Balcani Cooperazione Osservatorio Caucaso
mercoledì 07 settembre 2022 15:13

 
20202020
Notizie
24.02.2005   Chi è responsabile delle istituzioni culturali bosniache? La risposta si perde nei meandri istituzionali della Bosnia di Dayton. La difficile situazione del Museo Nazionale della Bosnia Erzegovina, sede della leggendaria Haggadah, e del Museo Storico
Immagine: Sarajevo, il Museo Nazionale (foto D. Radovanovic)

21.02.2005   Chi protegge i due super latitanti, ricercati dal Tribunale internazionale dell'Aia? Perché a distanza di anni ancora non si è riusciti a catturarli e consegnarli alla giustizia internazionale? Nostra traduzione di un articolo pubblicato dal settimanale di Podgorica Monitor
Immagine: Taglia su Mladic e Karadzic a Sarajevo - Foto L. Zanoni

15.02.2005   [Drago Hedl]   Un film si propone di ricordare chi nelle guerre balcaniche ha aiutato il "nemico", a prescindere dalle barriere etnico-religiose. Ma il progetto, coordinato dalla “Nansen Dialogue”, è fermo per un motivo paradossale: nessuno vuole parlare apertamente di episodi di solidarietà. La gente, spiega il produttore Srdjan Antic, ha paura della reazione del proprio gruppo
Immagine: Visoki Decani (Kosovo): Srdjan Antic (sinistra), e il monaco Andrej

09.02.2005   [Nicole Corritore]   Si è tenuta ieri a Roma una conferenza stampa in merito alla mancata istituzione della Commissione d'inchiesta approvata in novembre dal Senato con lo scopo di indagare sulle conseguenze dell'uso di proiettili arricchiti all'uranio. "Sull'argomento c'è un atteggiamento del muro di gomma" denuncia il senatore DS Giovanni Forcieri, che ha rilasciato una lunga intervista ad Osservatorio sui Balcani.
Immagine: L'aula del Senato

04.02.2005   [Andrea Rossini]   Il presidente della comunità ebraica bosniaca, Jakob Finci, parla dei recenti episodi di antisemitismo avvenuti in Bosnia Erzegovina. Il commento di Finci sulla delicata situazione dei Bosniaco Musulmani dopo l'11 settembre. La presenza di Greta, ebrea bosniaca sopravvissuta ad Auschwitz e all'assedio di Sarajevo, alla giornata del ricordo nella capitale bosniaca
Immagine: Sarajevo, la sinagoga

04.02.2005   Le inseparabili vicende dei profughi serbi, croati e bosniaci. La dimensione regionale del diritto al ritorno e il sistema della proprietà sociale in ex Jugoslavia. Il percorso di integrazione europea della Croazia, il caso simbolo di Krstina Blecic e la campagna in corso in vista del giudizio di Appello presso la Corte dei Diritti Umani di Strasburgo. Riceviamo e volentieri pubblichiamo
Immagine: Massimo Moratti, direttore dell'ICHR

03.02.2005   Sospettati di terrorismo, tre anni fa i "6 Algerini" erano stati arrestati dalle truppe americane in Bosnia e deportati a Guantanamo, nonostante la giustizia bosniaca li considerasse innocenti. Ora un gruppo di avvocati americani sta conducendo una battaglia legale per i loro diritti. I giudici federali hanno respinto una prima istanza di scarcerazione. Un aggiornamento dal settimanale "Dani"

28.01.2005   In Bosnia Erzegovina, nazionalismo ed estremismo religioso continuano a confondersi e a prosperare. Alcuni intellettuali musulmani di Sarajevo proclamano «un rinnovamento della civiltà islamico-ottomana», mentre i matrimoni interconfessionali diventano sempre più rari. Concludiamo con questo commento del sarajevese Oslobodjenje la analisi sui recenti fatti relativi all'antisemitismo
Immagine: La moschea di Re Fahd, Sarajevo

27.01.2005   [Andrea Rossini]   Miljenko Jergovic ci propone il racconto corale – questa volta in versi - di una umanità balcanica, attraverso figure che riflettono distratte sulle proprie vicende, congelate in un epitaffio. Una sorta di Spoon River dei Balcani raccontata dal mastro e custode della casa, Sulc, lo Hauzmajstor

27.01.2005   Dopo le inquietanti dichiarazioni negazioniste e antisemite apparse sulla rivista della gioventù islamica SAFF e sulla Televisione Alfa di Sarajevo, cala un assordante silenzio nel Paese che per primo in Europa ha visto ripetersi l'orrore dei campi di concentramento. Nella giornata della memoria, pubblichiamo un commento su questa vicenda da parte del settimanale Feral Tribune
Immagine: 27 gennaio 2005, giornata della memoria

26.01.2005   Sul periodico della gioventù musulmana, SAFF, trova spazio un articolo negazionista dell'Olocausto. Interventi antisemiti su RTV Alfa di Sarajevo. La reazione ferma del Comitato Helsinki per i Diritti Umani. Il commento di Jakob Finci, presidente della Comunità Ebraica Bosniaca. Dopo il nazionalismo e la guerra, in Bosnia Erzegovina sta crescendo l'antisemitismo?
Immagine: Sarajevo, la sinagoga

