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mercoledì 07 settembre 2022 14:47

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Commenti dei lettori all'articolo: La sinistra europea e i ''cancellati'' sloveni

(1-5/5)

Messaggi mostrati: 
Message Autore: Boris Data e ora: 08.03.2008 16:44
di nuovo?
Di nuovo questo TRISTE personaggio...
 
Message Autore: triste Data e ora: 07.03.2008 13:38
SD chiama
A si, certi penseranno che l' Amnesty International slovena sia come quelle internazionale a-partitica, ma purtroppo no è così. Come pure Istituto per la pace che è un'organizzazione gestita da simpattizanti del SD slovena.
 
Message Autore: triste Data e ora: 07.03.2008 13:33
SD slovena
Perciò mi sembra normale ed anche "utile" per l'estrema sinistra europea che aiuti l'SD slovena. Ed è perciò giusto che il politico Juri si presenti all'appello. Non c'è modo migliore che far passare per "vincitori" chi nel 1991 combatteva per il bene dell'ideologia comunista.
 
Message Autore: triste Data e ora: 07.03.2008 13:31
SD chiama
Nel 1991 con la disintegrazione della Yugoslavia e il crollo del partito comunista nacque il problema della cittadinanza, che ovviamente fu automatica per i residenti autoctoni (in Slovenia, in Croazia ecc.ecc) ,in Slovenia all'epoca ci furono circa 200.000 -220.000 "immigrati" (cioè persone nate nelle altre parti della Yugoslavia ma che per motivi economici o politici si erano trasferiti in Slovenia). Con varie leggi venne concessa senza difficoltà anche la cittadinanza a queste persone, bastatava che lo richiedessere (non si poteva obbilgare ad averla, potevano scegliere infatti). La maggiranza lo fece senza problemi e tutto fini li (pacatamente). Ci furono però 18.000 persone che per vari motivi non lo fecero (ci sono addiritura tra i cancellati certi che andarono a combattere in altri posti della Yugoslavia e appena a guerra finita (per ovvi motivi) ritornarono in Slovenia e adesso pretendono tutto ciò che prima non volevano). Poi ci sono molti altri casi diversi, complicati, cmq anche quelli hanno preso senza difficoltà la cittadinanza (adesso sono rimasti circa 11.000 su circa 210.000 ). E' ovvio che a qalcuno è stato fatto un torto ed è giusto che la Slovenia paghi , però che certi personaggi che facevano i furbi (o peggio) nel 1991 appoggiando Milosevic e lavorando contro l'indipendenza puntando tutto sul ritorno dell'armata yugoslava per avere dei benefici, gli venga concessa anche una medaglia mi sembra penoso.
 
Message Autore: bozidar Data e ora: 07.03.2008 13:27
perchè ancora
E semplice: la'Europa dei frattini, dei jansa, delle destre scattenate per diffendere i propri heimat, delle sinistre dei diffensoriu di poltrone - uguale al passo di gambero nei diritt civili e umani. Son contento dell'iniziativa che potrebbe/dovrebbe risvegliare le coscienze sia in Slovenia che in Europa per capire una pulizia etnica scientificamente progettata. Ma quanto lontano è un vero passo avanti?