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mercoledì 07 settembre 2022 16:09

Osservatorio Balcani
 

Commenti dei lettori all'articolo: Trst je naš

(31-40/42)

Messaggi mostrati: 
Message Autore: Gianfranco Data e ora: 15.11.2009 17:18
x Trst je nas "non son che dei perfetti grulli"
Siete solamente dei "perfetti grulli" perché TRST je nas in ni vasa Trst, razumem??????? Sempre che "nas" non derivi dal nostro latino "Nostrum" perché penso che "vas" sia il derivato di "Vostrum" che questi grulli stranamente neanche impararon a scuola, in malora la SLOVENIA!!!!!!!!!!!!! Se non son ganzi son grulli!!!!!!!!!!!!!!
 
Message Autore: Enzo Data e ora: 14.11.2009 13:43
Per istrijano
Caro istrijano, ma cosa stai dicendo? Fatti una bella ripassata in storia: Trieste e l'Istria costiera (con qualche addentellato territoriale verso l'interno) sono state da sempre abitate da popolazioni non slave (non mi sembra corretto definirle italiane tout court). Il discorso cambia per la zona carsica e l'Istria interna: trattasi di territori abitati da tempo immemorabile da sloveni e - sotto il fiume Quieto-Mir - da croati e da altre etnie slave. L'Istria costiera è stata assegnata alla RSFJ dal Trattato di pace del 1947 insieme ad altri territori già appartenenti al Regno d'Italia. Mi preme rimarcare che sino al maggio 1945 le forze titine non erano riuscite ad occupare in modo stabile (se si esclude il periodo settembre-ottobre 1943, a causa della disfatta italiana) nessun lembo dell'Istria (ma neppure della Slovenia e, men che meno della Croazia di Ante Pavelic).
 
Message Autore: AM Data e ora: 14.11.2009 11:26
Geografia dell'Istria
Ho letto con stupore il commento di un istrijano (sic!), che evidentemente non è nato in Istria. Altrimenti saprebbe che la Croazia si è presa la fetta più grande dell'Istria, ma non tutta l'Istria. Una parte è infatti andata alla Slovenia ed una minuscola parte (Muggia) è rimasta all'Italia.
 
Message Autore: balkan Data e ora: 13.11.2009 20:29
stella rossa
Nell'articolo manca il fatto più importante del film (il motivo vero, subdolo, meschino, viscerale del film) - nonostane le patetiche fissazioni del vecchio su Tito alla fine la giovane figlia (che fino allora guardava tutto ciò con ostlitità, fastidio, nonche obiettivamente, sapeva che la storia, la realtà hanno non lasciato nulla della stella rossa jugoslava , solo divisioni, morti e macerie) alla fine la figlia irrazionalmente, visceralmente salva la bandiera con la stella rossa (e le da un nuovo significato e il vecchi malato di titoismo è contento e felice, nonostante la realtà). Patetico - Trieste è solo una scusa , solo pubblicità, il vero attacco del film è verso l'EU, la pluralizzazione culturale slovena, la tolleranza verso chi la pensa diveramente e perciò sicuramente un film che subdolamente ISTIGA ALL'ODIO.
 
Message Autore: a. Data e ora: 13.11.2009 15:04
Titini vs fascisti
Vorrei solo ricordare a Lacota che in Italia il fascismo e ancora ben presente, che ci sono politici e sindaci con passati da picchiatori, è questo e molto peggio delle posizioni di nostalgici Sloveni, almeno questi non vanno in giro a picchiare e diffondere razzismo, come succede nella nostra bella Italia. Poi sé ce un numero così altro che rimpiange Tito qualche motivo ci sarà.
 
