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giovedì 08 settembre 2022 14:18

 

Serata culturale in favore del Kino Teatar ‘Prvi Maj’ di Sarajevo

21.03.2006   

Serata di musica, parole e immagini per la presentazione del progetto di recupero dell’arena del Kino Teatar ‘Prvi Maj’ di Sarajevo

Il Kino Teatar Prvi Maj (ex Kino Bosna) rappresenta un luogo storico della cultura e della gente della città di Sarajevo, punto d’incontro di artisti, poeti, scrittori e teatranti, dove la musica permette ancora di scavalcare le barriere generazionali nell’esecuzione collettiva di canti del repertorio tradizionale.

Inaugurato nel lontano 1928 come teatro, dotato di un’arena all’aperto, successivamente viene adibito anche a cinematografo. Negli anni ’50 diventa la sede del montaggio e dell’archivio del materiale della Bosna Film. Ancor oggi sul muro all’ingresso del viale di accesso del Kino campeggiano le stelle del logo della storica casa di produzione jugoslava. Sulle pareti del bar si possono ammirare le locandine di vecchi film di Mastroianni e della Lollobrigida, di Cary Grant e Audrey Hepburn...

Negli anni ’70 e ‘80 l’arena e il teatro diventano uno dei templi della musica rock di Sarajevo. Uno dei gruppi emergenti dell’epoca, i Zabranjeno Pušenje (vietato fumare), compone addirittura la canzone “Kino Prvi Maj”.

Nel corso del recente conflitto, il Kino viene seriamente danneggiato. A riscoprirlo e ad avviare i lavori di consolidamento dello stabile e di ristrutturazione della sala (1996/98) è stato il “Centre André Malraux” di Sarajevo, ancora tra i principali animatori delle attività del Prvi Maj. Successivamente un gruppo di persone, tra le quali la compagnia “Zeroteatro”, con il supporto dell’Ambasciata Italiana e la collaborazione dell’Accademia di Belle Arti di Sarajevo ne riscopre e valorizza il palcoscenico tra l’autunno del 2004 e il febbraio del 2005, aprendolo ad altre attività e iniziative come il “Festival Internazionale di Poesia” (IV edizione, settembre 2005).

L’arena è ancora abbandonata, seminascosta e dimenticata sul retro dell’edificio, con gli arbusti cresciuti sulle gradinate distrutte a fare da immobili spettatori.

La Maxmaber Orkestar di Trieste, assieme ed altre persone che hanno incontrato nel loro percorso il Kino, ha pensato che potesse partire proprio dalla loro città il sostegno alla rinascita dell’arena all’aperto. La “Trst” con la piazza che tutti a Sarajevo ancora ricordano, spesso con gli occhi lucidi, come il luogo in cui si trovava di tutto, il più bel mercato mai visitato, luogo mitico e irraggiungibile, Piazza Ponterosso…

Con il sostegno dell’Ambasciata Italiana di Sarajevo, di Alpe Adria Cinema - Trieste Film Festival, di Cammini Aperti Trieste Onlus, della Cooperativa Bonawentura, del bar equo-solidale Knulp, di Ingegneria Senza Frontiere, di Fabbrica delle Bucce Arte e Spettacolo e della Casa della poesia (Baronissi/Salerno), è stata quindi avviata una sottoscrizione a sostegno di coloro che a Sarajevo si adoperano per la ristrutturazione dell’arena estiva e per la continuazione dei lavori nel kino-teatar, oltre che al sostegno delle attività che nei due luoghi ricostruiti si potranno svolgere.



PROGRAMMA



Informazioni sul progetto

Per donazioni, intestare a “I Cammini Aperti Onlus Trieste”
C/C N.512310 C/O Banca Popolare Etica filiale di Padova
ABI 05018 CAB 12100 CIN I
specificare la causale:“DONAZIONE PRO SARAJEVO”




INFO:
Email: info@maxmaber.org
Mobile: 320 2103276