Balcani Cooperazione Osservatorio Caucaso
mercoledì 07 settembre 2022 14:50

Osservatorio Balcani
 

Commenti dei lettori all'articolo: Trst je naš

(1-10/42)

Messaggi mostrati: 
Message Autore: Giancarlo Data e ora: 28.12.2009 11:59
chiedo conferma
Se non erro in quellle che il Ministro Frattini definisce “le bande del Maresciallo Tito” militò anche il Premio Oscar Mario Monicelli. Dopo l’8 settembre anche lui, che si trovava in Jugoslavia, rifiutò di aderire alla Repubblica di Salò, e se non sbaglio rifiutò di arrendersi ai nazisti e si unì alla Divisione Garibaldi dei Balcani.
 
Message Autore: montuccio Data e ora: 24.12.2009 21:19
oltre il passato
cortese MC, non potendo piu' dare cattivo esempio,io vado dispensando buoni consigli.inglesi,francesi,tedeschi,russi,che si sono combattuti x secoli,oggi sembrano aver trovato un rispetto reciproco.noi e i nostri vicini del confine orientale ci siamo combattuti solo nella IIguerra mondiale(seppure con indicibile crudelta')e i nostri contrasti durano da poco+ di un secolo.se guardiamo avanti in una europa di diritti e doveri reciproci,in una europa degli europei ,tutto si puo' risolvere in uno scambio culturale e di esperienze.come tra noi due.e se permangono delle differenze,siano una ricchezza di tutti.qui e' bene che mi fermi,tanto chi ha capito ha capito. auguroni ed alla prossima.
 
Message Autore: MC Data e ora: 23.12.2009 17:58
Dissolto l'equivoco
Avevo capito male. Pensavo che le perdite del 50% si riferissero al periodo di inquadramento dei nostri soldati nella resistenza jugoslava. Allora la percentuale sarebbe stata enormemente alta. Se invece si parte dall'8 settembre e dalla stragi compiute dai tedeschi con l'aiuto dei collaborazionisti slavi approfittando della situazione caotica del nostro esercito il 50% di morti è comprensibile. Rimango dell'avviso che la partecipazione del nostro esercito alla liberazione dell'Istria probabilmente non avrebbe evitato o ridotto (come pensano alcuni) le amputazioni territoriali decise a Parigi, ma sicuramente avrebbe reso meno penosa la situazione del gruppo etnico italiano.
 
Message Autore: montuccio Data e ora: 22.12.2009 13:28
continua
i soldati gia' della I Divisione Garibaldi e che combatterono nei Corpus con proprie Brigate,furono ritirati xmare nel marzo45 xche' il settore di appartenenza era stato liberato. erano +che esausti,e avevano bisogno di mesi xrimettersi in piena efficienza.come pensare ad un loro impiego sul confine orientale ancora in mano ai tedeschi,potevano arrivarci con uno sbarco o con un aviolancio. penso che sia stato meglio così,xche' sul confine orientale si era spezzato il CLN,e nei Corpus combattevano soprattutto italiani filocomunisti. non voglio entrare nel merito del confine orientale xche' da Subalpino non sono direttamente in causa. e' difficile ,quando si parla di una guerra civile, essere razionali e lasciare sentimenti ed istinti,soprattutto se non si sa elaborare il lutto o peggio ,se si e' ipocriti. poi a me dispiace che troppi italiani ancora confondano il nazionalismo con il patriottismo. cordialmente.
 
Message Autore: montuccio Data e ora: 22.12.2009 12:59
integrazione altrettanto doverosa.
ringrazio MC e contraccambio. qui non ho con me i miei libri,xcui vado a memoria(non ne avevo molta ed ora sono pure vecchio).spero di non fare troppi errori. i reparti italiani in Bosnia e Montenegro combatterono agli ordini dei Corpus e sotto l'alto comando del Principe di Piemonte.le 4brigate da combattimento,di cui una libero' Belgrado,raggruppavano una minoranza di soldati scelti,tutti volontari.gli altri erano esentati dal combattere attivamente. le perdite(forse circa 15000uomini) furono soprattutto dovute agli stenti,malattie,deportazione in Germania,fucilazioni. credo che dopo l' 8settembre i nostri prigionieri siano stati fucilati da tedeschi,domobranci,bosgnacchi,cetnici,ustascia.alla fine del 43 i tedeschi fucilavano tutti gli ufficiali presi prigionieri,i soldati venivano seviziati(tenuti in modo contrario alla convenzione di Ginevra)e deportati in Germania se rifiutavano di aderire alla RSI. quindi non e' corretto dire che furono usati come carne da cannone nei Corpus. la guerra e' la guerra.la guerriglia e' peggio.
 
Message Autore: MC Data e ora: 21.12.2009 18:07
Doverosa integrazione
All'intervento di Montuccio, uno dei pochi commentatori italiani genuini che partecipano al dibattito e con le cui vedute in genere concordo, vorrei aggiungere una chiosa. La Divisione Garibaldi si battè con onore e merita grande rispetto, ma la percentule di morti citata da Montuccio fa pensare ad un uso spregiudicato dei nostri soldati da parte del comando iugoslavo che ricorda le modalità di impiego dei goumiers nordafricani nella campagna d'Italia, mandati allo sbaraglio contro i più temibili reparti dell'esercito tedesco e destinati a subire, pur da eroici vincitori, perdite assai elevate. Quello che in gergo militare si chiama "carne da macello". A ciò si deve aggiungere che a questi valorosi combattenti venne inibita la possibilità di partecipare alla cacciata dei nazisti dalla Venezia Giulia. Non è difficile comprenderne i motivi.
 
Message Autore: MC Data e ora: 21.12.2009 14:41
Travestimenti
Ho l'impressione (anche per il modo con cui si esprimono) che alcuni degli autori degli interventi che si presentano come italiani in realtà non lo siano affatto.
 
Message Autore: montuccio Data e ora: 20.12.2009 11:51
le bande o le balle del Ministro Frattini?
a me non piace parlare delle guerre civili.ma tant' e'! lo sa il Ministro Frattini che nelle Bande di Tito militarono almeno 30000 coraggiosi italiani che,dopo l'8settembre,rifiutarono di deporre le armi e poi di arrendersi ai germanici? codesti 30000 costituirono la I Divisione Garibaldi dei Balcani,circa la meta' meta' morirono,ma tutti insieme scrissero una pagina delle +gloriose dell' Esercito Italiano e della storia d' Italia.
 
Message Autore: Nemanja Data e ora: 24.11.2009 13:14
ancora Trieste?!?
discutete su una parola (Trst je nas)che appartiene a UNA generazione di un paese che NON esiste piu.ma dai....dire che Trieste non è italiana è come dire che Belgrado o Kragujevac non sono serbe....quei tempi sono finiti.guardiamo avanti...
 
Message Autore: balkan Data e ora: 22.11.2009 20:48
Cvikl nell'UE
Jure, dimostra che prende quanto JJ e ti crederò. Cmq ritengo una vergogna per UE che per la scelta non ci sia un minimo di meritocrazia ma che vale soltanto la fedeltà politicha e che ad un "udbo-mafioso" venga concesso uno stipendio intorno ai 20.000€ mensili soltanto perchè totalmente alla linea post-comunista. Povera UE.
 
  | < 1 >  2  3  4  5  Successivo >>