26.01.2005   [Jadranka Gilić]   Oltre un decennio è trascorso dalla guerra in Bosnia Erzegovina, e proprio in questi giorni sulla stampa montenegrina riaffiora il caso delle deportazioni illegali di profughi bosniaci, condotte dalla polizia montenegrina su ordine dell’allora ministro dell’interno. Le famiglie chiedono la verità sugli scomparsi e vogliono essere risarcite. Sembra che il Montenegro stia per ammettere le sue responsabilità nella guerra degli anni ‘90
Immagine: Pianto dei rifugiati - Mauricio Palacio

24.01.2005   [Tanya Mangalakova]   Un reportage di Tanya Mangalakova tra Sarajevo e Mostar, Srebrenica e Bijeljina. Alla ricerca della cultura dei Bogomili, eresia cristiana che secondo alcuni studiosi avrebbe lasciato forti tracce anche nell'Islam bosniaco. E come spesso accade, quando si parla di storia in Bosnia Erzegovina, le varie comunità che vi abitano faticano a trovare uno sguardo comune.
Immagine: Stecak nella necropoli di Radimlje

21.01.2005   Krstina Blecic, cittadina di Zara di origine montenegrina, lotta per riottenere la propria abitazione, persa durante la guerra. Il suo caso è all’esame della Corte di Strasburgo. La pronuncia di primo grado non soddisfa i gruppi per i diritti umani che sostengono il suo ricorso. La posizione di Massimo Moratti, dell’ICHR. Il legame con la situazione in Republika Srpska, l’importanza di questo caso simbolo
Immagine: La Corte Europea per i Diritti dell'Uomo

21.01.2005   Dopo le dimissioni di Dragan Mikerevic, il presidente della RS Cavic nomina Pero Bukejlovic (SDS) Primo Ministro dell’Entità serba di Bosnia. La crisi si protrae. La unificazione delle forze di sicurezza e di difesa, insieme alla consegna dei latitanti, restano i maggiori ostacoli nel confronto aperto tra comunità internazionale e autorità serbo bosniache. Nuovo ultimatum per il mese di aprile
Immagine: Paddy Ashdown

19.01.2005   L’abolizione delle tariffe doganali da parte della UE sembra portare più danni che benefici al settore agricolo dei Balcani occidentali. Il sistema delle quote e i programmi di sviluppo. Il vino macedone, il pesce della Croazia, lo zucchero della Serbia, l’acqua dell’Albania. I risultati degli accordi (SAA) firmati con Croazia e Macedonia. La inefficacia degli Stati della regione nel promuovere politiche agricole, le resistenze dei produttori locali

18.01.2005   La storia di Oslobodjenje, da giornale simbolo della lotta antinazista durante la seconda guerra mondiale, e della resistenza di Sarajevo nella guerra recente, al tracollo economico. L’ascesa di Dnevni Avaz e delle testate “bosgnacche”. Lo stato della carta stampata in Bosnia Erzegovina oggi, dal socialismo al nazionalismo passando per le privatizzazioni
Immagine: Il palazzo di Oslobodjenje, uno dei simboli dell'assedio di Sarajevo

17.01.2005   [Drago Hedl]   I Croati riconfermano con il 66% dei voti il moderato Stjepan Mesić alla presidenza del Paese. La destra della Unione Democratico Croata (HDZ), guidata dal premier Ivo Sanader, perde dappertutto tranne che tra la diaspora. Discorso conciliante del neo presidente dopo una dura campagna elettorale. In aprile le amministrative. Una ong segnala che tra i Croati di Bosnia avrebbero votato anche i morti...
Immagine: Stjepan Mesić

13.01.2005   Bombe, sparatorie, sequestri, racket, droga, compravendita di armi sul mercato nero. Sono queste, secondo il settimanale sarajevese Dani, le cose che i Bosniaci ricorderanno dell’anno appena trascorso. Insieme alla sfida calcistica contro la Serbia Montenegro, terminata “alla Dayton”, senza vincitori. La criminalità organizzata sarebbe l’unica attività in crescita nel Paese
Immagine: La foto di copertina di DANI del 31 12 04

11.01.2005   Riceviamo e volentieri pubblichiamo un articolo tratto da EkoMreža BiH, riguardante il progetto di costruzione di altre tre idro-centrali sui fiumi della Bosnia Erzegovina. Si tratta dei fiumi Neretva, Drina e Bosna sui cui corsi verrebbero costruite delle grosse centrali di accumulazione elettrica, concessionaria l'azienda Intrade-energije. In difesa dell'ambiente si mobilitano le ONG locali
Immagine: Il fiume Neretva

<< Precedente  |  1-10  |  11-20  |  21  |  22  |  23  |  24  |  25  |  26  |  < 27 >  |  28  |  29  |  30  |  31-40  |  41-50  |  Successivo >>