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Commenti dei lettori all'articolo: L'enciclopedia della discordia

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	Autore: Kostas	Data e ora: 28.01.2010 17:40
	Mitridate IV, re del Ponto........
"La lingua che parlava Alessandro era sconosciuta ai Greci....ma conosciuta a chi? Forse ai popoli slavi? La continua litania di negazione della comune radice ellenica di tutte le sue tribù greche da parte degli usurpatori ex-jugoslavi di una parola ellenica non costituisce titolo o paspartout di irredentismo nè di appropriazione indebita al interno del mondo greco. Se per disperazione identitaria avete assunto un prefisso greco nel 1950 per trovare una strada distinta tra quella serba o bulgara non significa che per forza dovete condividere il passato remoto degli antichi macedoni che appartiene alla storia ellenica." Ha, ha, ha, grazie Ionios ,mi hai fatto risparmiare tanto tempo! Condivido pienamente e ripropongo l'intero testo! Questo film tipo "siamo a posto (lol) se gli antichi macedoni non erano greci" e a dir poco fantascienza...... PS. Branko è veloce! Ma non cosi tanto. Semplicemente digita i lunghi manifesti anti-makedoni e li spedisce in "piccole" dosi, da Mitridate, per non avvelenarci tutti!

	Autore: ionios-unibo	Data e ora: 28.01.2010 16:39
	caso di omonimia mirata
Devono comprendere i signori della fyrom che il nome Macedonia è soltanto un caso di omonimia fortemente voluta negli anni '50 è stato inventato e usato impropriamente ai tempi dell'ex-jugoslavia. Uno che si chiama Agnelli o Berlusconi omonimi solo del cognome non si piazza davanti alle aziende della Fiat o della Mediaset a reclamare la metà o tutta la azienda perchè portatori dello stesso nome.Lo stesso vale anche per la Macedonia,cercava un nome e una nuova identità OK! abbiamo già dato.Non possiamo permettere un irredentismo vile e malato basato su interpretazioni storiche astratte e infondate solo perchè un caso di omonimia di appropriazione indebita nel 1950 in un contesto storico della guerra fredda.Ora dunque chiede una legittimazione che non gli appartiene soltanto perchè in un passato recente ha voluto pescare titoli identitari sul mare storico greco. Due popoli vicini ma completamente con diversi percorsi storico -culturali.Non esiste nessun punto comune dei due popoli,al dilà del nome rubato e i ricordi e il rancore per una improbabile rivincita che nutrono gli ex- partigiani slavi e i loro figli, una volta abitanti in Grecia riparati dopo la guerra civile greca in ex-jugoslavia.

	Autore: Kostas	Data e ora: 28.01.2010 16:38
	INUTILI paralleli monologhi.....
Mio povero paese ha grossi problemi che mi preocupano. No voglio spreccare altro tempo per cose ovvie, dette, insegnate, vissute, scritte, ec. Nessuno ha avuto problemi o dubbi (neanche voi) di riconoscere la makedonia greca come tale. Cosa stiamo discutendo? Fai tu ai greci analisi di Ariano e di Demostene. ha ha e ridicolissimo dai.... Se vuoi convincere te stesso trova altri modi, non torturare l'OB. Se vi sentite "makedonski" va bene, ma datte con una certa dignita' la vostra "battaglia". Non con sciocchezze. E alla fin fine provate a convincere il mondo che Alex III non era greco. Fin oggi sostenete -da furbi - l'ovvio, che era macedone. Questo lo sapevamo! Parliamo meglio della nostra futura convivenza in balcani, in europa e come possiamo renderla felice. Il tempo passa e la regione (balcani-ovest) e molto instabile. Addio

	Autore: Nemanja	Data e ora: 28.01.2010 16:02
	X ARTAN
te Artan hai detto che solo di popoli come quello greco e albanese possono essere sicure le origini e la storia,quindi implicitamente hai negato la storia e il coraggio del mio popolo nel combattere contro NON un impero ma DUE....non studiare solo la storia albanese,studia la storia anche degli altri popoli......

	Autore: Nemanja	Data e ora: 28.01.2010 15:59
	precisazione
i greci erano e rimangono amici dei serbi,lo hanno dimostrato NON riconoscendo la cosidetta indipendenza kosovara,non so se tutt ora sono amici di Sofia,sicuramente lo sono di Belgrado,a differenza di qualcuno che x una serie di promesse,dollari americani,e minacce,ha tradito l unico paese con il quale aveva buoni rapporti......vabbè....POZDRAV per Branko di Tessaloniki

	Autore: ionios-unibo	Data e ora: 28.01.2010 15:50
	prefisso greco
La lingua che parlava Alessandro era sconosciuta ai Greci....ma conosciuta a chi? Forse ai popoli slavi? La continua litania di negazione della comune radice ellenica di tutte le sue tribù greche da parte degli usurpatori ex-jugoslavi di una parola ellenica non costituisce titolo o paspartout di irredentismo nè di appropriazione indebita al interno del mondo greco. Se per disperazione identitaria avete assunto un prefisso greco nel 1950 per trovare una strada distinta tra quella serba o bulgara non significa che per forza dovete condividere il passato remoto degli antichi macedoni che appartiene alla storia ellenica.

