Commenti dei lettori all'articolo: Etnopoli

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	Autore: Ardi	Data e ora: 19.02.2010 17:19
	Mirela lasciali perdere
Mirela dicono tutti cosi,non sono serbo,sono italo- e chi sa cos'altro,che hanno in mente e in cuore il nostro bene e salute,lasciali perdere,il lupo cambia pello ma non il vizio,cioe,quello di dimostrare che ai serbi bisogna riconoscerli quello che loro vogliono,ma ad altri no.

	Autore: Ivano	Data e ora: 04.02.2010 16:05
	per Mirela
Non lo hai nominato IL CENSIMENTO, è vero, però hai fatto una opinione critica sul mio commento nel quale avevo detto che il difetto del articolo sia proprio quello di non nominare il censimento, che, continuo pensare, sia la base per reimpostare certe cose nel tuo Paese. Non sono Serbo, ne della Bosnia tanto meno della Serbia. Sono italo montenegrino e certo è che mi importa che vi riappacificate, se no, non farei commenti qui su OB, cercando di essere anche costruttivo. Un censimento può essere pensato in più modi. Vista la particolarità della BiH e recente passato, le domande nello stesso potrebbero essere varie e molto approfondite. Ovviamente, dovrebbe essere esteso a tutti i cittadini Bosniaci, siano loro residenti nella stessa BiH, o pure al estero, nella diaspora. Dovrebbe essere pensato molto bene e contenere una serie di domande, le quali, poi, non devono permettere a nessuno di poter falsare la situazione a vantaggio o svantaggio di nessuna parte costituente della BiH. Però, se insistete che il problema sono i Serbi della BiH e non ammettete le vostre colpe nella recente storia e attuale vita politica, non arriverete da nessuna parte. In quel modo vi esasperate gli uni con gli altri e lasciate sempre di più spazio alle branche estreme delle 3 etnie costituenti della BiH, che, un giorno vi potrebbero trascinare di nuovo in un conflitto civile sanguinoso e fratricida.

	Autore: mirela	Data e ora: 04.02.2010 12:02
	mi cadono le braccia
Ti risulta che abbia girato attorno al tema "censimento"?? Direi che molto semplicemente non l'ho nominato. Sai perchè? Prendere una decisione è abbastanza dura per me. Da un lato vorrei che venisse fatto, perchè è da quasi vent'anni che non si fa. Dall'altro sarebbe una tragedia. Qualsiasi sia l'etnia di maggioranza, comincerebbe ad avere pretese. A prescindere che abbia o meno un reale potere contrattuale, avanzerebbe delle pretese. E sprofonderemo di nuovo nel baratro. Trovo scorretto che tu dica che i bosgnacchi vogliano creare una costituzione fatta apposta per loro. Io premo affinchè nella BiH vengano introdotte delle riforme, ma carte alla mano, gli unici che le bloccano sistematicamente sono i politici della RS. Ma che cavolo di Paese è uno in cui non si fa una riforma??? Ma soprattutto, i cittadini della RS credono che la cosa vada a loro vantaggio?? Ma ci rendiamo conto che stiamo raschiando il fondo seguendo politici dalle idee alquanto perverse, ma a noi non viene in tasca niente??? Ma Ivano, tanto a te che te frega???? Continua con il giochino NOI e VOI...Voi bosgnacchi, la Vostra etnia ecc... così sì che saremo un bel Paese!!! PS: non lo trovo un tantino datato il censimento del 1991 per essere proposto come una fonte valida???

	Autore: mirela	Data e ora: 04.02.2010 11:51
	buon ragionamento
Quoto in pieno ciò che ha scritto Skroz.

	Autore: Skroz	Data e ora: 03.02.2010 11:03
	Spezzare una lancia 2
Ma i tempi sono anche diversi e possiamo affrontare tutto con coscienza, ragione e cultura senza farsi essere timorosi di Dio, perchè lui ci è amico, Patriarchi, Preti e Imam tengono il popolo sotto controllo con il giogo della paura, da questa scaturisce la violenza. Se poi utilizziamo la paura come mezzo per la disgregazione ecco che abbiamo un'arma perfetta per controllare le risorse di certi paesi. L'Africa sta subendo questo processo di dissanguamento del sottosuolo grazie alla frammentazione violenta delle etnie ma lo stesso è accaduto e accade a noi. Bisogna un momentino aprire gli occhi.

