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mercoledì 07 settembre 2022 16:31

Osservatorio Balcani
 

Commenti dei lettori all'articolo: Etnopoli

(11-20/27)

Messaggi mostrati: 
Message Autore: Ivano Data e ora: 02.02.2010 18:29
per Mirela
Il primo accento del mio commento comunque era IL CENSIMENTO, che anche tu cara Mirela eviti di nominare e ci giri attorno, uguale come i vostri rappresentanti politici. Il secondo punto è il volere della relativa maggioranza costituzionale Musulmana della BiH a dominare tutto e tutti. I dati li trovi nel ultimo censimento del 1991 per la ex Jugoslavija e tutte le sue ex Repubbliche federate e in comparazione con i dati di oggi. Anche la contestata “wikipedia” dà i dati simili a quelli che nominavo io. Certo, neanche gli altri non sono stati con mano in mano, però voi Musulmani avevate aperto e primeggiato questi giochi di potere e nascosta pulizia etnica dal inizio del conflitto civile nella Bosnia e Erzegovina. Per fare fine a questi giochi sporchi e promulgare democraticamente una NUOVA COSTUTTIUZIONE della BiH, a protezione di tutti i suoi cittadini, il primo passo è fare/avere IL CENSIMENTO. I Musulmani bosniaci (o come ultimamente preferite chiamarvi – Bosgnacchi; forse perché con un nominativo cosi vi sentite più bosniaci dagli altri…Serbi, Croati e gli altri) NON LO VOLETE FARE. PERCHÉ?
 
Message Autore: Nemanja Data e ora: 02.02.2010 16:50
in parte hai ragione Mirela
sono daccordo in parte con te Mirela sul fatto che la pulizia etnica ha cambiato la composizione etnica originaria.dalla Bosnia orientale o del sud-est sono andati via molti musulmani(x dire il vero cacciati via)come Zvornik,Trebinje,Foca,ecc ecc cosi come molti serbi sono stati cacciati da Sarajevo,Tuzla,Mostar ecc ecc quello su cui NON siamo daccordo è il fatto che te reputi che la cacciata dei serbi da Sarajevo sia dovuta alle parole di Dodik pronunciate nel 2008,quando si sa che la cacciata dei serbi avvenne dal 1995 in poi.....(cmq che fine hai fatto?ci sei mancata....haah)saluti dal nipote di Jasmina
 
Message Autore: Mirela Data e ora: 02.02.2010 11:42
amarezza...
Ma che bella combriccola di opinioni unidirezionali! Vorrei prima di tutto chiedere a Ivano la fonte dei numeri che cita, non che metta in dubbio la sua buona fede, ma vorrei avere anche io numeri alla mano per discussioni future. Seconda cosa: mi sono illusa per un secondo, solo uno, che qualcuno alla domanda quanti serbi vivono a sarajevo?, avesse risposto: quanti musulmani vivono nella Bosnia orientale?. Ovviamente non è successo. In perfetta coerenza con la combriccola sopracitata. Non metto in dubbio che a Sarajevo il numero di residenti serbi sia diminuito (probabilmente dopo che il loro dalai lama Dodik ha detto che è Theran, i serbi sono scappati), ma per un minimo di onestà intellettuale richiesta ad ogni persona di buonsenso, sarebbe stato carino dire che nemmeno nella BiH orientale pullula di musulmani. Ma ovviamente è giusto scannarci su queste cose. Chi se ne frega se il giochino "io ho paura di te, tu hai paura di me" sta distruggendo quel paese. Tanto è abitato da marziani, quindi non ci rimetteranno nè i serbi, nè i croati, nè i bosgnacchi. L'importante è avere un santino di Karadzic, uno di Izetbegovic, uno di Tudjman in casa, se poi in quella casa lo stipendio non arriva perchè i nostri politici si mangiano tutto, beh? dove è il problema?? Guelfi contro ghibellini. Sempre e comunque. Intanto, mentre i guelfi e i ghibellini muoiono di fame e vivono in un paese dove non c'è lo stato di diritto, l'imperatore e il papa brindano cenando insieme. Well done!
 
Message Autore: undici Data e ora: 02.02.2010 08:45
bravi!
Bravi! Era molto che non frequentavo questo sito. Articolo acuto e interessante, anche perché ci dà un quadro complessivo e non un singolo evento come accadeva un tempo...
 
Message Autore: Manlio Data e ora: 01.02.2010 22:21
Cirillo libero!
Lo sai che non condivido "molto" il tuo pensiero ma sulla questione grafica hai perfettamente ragione. Ricordo ancora quanto si incazzava mia madre quando il postino pretendeva che firmasse la pensione con ... ich. Sarà per quello che mi ostino a scrivere ustasa, preferisco che manchi qualcosa piuttosto che metterci qualcosa di altri.
 
