioni per i serbi, tutti loro dovranno fare un esame di coscienza insomma di prendere atto che si sono macchiati di crimini efferati. Per farti un esempio penso i tedeschi, è facile dire io no c’entro, ma se il tuo governo o stato commette dei crimini, la responsabilità è anche tua. Ricordi il libro “I volenterosi carnefici di Hitler”? continua....
 
  | < 1 >  2  3  4  5  6  Successivo >>