09.03.2006
Uno sguardo su uno dei luoghi simbolo della post-modernità, uno spazio drammaticamente insanguinato, ma nel quale è possibile cominciare a pensare il futuro. Un’occasione d’incontro politico e culturale tra artisti, operatori, intellettuali dalla Romania, Bulgaria, Bosnia Erzegovina, Croazia, Slovenia, Serbia e Montenegro, Albania e Macedonia, tra di loro, con noi