Message Autore: Skroz Data e ora: 01.02.2010 21:33
Fantoccio
Ogni tanto è bene ricordare che la Bosnia esiste da un certo periodo di tempo. Sebbene il nome "Bosnia" compaia qua e là nelle cronache dell'ottavo secolo, un'ufficializzazione della regione si ha con il Regno di Ungheria. I primi regnanti degni di nota Boric, Kulin (è importante, non è importante... fate voi, studiate!), Subic, Kotromanic, Tvrtko (sotto il quale diventa totalmente indipendente nel 1377), etc etc. Gli eventi sanguinosi degli ultimi anni ci fanno prendere le parti troppo facilmente e allo stesso tempo ci fanno perdere una certa visione globale, storica e sociologica, che è determinante per avere una lettura distaccata. Che in su OB arrivino Mujaiddin, Cetnici e Ustasa e si azzuffano per le loro sciocchezze religiose da ignoranti contadinotti, non serve a niente e mi fa solo auspicare in una prossima dittatura che appiani un pò i pensieri in libertà.
 
Message Autore: jasmina Data e ora: 01.02.2010 10:52
Dove sono i serbi di Sarajevo?
Skroz, ti ringrazio dell'appoggio. naturalmente, vale anche per gli altri alfabeti usati nell'era balcanica. Ovviamente, parlo da non esperta dell'informatica, forse è molto complicato programmare simile opyione. Riguardo il numero dei serbi a sarajevo, temo che Ivano abbia raggione. Guarda solo all'Università ad esempio: è quasi priva dei professori serbi. Lo sappiamo bene che la questione non è casuale e che esistono delle forti discriminazioni a riguardo in tutti i settori. Il tuo discorso è un altro tema che naturalmente condivido.
 
Message Autore: Nemanja Data e ora: 01.02.2010 10:46
BRAVO RADOMIRO
faccio i miei piu sinceri complimenti a Radomiro,il quale ha tracciato la situazione attuale in modo impeccabile.da una parte grande appoggio all integrità della Georgia(anche se Sakashvili ha ucciso 1.600 civili osseti,e avrebbe continuato se Mosca non interveniva.quindi non vedo la differenza tra Milosevic e lui)e appoggio alla Bosnia E.dall altra parte tentativo(che vi assicuro andrà male)di strappare anche quella parte del Kosovo ancora strettamente agganciato alla madrepatria Serbia.....prevedo pesanti incidenti....
 
Message Autore: Radimiro Data e ora: 31.01.2010 15:58
Un minimo di coerenza.
Trovo vergognoso il comportamento della comunita' internazionale che da un lato garantisce l'integrita' territoriale alla Bosnia ed Erzegovina, alla Georgia ed in passato anche la Croazia e fa di tutto per disintegrare la Serbia. L'Ue nel 1991 l'ha detto a chiare lettere, i confini interni tra repubbliche ex Jugoslave sono intangibili. Non credo che fosse la decisione giusta, ma speravo in un minimo di coerenza. Invece Slovenia, Croazia, Bosnia ed Erzegovina, Montenegro, Macedonia, sono state trattate in un modo e la Serbia in un altro. Senza contare che il popolo Serbo ha subito in varie fasi delle aggressioni militari da parte della Nato. Si deduce che l'occidente ha dell'astio verso la Serbia e non e' accettabile questa politica dei due pesi e delle due misure. Se il Kosovo ha diritto di staccarsi dalla Serbia, bisogna garantire il medesimo principio anche ai Serbi del Kosovo, che desiderano nella parte nord restare in Serbia e soprattutto porre fine allo "stato fantoccio" della Bosnia ed Erzegovina, che era un collante ai tempi di Tito, ma che attualmente non ha senso di esistere. Ricordo che il Kosovo ai tempi della Sfrj era una semplice provincia autonoma, come l'Alto Adige e non aveva quindi diritto alla secessione. La Republika Srpska (entita' all'interno della Bih) ha secondo me tutto il diritto all'autodeterminazione, ma l'alto rappresentante Austriaco lavora per consolidare uno stato che non c'e', mentre l'Eulex in Kosovo si comporta in modo opposto e cioe' cerca
 
Message Autore: Jugo-nostalgico Data e ora: 31.01.2010 12:49
Tutti uniti,non era meglio?
Ma se la Jugoslavia rimaneva unita, diventando ovviamente una democrazia, non era meglio per tutti? Io ho paura che prima o poi scoppierà un'altra guerra, pensate al Kosovo, alla Macedonia e ovviamente alla Bosnia.
 
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