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mercoledì 07 settembre 2022 16:31

Osservatorio Balcani
 

Commenti dei lettori all'articolo: Etnopoli

(21-27/27)

Messaggi mostrati: 
Message Autore: Skroz Data e ora: 30.01.2010 21:36
mah... 2
Quindi se da un lato sbagli da un altro lato hai ragione perchè è pieno, ma proprio pieno di ignoranti che vedono nel nazionalismo non una bandiera ma un motivo per vedere avallate le proprie necessità di violenza derivate da una frustrazione probabilmente sociale che scaturisce dall'incertezza del futuro. D'altronde basterebbe un libro di storia per smontare molte tesi nazionaliste di ogni etnia, personalmente l'ho fatto spesso in questa sede e senza ricevere obbiezioni, sempre in un silenzio generale che non faceva che confermare quello che scrivevo, non che avessi bisogno di conferme. Ora io mi chiedo, tutte queste masse di "dipendenti dal turbofolk" sono capaci di aprire un libro, che ne so per leggersi cosa veramente successe nella battaglia di Kosovo Polje, a Nicopoli o più recentemente nelle due guerre balcaniche, o da dove veramente derivi la corrente Vehabija e se è sostenuta dal corano, il Vangelo lo leggono, lo vivono? La risposta è retorica come la domanda: NO Ne deriva che senza alfabetizzazione del popolo tutto ciò che scriviamo qui, tutte le litigate e le invettive rimangono aria fritta. Il popolo deve rimanere ignorante ma deve votare. Come sempre.
 
Message Autore: Skroz Data e ora: 30.01.2010 21:34
mah...
Quoto e sostengo Jasmina per il fatto dei caratteri, io però continuerò ad usare la tastiera in italiano, tanto si intuisce di che "c" si tratta, no? Però è vero che è fastidioso leggere il codice invece della lettera. Ivano tu dici: "Nella amministrazione pubblica (comunale, regionale e statale) non vi sono quasi i Serbi." Avendo casa a Sarajevo ci vado spesso. Quello che posso dirti è che quello che dici non è vero, nel senso che se parliamo di seljiacki ignoranti non ne trovi neanche di musulmani, non vedo perchè uno che ascolta solo turbofolk, tira cocaina come un matto, gira armato, non vede l'ora di litigare se non parti col rosso, lascia la scuola a 13 anni (ma non dopo aver ripetuto vari anni), conosce solo il bar, lo stadio, merkator e gli altri centri commerciali (che spuntano come funghi)... ecco non vedo come una persona così debba avere accesso ad una posizione amministrativa governativa. D'altronde conosco molti cattolici e ortodossi che sono professori, segretari di varie organizzazioni, musicisti, studenti. Non ti parlo dati alla mano ma ti parlo da persona che va in giro e vede personalmente. Quindi la cultura fa la differenza e ne fa molta. Non esiste nazionalismo tra persone colte, curiose e attente, il problema è che se ne trovano poche di ogni etnia.
 
Message Autore: jasmina Data e ora: 29.01.2010 23:21
e cambiare il programma?
Scusate, voi dell'OB trattate i temi dei Balcani. Con molti nomi che finiscono in ic etc. Perchè il vostro programma dei commenti non permette l'uso dell'alfabeto latino serbocroato con le lettere aposite ma le cambia automaticamente in simboli impropri? Perchè non fate uno sforzo per permettere l'uso corretto dei nomi e parole in serbocroato? Non credo si tratti di malafede, ma vi assicuro che è parecchio fastidioso.
 
Message Autore: jasmina Data e ora: 29.01.2010 23:14
Mesić moderato...
Mesić e' un vero moderato, dicono tutte le cancellerie europee. Ha concluso la carriera come l'ha iniziata: con la retorica nazionalista. Che schifo!
 
Message Autore: Franco Cotta Data e ora: 29.01.2010 21:01
E vi sorprendete?
L'etnopoli deve essere sfatta attraverso il riconoscimento alle differenti etnie di crescenti gradi di autonomia, mediante il processo negoziale necessario per l'ingresso della Bosnia-erzegovina nella Unione Europea. Bella affermazione, dirà qualcuno, ma che cosa significa? Nulla, rispondo io, se gli americani continuano a rompere le scatole con la salvaguardia della Costituzione di "Dayton" e se gli europei continuano a non fare niente, invece di fare partire un negoziato verace per l'ingresso della Bosnia-erzegovina nell'Unione Europea.
 
Message Autore: Ivano Data e ora: 29.01.2010 18:35
Nuova Costituzione 2
Dalla Sarajevo (la capitale della BiH) i Serbi da 300.000 ci sono ridotti a soli 3.000, per la ostruzione e disparità di protezione e occupazione di tutti i cittadini nello stesso modo. Nella amministrazione pubblica (comunale, regionale e statale) non vi sono quasi i Serbi. Nella Università di Sarajevo non ce posto per i professori Serbi. Esempi cosi ci sono quanti volete e ce ne sono in tutte le città della entità Bosgnacco-Croata. Per arrivare a un lavoro minuzioso e onesto sul cambiamento (si spera miglioramento) della Costituzione della BiH, ci deve essere una solida base: a capire chi sono i cittadini bosniaci. Tale Nuova costituzione deve essere approvata dalla stragrande maggioranza di tutte le 3 etnie e anche dalle minoranze etniche. Secondo me uno tale cambiamento deve essere approvato da almeno 2/3 degli Bosgnacchi (Musulmani) + 2/3 degli Serbo-bosniaci + 2/3 degli Croato-bosniaci e di 2/3 di varie minoranze. Volevo dire, approvato si, però non a colpi di relativa maggioranza Musulmano-bosniaca garantendo i diritti e i doveri a tutti i cittadini.
 
Message Autore: Ivano Data e ora: 29.01.2010 18:27
Nuova costituzione 1
Questo articolo manca di alcuni dati molto importanti. Ce da dire, che da anni ce una focosa discussione in Bosnia e Erzegovina sul come e se realizzare il prossimo censimento che sarebbe la base della rappresentanza nella vita politica quotidiana di 3 etnie costituenti e varie minoranze. I bosgnacchi (Musulmani) non vogliono un tipo di censimento molto dettagliato. Non vogliono che i cittadini della Bosnia e Erzegovina si dichiarino su: 1) di che etnia (o minoranza) sono; 2)di che religione sono; 3) dove sono nati e dove risiedono attualmente, sia quelli che vivono al estero: Croazia, Serbia, Austria, Germania, ecc…, sia quelli che ci sono spostati internamente fra le 2 attuali entità. Questo la dice lunga sul volere politico degli Musulmani bosniaci (che ipoteticamente in questo momento) sono una relativa maggioranza (42%) a dominare le altre 2 etnie costituenti, i Serbo-bosniaci e i Croato-bosniaci. La espressione della Republika Srpska e i suoi politici e certamente indirizzata a proteggere i suoi cittadini che nella entità Bosgnacco-Croata sono molto discriminati, come d'altronde, anche le minoranze della BiH. Esempi di questo ce ne sono a bizzeffe.
 
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