	Autore: Skroz	Data e ora: 03.02.2010 11:02
	Spezzare una lancia 1
L'islam di per se non è totalitarista, lo sono le interpretazioni del Corano da cui prendono via (fortunatamente per il mondo occidentale) varie correnti, ma questo vale anche per la Bibbia e il Vangelo. Il messaggio di amore assoluto di Gesù è stato interpretato dai Cetnici solo come diretto esclusivamente a loro stessi. Altrimenti non staremmo qui a parlarne. Quello che voglio fare è spezzare una lancia a favore dell'immensa fioritura di cultura che è nata dall'incontro di oriente e occidente. Gli ottomani sono stati dei conquistatori, si, ma anche degli intellettuali colti che hanno appreso e migliorato la cultura dei popoli che conquistavano distrubuendo il meglio a tutti. Nel medioevo l'Europa viveva un'epoca oscura fatta di sporcizia, malattie, paura mentre gli imperi orientali vivvevano una vera e propria nascita (dovuta alla stessa nascita dell'Islam) e rigoglio. Scienza, medicina, igene, architettura presenti in occidente hanno grandemente giovato dell'influenza islamica. Carlo quinto non distrusse l'Alhambra ma estasiato da tanta bellezza ne fece la sa sede, a Mostar non è accaduto lo stesso. L'Islam è stato vissuto anche come una ventata di freschezza come fu il culto di mitra e il culto di iside o lo stesso cristianesimo per l'antica Roma, non necessariamente vissuti come un'invasione. Oggi l'Islam sta vivendo un suo medioevo, i paesi fortemente islamici vivono come vivevamo noi nel medioevo.

	Autore: Nemanja	Data e ora: 03.02.2010 10:19
	X SKROZ
i santini ti ricordo ci sono anche in Italia,se in Serbia sono molto usati,è perche i serbi sono un popolo attaccato alla propria cultura,tradizioni e anche chiesa.te lo dico anche se io personalmente non sono praticante.non so di che religione sia tu Skroz,ma io non ho toccato i muezzin e i loro berci alle 6 di mattina,e quindi ti invito a non parlare troppo dei santini...quanto alla musica turbofolk.....dipende quale canzone,ci sono alcune che vengono ballate anche dai turisti stranieri a Belgrado,se non ti piacciono ho un rimedio: ......cambia frequenza,di solito si fa cosi.....ciao

	Autore: mirela	Data e ora: 03.02.2010 10:19
	x nemanja
Mi fa molto piacere che troviamo dei punti di contatto. Comunque quella su Dodik era solo una battuta. PS: sono stata parecchio impegnata (sai com'è, mi immischio in troppe cose e poi fatico a seguirle!), ma ho visto che su OB sei ormai una certezza:)...comunque, speriamo che l'allievo superi il maestro :-)! Saluti

	Autore: Ivano	Data e ora: 02.02.2010 22:57
	per Skroz
Certo che Bosnia era uno stato slavo antico. Lo era anche Rashka (attuale Serbia) e pensa te, si estendeva attraverso tutta la attuale FYROM verso est e a sud attraverso tutto il Kosovo e Metohija e occupava anche tutto il nord e centro del attuale Albania. Lo era anche Zeta (attuale Montenegro) che occupava attuale territorio proprio, in più tutta la entroterra del Dubrovnik ( Republika della città di Dubrovnik - Ragusa) fino a Trebinje e a sud est occupava tutto il lago di Scuti (attuale lago di Scutari – skadarsko jezero) incluso la stessa città di Scuti. Spulciando la storia lontana si potrebbero sapere tante cose. Una cosa è certa, che, prima che arrivassero i Turchi nei Balcani, esistevano e coesistevano vari piccoli regni slavi. Ne parlavano la stessa lingua, uguale come parlano anche oggi la stessa. Scrivevano nello stesso modo. Ne avevano la stessa religione, ovviamente prima dello scisma delle due Chiese cristiane sorelle (la cattolica e la ortodossa). Se si va fare analisi del DNA delle varie etnie balcaniche, si potrebbero scoprire molte identicità della provenienza. Per me, la esistenza della ex Jugoslavija ha significato unione degli simili, se non identici popoli (etnie). Avevano preso l’esempio dalla Unione tedesca e Unione italiana ( i movimenti unificatori europei dai piccoli Regni agli Stati grandi e forti, del 1800), e a me sembrava molto logico che lo avevano fatto. Pazienza, forse capiranno di più un giorno e tutti quanti.

	Autore: Skroz	Data e ora: 02.02.2010 20:06
	per Mirela
L'importante è che ci siano i santini e il turbofolk che pialli i cervelli.

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