Un gruppo di ragazzi albanesi ha promosso un progetto di turismo responsabile nel cuore dell’Albania. Incontri con la tradizione, la cucina locale, la cultura e altro ancora. Un'intervista con Erjona Shahini responsabile di BathoreBeach
Bathore
Il vostro sembra essere un progetto di turismo responsabile. Il programma prevede sia la conoscenza del territorio che delle tradizioni albanesi. Vorreste raccontarci più nel dettaglio come è nato questo progetto e quali sono i principali obiettivi?
Siamo un gruppo di giovani che vogliono studiare e lavorare in Albania. Per noi la formazione è importantissima ed è quella che ci permetterà di costruire, con tanta forza di volontà e impegno, una posizione all’interno della nostra società. Abbiamo bisogno, per poter raggiungere il nostro obiettivo lavorativo, di realizzare un percorso formativo e per fare questo abbiamo bisogno di qualche finanziamento economico che si aggiunga a quello che viene dato dai nostri genitori e a quello che riusciamo ad ottenere con qualche lavoretto saltuario.
Abbiamo parlato tante volte tra di noi di fronte al lago di Bathore, guardando le montagne accanto a Tirana e ci siamo resi conto che bisognava trovare una soluzione. La soluzione era proprio quella che avevamo intorno: l’Albania è un paese bellissimo con natura e tradizioni invidiabili ed inoltre è vicinissima all’Italia. E’ da qui che nasce l’idea di Bathorebeach.net in cui mettiamo a disposizione la nostra ospitalità ai turisti in cambio di un contributo che va a co-finanziare il nostro percorso formativo.
Sul vostro portale c'è una frase molto significativa di come intendiate questo progetto: "è possibile costruire qualcosa nel proprio paese rifiutando l'idea che bisogna andare per forza in altri stati per poter vivere." È questa l'idea che sorregge l'intero progetto?
Questa è la base del progetto ed è quella che ci ha dato il grande stimolo per trovare una soluzione. Noi facciamo il nostro percorso di vita e potremmo essere un esempio per gli altri che hanno intenzione di uscire dal paese. Crediamo fortemente nelle potenzialità del nostro paese.
Perché avete scelto Bathore beach come luogo del progetto?
Bathore
Noi abitiamo a Bathore, che è una zona periferica di Tirana e anche se ha bisogno di essere costruita e sistemata, e molto bella perché è la nostra terra. I turisti soggiorneranno a Bathore e poi saremo tutti i giorni in giro per l’Albania a fargli scoprire tutte le bellezze che offre questo paese!
Cosa offre una vacanza a Bathore beach?
Un viaggio nella cultura e nelle tradizioni dell’Albania. Ci saranno visite a Tirana e altre città storiche albanesi, si visiterà il mare cristallino della costa e la montagna con i suoi laghi e fiumi. Si incontreranno gli anziani del paese per scoprire la storia e la tradizione, si mangeranno piatti tipici albanesi, si ascolteranno concerti di musica popolare. E’ stato entusiasmante definire tra di noi il programma da proporre ai visitatori e vedere così realizzare un bel tragitto nella bellissima Albania. Trovate tutto su
www.bathorebeach.net
Sembra di capire che la vostra offerta sia direzionata principalmente al pubblico italiano, grazie anche al fatto che tutti i ragazzi attivi nel progetto parlano la lingua. Che rapporti avete con l'Italia? Lavorate con qualche organizzazione che si occupa di turismo?
L’Italia è vicinissima e c’è un buon rapporto e una buona collaborazione con gli italiani. Ci sono anche tanti italiani in Albania per lavoro e per piacere. Abbiamo anche attivato una collaborazione con un’agenzia di turismo responsabile che si chiama Viaggi e Miraggi.
Tra l’altro il progetto Bathorebeach e stato reso possibile anche grazie alla collaborazione con l’Associazione Culturale Jara Birdi.