Message Autore: a. Data e ora: 13.11.2009 14:54
Basta al costante vittimismo Italiano
Si potrà parlare seriamente quando anche l'italia incomincerà a fare rivisonismi storici seri ed eque, e non soltanto pretendere dai altri, come invece fa da sempre. Ma qualcuno a visto il film?? sa della parodia che è? o ci si limita al solo titolo?? allora i croati e i sloveni che si sono dovuti subire il film sulle foibe, che e passato in osservato?? gli anni del fascismo, tutte le vittime, deportazioni, calpestamento della storia e cultura slava che fu sempre è che tuttora è presente in Friuli?? dove le minoranze slovene combattono da sempre per i propri diritti. Ci si limita sempre a quello che e successo dal 43-55. Il prima e il dopo, non viene considerato. E poi la storia non è solo la storia dei ricchi, come invece si fa per il passato di trieste. La massa dei poveri, era lontana dal essere in prevalenza Italiana... era di varie nazionalità, Trieste era una città multiculturale. Basta al diritto unilaterale del Italia di poter offendere e fare sempre la vittima, e puntare sui altri come gli unici colpevoli di tutto! Sarebbe tempo che anche l'Italia si prendesse le sue responsabilità, come stanno facendo i Sloveni, Croati e altri.
 
Message Autore: Nazario Data e ora: 13.11.2009 13:50
a Istriano
Garibaldi disse che Nizza è francese come lui era Tartaro. Oggi ti dico inequivocabilmente che l'Istria è croata come io sono Tartaro!!!!!
 
Message Autore: Cristiana Ferrari Data e ora: 13.11.2009 00:14
Trieste doveva essere loro (pure Gorizia)
Vorrei ricordare che in base all'accordo anglo-jugoslavo del 1944 (firmato da Churchill) doveva essere ristabilito il confine del 1914, ovvero l'intera ex Provincia del Litorale Austriaco (assegnata nel 1918 all'Italia), doveva passare interamente alla Jugoslavia. Dopo che Tito liberò la Provincia vi rimase col suo Esercito di Liberazione perché autorizzato da Churchill e da quell'accordo, secondo cui anche Trieste e Gorizia erano jugoslave. Insomma, stava a casa sua. Poi gli alleati hanno trovato cavilli per non rispettare l'accordo firmato, Tito poteva usare la forza per far rispettare quello che era un suo diritto e mantenere l'Esercito di Liberazione in città, invece ha preferito la diplomazia. L'Italia ringrazi la diplomazia di Tito!
 
Message Autore: jasmina Data e ora: 13.11.2009 00:04
oportunisti eterni...
Gli sloveni hanno sempre fatto un uso ambiguo e alquanto oportunistico della parodia. Basta vedere come ci hanno giocato (non ne sarei poi così certa...)i Leicbah, Zizek etc. Quando gli serve, il comunismo fa schifo, Tito era un dittatore e bisognava liberarsene dallo stato federale. Non essendo mai stati puniti per il loro comportamento anticostituzionale, anzi, sono stati premiati con l'entrata fulminea nell'Eu, si credono potenti e di peso. Ora raccogliete i frutti dei vostri semi e sbrogliatevela come meglio sapete. State attenti però, così hanno iniziato pure da noi. Pensate poi quando arriverà Mesic nell'UE....avrà la durata di un mese! L'EU!
 
Message Autore: Giancarlo Data e ora: 12.11.2009 23:24
ottimo lavoro, complimenti allo studente!
1) Trst je nas è fatto tecnicamente benissimo, e lo studente ha solo 22 anni! Il ministero italiano dei beni culturali dovrebbe prendere esempio invece di elargire milioni di Euro pubblici a registi incompetenti come Renzo Martinelli per realizzare flop come la patacca leghista Barbarossa. 2) Trst je nas! è un film comico, grottesco, è esilarante la scena del trailer in cui arriva la polizia slovena a bloccare la messa in scena della battaglia x la liberazione di Trieste, e Franc urla “collaborazionisti!”. Se si è sprovvisti di ironia la colpa mica è degli sloveni! 3) Ogni Presidente della Repubblica Italiana ha sempre esaltato la Resistenza e i suoi valori, non si capisce perché invece sia vietato agli jugoslavi, che hanno avuto il più grande e glorioso movimento di Resistenza al mondo, che da solo ha liberato tutta la Jugoslavia, l’Austria meridionale e l’Italia nordorientale. 4) Le uniche bande che hanno portato miseria dolore morte sono quelle fasciste (dal minuto 5:20 http://www.youtube.com/watch?v=1JT0nq3bS-w&feature=PlayList&p=18A6E2B7945C5568&playnext=1&playnext_from=PL&index=47). 5) Se il governo era interessato a chiudere le ferite non istituiva il giorno delle foibe a maggioranza in una seduta parlamentare presieduta da Tremaglia e senza l’opposizione in aula per protesta.
 
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