	Autore: ionios-unibo	Data e ora: 28.01.2010 15:11
	Velocità disarmante
Non posso sapere chi è o meglio quanti si nascondono dietro ad Branko od Solun ma sicuramente hanno delle capacità sopranaturali...Notate il tempo da un post al altro....imprenssionante 1 minuto.In un minuto riesce a riprodure un discorso in lingua straniera scritto e motivato con le solite fesserie ma senza battere ciglio....neanche una dattilografa sarebbe stata così veloce.Come possibile produrre in 1 minuto dei post lunghissimi...è un mistero.. a me dopo 35 anni in Italia e 2 lauree italiane mi servono 30 minuti. Complimenti lavorano bene i servizi propagantistici pseudo-macedoni.

	Autore: Branko od Solun	Data e ora: 28.01.2010 13:18
	Qui gladio ferit gladio perit (4di4)
Vale solo per voi l’antichità mentre tutti gli altri sono Serbi, perché eravate amici dei Serbi, o Bulgari, perché attualmente siete amici di Sofia?Non sarebbe opportuno dare credito al sentimento nazionale? Se ti trovi in imbarazzo perché la vostra propaganda effimera viene smascherata da uno “troppo piccolo”, fai come ionios che cerca di fantasticare sulla mia vita e i miei affetti parlando di inutili esistenze solo per avere una conferma di ciò che dice, scordandosi che questo comportamento serve più a lui che a me, perché la sua impossibilità di discussione va sul personale trovando conferme e giustificazioni.Nel dubbio ti faccio vedere quanto ci sentivamo yugoslavi, (http://i198.photobucket.com/albums/aa260/Piperkata/fry3b.jpg) e quanto lo eravamo considerati(http://www.macedoniantruth.org/wp-content/uploads/2009/03/macedonians-jugo-slavia-1920-2.png) (http://www.macedoniantruth.org/wp-content/uploads/2009/03/balkan-nations.jpg) .

	Autore: Branko od Solun	Data e ora: 28.01.2010 13:17
	Qui gladio ferit gladio perit (3di4)
firmato la letterina ad Obama dopo aver riscosso il bonifico greco, in tempo, visto la crisi attuale, e vi giocate la carta dello slavismo.Da citare il fatto strano che molti dei vostri fedeli firmatari, pubblicavano nei loro testi, molti anni prima della nostra indipendenza, la NON grecità dei Macedoni…Quindi o hanno detto una bugia prima, o la stanno dicendo ora, e nel dubbio la vostra propaganda entra inesorabile per dare sostegno al dubbio.Se noi volessimo fare a gara con voi, avremmo trovato più storici che affermano la “macedonicità dei macedoni”ovviamente, ma è stupido fare la vostra retorica propagandistica.Esasperando il discorso a vostro favore, dicendo che tutte le forme viventi erano greche, cosa succede quando si sovrappone il controllo amministrativo di più governi?Se gli Italiani avessero utilizzato il vostro criterio, ora sia io che te, saremmo italiani, visto che la presenza romana nei nostri territori è indiscutibile, l’influenza linguistica (chi più chi meno)è orecchiabile, il marmo romano, le monete ecc..c’è.Oppure dovremmo essere Persiani visto che in antichità parte di Macedonia era persiana.Oppure essere Bulgari visto che tale impero si estendeva fino a casa tua.Quindi?Vale solo

	Autore: Branko od Solun	Data e ora: 28.01.2010 13:16
	Qui gladio ferit gladio perit (2di4)
una tribu hellenica (greca, in italiano)” è una mistificazione della storia, perché celeberrimi menti, quali J.G. Droysen e G. W. F. Hegel, molti anni prima dell’indipendenza della Rep.di Macedonia, affermavano l’inesistenza etnica dell’hellenismo, che era un aggettivo della cultura Macedone,Greca,e Persiana (Droysen) e quindi dire Helleno,è come dire Occidentale, Asiatico ecc..Per di più, il periodo che voi definite “ellenistico” “(greco, in italiano)”, è stato definito dalla maggior parte degli storici passati “Periodo Alessandrino”.Ovviamente voi per insabbiare tale bugia, avete trovato nella lingua parlata da Alessandro un criterio naturale per l’attribuzione dell’identità etnica “greca”, utilizzando come “macedone antico” la lingua post morte di Alessandro, dimenticandovi che in tutte le occasioni, in particolar modo come ci informa Arriano nelle camapagne militari,Alessandro il Macedone si serviva di Philotas il quale fungeva da intermediario linguistico tra Macedoni e Greci, visto che “Alessandro parlava una lingua sconosciuta ai greci” (fonte Arriano).Poi non vi fermate: riparlate dei giochi olimpici di Alessandro I e di Filippo, dimenticandovi che il primo venne chiamato FILO-greco (perché greco non lo era ovviamente) e che per il secondo, il vostro Demostene lottò tutta la vita per negare i macedoni come greci.Ovviamente davanti a questo smascheramento della vostra finta pretesa macedone ci stilate il nome di quei storici della “welcome to the greek club” che hanno

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